GHERARDINI, Melchiorre, detto il Ceranino
Andrea Spiriti
Nacque presumibilmente a Milano nel 1607.
Zani (1822) registra almeno quindici varianti del cognome del pittore, che si firmava Girardini o Girardino; [...] ; al S. Carlo per il ciclo del tribunale di Provvisione oggi alle Civiche Raccolte d'arte di Milano, dove del G. sono almeno i due del volto riconducono al G., a riprova peraltro dell'uso della scuola, o dello stesso maestro, di riprodurre particolari ...
Leggi Tutto
PAGANI, Gregorio (Goro). – Figlio del pittore Francesco di Gregorio e di Elena Crocini, nacque a Firenze il 14 luglio 1559 (Firenze, Archivio dell’Opera del duomo, Registro dei battezzati maschi, 1558-59, [...] , Paolo, Nicola da Bari e Agnese firmata e datata 1598 del Museo civico Villa Colloredo Mels di Recanati (Chelazzi Dini, 1963; Blasio, 2007, pp di Barocci e di Correggio – ottenuti grazie all’uso di carte colorate o tinteggiate e del gessetto bianco ...
Leggi Tutto
GANDOLFI, Gaetano
Donatella Biagi Maino
Nacque a San Matteo della Decima (San Giovanni in Persiceto, presso Bologna) il 30 ag. 1734 da Giuseppe Antonio e Francesca Maria Baldoni; adolescente, poté raggiungere [...] . B.95), o l'Ulisse e la maga Circe (Piacenza, Museo civico), firmato e datato 1766; le molte teste di carattere, busti di uomini , 1995) o per la piena rotondità del modellato che l'uso del lapis piombino a segnare ombre e luci sottolinea con effetti ...
Leggi Tutto
D'ANGOLO (Dall'Angolo, Dell'Angolo), Battista, detto del Moro (dal Moro, Moro)
Enrico Maria Guzzo
Figlio del pittore Altobello "ab Angulo" o "de l'Angulo" (forma che più tardi, in documenti riguardanti [...] , pp. 135 s.) sulla base di documenti dell'archivio dell'ospedale Civico di Verona, che riguardano in realtà un Giovanni Battista di Luca Del Moro (da qui era nato anche l'uso di chiamarlo Giovanni Battista, ma la cosa non trova riscontro ...
Leggi Tutto
GINORI
Maria Letizia Casanova
Famiglia toscana, attestata a Firenze dalla metà del XIII secolo, che, a partire dal 1737, grazie alla fondazione della manifattura di porcellana installata da Carlo (1702-1757: [...] operai e poteva offrire una vastissima scelta di oggetti d'uso e di suppellettili di lusso assorbiti da un mercato - quello , che riportò a Torino - dove ancora figurano nel Museo civico d'arte antica - servizi e piccole sculture da tavola.
Leopoldo ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Rimini
Mauro Minardi
Non si conosce la data di nascita di questo pittore riminese, operoso nella sua città tra lo scorcio del XIII secolo e il primo trentennio del XIV.
Il primo documento [...] le volte a botte nella Pentecoste. Anche l'uso delle colonne tortili perimetrali, brani di architettura-scultura Bambino tra s. Giovanni Evangelista e s. Paolo di Venezia (Civico Museo Correr, inv. 1018), commentato inizialmente da Volpe (Sul ...
Leggi Tutto
LANDI, Gaspare
Stefano Grandesso
Nacque a Piacenza il 6 genn. 1756 da Ercole e da Maria Francesca Rizzi, secondo di cinque fratelli. Nonostante l'appartenenza del padre al nobile casato piacentino dei [...] su suo suggerimento Malaspina compilò il dizionario dei Soggetti per quadri: ad uso de' giovani pittori, edito nel 1798 a Vienna (lettera del L. del 23 sett. 1796: Treviso, Biblioteca civica, Mss., 1674, III.116.B).
Dopo il temporaneo rientro del L ...
Leggi Tutto
LORENZO Veneziano
Giorgio Tagliaferro
Non si hanno notizie documentate che permettano di precisare con certezza l'identità di questo pittore, la cui firma appare su alcuni dipinti datati fra il 1356 [...] . Così, il chiaroscuro costruttivo, l'uso del profilo, il gesticolare energico e moderna, IX (1922), pp. 329-333; A. Venturi, Frammento di L. V., in Boll. del Museo civico di Padova, XVIII (1925), pp. 5-10; E. Sandberg-Vavalà, A triptych of L. V., in ...
Leggi Tutto
POMODORO, Giorgio
Francesco Santaniello
POMODORO, Giorgio (Giò). – Nacque a Orciano di Pesaro il 17 novembre 1930 da Antonio e da Beatrice Luzzi.
Nel 1945 si trasferì con la famiglia a Pesaro, dove [...] .
Pietra miliare della ricerca di Pomodoro, il Piano d’uso collettivo è il primo dei «luoghi scolpiti», secondo la Montefeltro, i passi e il volgersi, e contemporaneamente al palazzo civico presentò la serie completa del ciclo di sculture Hermes.
L ...
Leggi Tutto
GIOVANNI AGOSTINO da Lodi (Pseudo Boccaccino)
Lucia Simonetto
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore originario di Lodi, "filius quondam domini Antonii" (Shell, 1994); ma a giudicare [...] , concepite nello stesso tempo e con lo stesso proposito: l'uso devozionale privato, come documenta l'acquisto a Venezia il 14 dic G. - visibili nel Trittico di Bribano (Belluno, Museo civico), che deve essere disancorato da quel 1502, anno della ...
Leggi Tutto
uso2
uṡo2 s. m. [lat. usus -us, der. di uti «usare», part. pass. usus]. – 1. a. Il fatto di usare, di servirsi di una cosa (raram. di una persona) in modi e per scopi particolari: l’u. moderato del vino durante i pasti non è dannoso; per la...
educazióne s. f. [dal lat. educatio -onis, der. di educare: v. educare]. – 1. In generale, l’attività, l’opera, e anche il risultato di educare, o di educarsi, come sviluppo di facoltà e attitudini, come affinamento della sensibilità, come correzione...