GENGA, Gerolamo
Monica Grasso
Figlio di Bartolomeo, nacque a Urbino nel 1476 (Vasari; Pungileoni).
Il suo percorso artistico rimane ancora oggi in parte oscuro, poiché la fonte principale per ricostruirne [...] s. Antonio da Padova della Pinacoteca di Siena; Madonna con Bambino del Museo civico di Colle Val d'Elsa; Sacra Famiglia del Castello Sforzesco di Milano).
Il su un incrocio di diagonali, l'ampio uso dello scorcio, i violenti contrasti luministici ...
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GHERARDINI, Melchiorre, detto il Ceranino
Andrea Spiriti
Nacque presumibilmente a Milano nel 1607.
Zani (1822) registra almeno quindici varianti del cognome del pittore, che si firmava Girardini o Girardino; [...] ; al S. Carlo per il ciclo del tribunale di Provvisione oggi alle Civiche Raccolte d'arte di Milano, dove del G. sono almeno i due del volto riconducono al G., a riprova peraltro dell'uso della scuola, o dello stesso maestro, di riprodurre particolari ...
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PAGANI, Gregorio (Goro). – Figlio del pittore Francesco di Gregorio e di Elena Crocini, nacque a Firenze il 14 luglio 1559 (Firenze, Archivio dell’Opera del duomo, Registro dei battezzati maschi, 1558-59, [...] , Paolo, Nicola da Bari e Agnese firmata e datata 1598 del Museo civico Villa Colloredo Mels di Recanati (Chelazzi Dini, 1963; Blasio, 2007, pp di Barocci e di Correggio – ottenuti grazie all’uso di carte colorate o tinteggiate e del gessetto bianco ...
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GANDOLFI, Gaetano
Donatella Biagi Maino
Nacque a San Matteo della Decima (San Giovanni in Persiceto, presso Bologna) il 30 ag. 1734 da Giuseppe Antonio e Francesca Maria Baldoni; adolescente, poté raggiungere [...] . B.95), o l'Ulisse e la maga Circe (Piacenza, Museo civico), firmato e datato 1766; le molte teste di carattere, busti di uomini , 1995) o per la piena rotondità del modellato che l'uso del lapis piombino a segnare ombre e luci sottolinea con effetti ...
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PIAZZA
E. Guidoni
La storia urbanistica e architettonica delle p. medievali deve essere impostata tenendo conto delle testimonianze documentarie e archeologiche, delle caratteristiche funzionali, dei [...]
In molte regioni europee si verificò una continuità d'uso, nelle città antiche che mantennero nell'Alto Medioevo la . Roma 1971); R. Cessi, Le prime sedi comunali padovane, Bollettino del Museo Civico di Padova 53, 1964, 2, pp. 57-80; E.A. Gutkind, ...
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Vedi THASOS dell'anno: 1966 - 1997
THASOS (Θάσος, Thasus)
P. Vianello
Red.
È una delle isole più settentrionali dell'Egeo e dista solo 6 km dalla costa tracica, a cui è geologicamente affine. Ampia [...] costruito davanti ad una serie di magazzini e botteghe in uso fin dal IV secolo. Un edificio amministrativo, detto in luce ad Evraiocastro, sotto una basilica paleocristiana, un santuario civico frequentato sin dalla fine del VI sec. e nella penisola ...
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PUTEALE
F. Betti
Con il termine p. si intende la sponda - nella maggior parte dei casi in pietra, ma non mancano esemplari in muratura o in terracotta semplice o invetriata - posta all'imbocco dell'apertura [...] ), ma non mancano numerosi esempi di margelle in uso presso abitazioni private. Quest'ultimo caso è esemplificato in III, 30, 1936-1937, pp. 207-224; A. Moschetti, Il Museo Civico di Padova, Padova 1938; A. Tommasoli, Pozzi e fontane di Verona, Verona ...
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D'ANGOLO (Dall'Angolo, Dell'Angolo), Battista, detto del Moro (dal Moro, Moro)
Enrico Maria Guzzo
Figlio del pittore Altobello "ab Angulo" o "de l'Angulo" (forma che più tardi, in documenti riguardanti [...] , pp. 135 s.) sulla base di documenti dell'archivio dell'ospedale Civico di Verona, che riguardano in realtà un Giovanni Battista di Luca Del Moro (da qui era nato anche l'uso di chiamarlo Giovanni Battista, ma la cosa non trova riscontro ...
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GINORI
Maria Letizia Casanova
Famiglia toscana, attestata a Firenze dalla metà del XIII secolo, che, a partire dal 1737, grazie alla fondazione della manifattura di porcellana installata da Carlo (1702-1757: [...] operai e poteva offrire una vastissima scelta di oggetti d'uso e di suppellettili di lusso assorbiti da un mercato - quello , che riportò a Torino - dove ancora figurano nel Museo civico d'arte antica - servizi e piccole sculture da tavola.
Leopoldo ...
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GIOVANNI da Rimini
Mauro Minardi
Non si conosce la data di nascita di questo pittore riminese, operoso nella sua città tra lo scorcio del XIII secolo e il primo trentennio del XIV.
Il primo documento [...] le volte a botte nella Pentecoste. Anche l'uso delle colonne tortili perimetrali, brani di architettura-scultura Bambino tra s. Giovanni Evangelista e s. Paolo di Venezia (Civico Museo Correr, inv. 1018), commentato inizialmente da Volpe (Sul ...
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uso2
uṡo2 s. m. [lat. usus -us, der. di uti «usare», part. pass. usus]. – 1. a. Il fatto di usare, di servirsi di una cosa (raram. di una persona) in modi e per scopi particolari: l’u. moderato del vino durante i pasti non è dannoso; per la...
educazióne s. f. [dal lat. educatio -onis, der. di educare: v. educare]. – 1. In generale, l’attività, l’opera, e anche il risultato di educare, o di educarsi, come sviluppo di facoltà e attitudini, come affinamento della sensibilità, come correzione...