LOMAZZO, Giovanni Paolo
Roberto Ciardi
Nacque a Milano il 26 apr. 1538 da Giovan Antonio di Giorgio e da Francesca Mozzanica, originaria della zona di Melegnano.
Non si conosce l'attività del padre, [...] elevato grado di completezza, lumeggiati e cromaticamente definiti, secondo un uso assai vivo in quel periodo a Milano, occorre dire che si chiesa milanese di S. Maria della Pace, ora nel Museo civico di Vicenza (circa 1568), i ricordi da Antonio (ma ...
Leggi Tutto
POMPA (πομπή, pompa)
L. Franchi
E. Paribeni
È termine greco, ed è morfologicamente un nomen actionis da πέμπω, mandare, inviare. In Omero (Il., ix, 438) la parola πομπή ha infatti il significato di [...] Graef, n. 1281; Cat. Br. Mus., B 79; vaso del Museo Civico di Bologna) messi in relazione fra loro dal Frickenhaus e sui quali compare Dioniso unici elementi sicuri sono la presenza del flautista e l'uso di rami di alloro e di uno strano copricapo a ...
Leggi Tutto
Palatia
JJean-Marie Martin
Una presentazione dei palatia fridericiani deve cominciare con l'enunciazione di un apparente paradosso. Federico II è, se non l'inventore, almeno il primo promotore in Occidente [...] a S. Pietroburgo e Tsarskoe Selo. La parola palatium, in uso sia durante il XII sec. normanno che, poi, in età che sono stati spostati e murati nel palazzo Arpi (Museo Civico), sicché ignoriamo dove originariamente si ergesse la domus, della quale ...
Leggi Tutto
FOLO, Giovanni
Rossella Leone
Nacque a Bassano il 20 apr. 1764 da Pietro, agiato possidente, e da Angela Bravo. Dopo una formazione nella città natale con il pittore Giulio Golini, fu allievo a Venezia [...] ), il F. sperimentò una tecnica basata sull'uso della semplice linea di contorno ombreggiata da un Bassano 1884, p. 674; L. Chiarelli, Iconografia bassanese, in Bollettino dei Musei civici di Bassano, VI (1909), 3, pp. 87 s.; P. Arrigoni - A ...
Leggi Tutto
LUCIANI (De Lucianis), Sebastiano, detto Sebastiano del Piombo
Michele Di Monte
Nacque probabilmente a Venezia da Luciano nel 1485.
Se non c'è motivo di nutrire seri dubbi circa il luogo di origine [...] un'inedita immediatezza disegnativa (forse senza neppure l'uso di cartoni riportati) e soprattutto da una programmatica, chiesa di S. Francesco a Viterbo (attualmente al Museo civico della stessa città), oggi largamente giudicata come il vero ...
Leggi Tutto
LOCRI EPIZEFIRI (Λοκοί οἱ ᾿Επιζεϕύριοι; Locri, Locris)
A. de Franciscis
P. Zancani Montuoro
Città della Magna Grecia sul litorale ionico, sita presso gli odierni abitati di Portigliola, Locri, Gerace [...] superstiti.
Quando una matrice rotta o logorata dall'uso non poteva più servire, se ne otteneva una fig. del Museo Naz. di Napoli, nn. 69-79; di Reggio, già Museo Civico: Italia Antichissima, III, p. 123 ss. Descrizioni e riproduzioni di uno o più ...
Leggi Tutto
CASTELLI, REGNO D'ITALIA, ARCHITETTURA
Stando sia alle fonti sia alle emergenze monumentali, l'attività di Federico II quale edificatore di castelli si limita nel Regno d'Italia a un numero piuttosto [...] suddiviso in più ambienti secondo la destinazione d'uso, in modo tale da ottenere nelle ali Bortolami, Una chiesa, una città: le origini del duomo di Pordenone tra spirito civico e sentimento religioso, in San Marco a Pordenone, a cura di P. Goi, ...
Leggi Tutto
CORBARELLI (Corberelli, Corborelli Coribelli)
Renata Massa
Famiglia fiorentina di intarsiatori di pietre dure operosi a Padova, Vicenza, Modena, Bologna, Brescia e nel Bergamasco nel corso dei secoli [...] si rivela ancora legata a soluzioni ornamentali in uso almeno già da cinquant'anni. Ai gusti nell'altare del Santissimo della chiesa di S. Giustina a Padova, in Boll. del Museo civico di Padova, I (1961), pp. 60-79 (Antonio [I]), 60-64, 73 S ...
Leggi Tutto
GIOVANNI di Pietro, detto lo Spagna (Spagnia, Spana)
Enrico Parlato
Non si conoscono la data e il luogo di nascita di questo pittore, del quale solo il nome di battesimo, il patronimico e l'origine spagnola, [...] Tale legame si evince anche dalla grafica e dall'uso di modelli per mettere a punto sia singole figure pala d'altare. Si tratta dell'Incoronazione della Vergine (Trevi, Museo civico) replica con varianti minime (tra le quali si nota una veduta del ...
Leggi Tutto
Acquasantiera
E. Bassan
La definizione di a., come recipiente destinato a contenere l'acqua santa, si chiarisce in relazione alle caratteristiche sia d'uso, sia tipologiche.
L'impiego rituale dell'acqua, [...] . Anche il reimpiego di capitelli e marmi antichi a uso di a., che dal numero di esempi esistenti in chiese di Torcello, Treviso 1976, p. 71 nr. 43; A. Puerari, Museo Civico 'Ala Ponzone'. Cremona. Raccolte artistiche, Cremona 1976, pp. 50-51; J. ...
Leggi Tutto
uso2
uṡo2 s. m. [lat. usus -us, der. di uti «usare», part. pass. usus]. – 1. a. Il fatto di usare, di servirsi di una cosa (raram. di una persona) in modi e per scopi particolari: l’u. moderato del vino durante i pasti non è dannoso; per la...
educazióne s. f. [dal lat. educatio -onis, der. di educare: v. educare]. – 1. In generale, l’attività, l’opera, e anche il risultato di educare, o di educarsi, come sviluppo di facoltà e attitudini, come affinamento della sensibilità, come correzione...