CASCELLA, Basilio
Silvana Palmerio
Nacque a Pescara il 1° ott. 1860 da Francesco Paolo, sarto, e da Marianna Siciliano. Passò la prima infanzia ad Ortona a Mare. Quindicenne si recò a Roma e, per interessamento [...] più tardi in ceramica (il C. infatti con molta frequenza usò proporre gli stessi temi dei suoi quadri nelle altre tecniche: Biancale C. incideva direttamente le pietre litografiche (nel Museo civico B. Cascella se ne conservano una ventina), grandi ...
Leggi Tutto
CORSI, Carlo
Nicoletta Cardano
Nacque a Nizza l'8 gennaio 1879 da Achille, che era tenore. Fu fratello del soprano Emilia. Stabilitosi a Bologna, manifestò sin dall'infanzia uno spiccato interesse per [...] del rituale, 1950-59, n. 238 del catal. della Mostra al Museo civico di Bologna, 1964). La produzione del C. continua in questo periodo su ad una resa più immediata ed espressiva, in cui l'uso esasperato del colore, di origine fauve, si stempera in ...
Leggi Tutto
BARABINO, Carlo Francesco
Arnaldo Venditti
Nacque a Genova l'11 febbr. 1768. Architetto, appartiene al gruppo di maestri operanti nella prima metà del sec. XIX entro l'ambito della cultura neoclassica.
Dal [...] città. Ma il maggiore impegno del B. fu il rinnovamento del centro civico, di Genova. Demolita la chiesa di S. Domenico, già chiusa al culto cupola e dei propilei laterali, previsti dal B. ad uso di caffè e botteghe. Ma un vero e proprìo programma ...
Leggi Tutto
JACOBELLO di Bonomo
Alessandro Serafini
Non si conosce la data di nascita di questo pittore veneziano attivo tra l'ottavo e il nono decennio del XIV secolo.
La ricostruzione della sua personalità (Pallucchini) [...] degli stilemi tardogotici di Lorenzo, evidente nell'uso di colori chiari e delicati, una resa su Venezia fra Tre e Quattrocento: il Maestro del Dossale Correr, in Boll. dei Civici Musei veneziani d'arte e di storia, XXXII (1988), pp. 5, 15; ...
Leggi Tutto
GUINACCIA, Deodato
Maria Viveros
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, attivo in Sicilia nella seconda metà del XVI secolo. La sua probabile origine partenopea - nella firma di alcune [...] per la chiesa del Ss. Salvatore di Castroreale (oggi al Museo civico), la Madonna tra i ss. Filippo e Giacomo: il paesaggio dell'insieme non sembra trovare, però, piena compiutezza per l'uso di una gamma cromatica povera, che tende a raggelare le ...
Leggi Tutto
GUARDASCIONE, Ezechiele
Maura Picciau
Nacque a Pozzuoli il 2 sett. 1875 da Vincenzo, proprietario terriero e da Rosa. La sua formazione giovanile come pittore si svolse sotto la guida di F. Palizzi, [...] grigio da parte di Toma non già una lacuna nell'uso del colore, quanto piuttosto l'efficace espressione di ambientazioni mostra che gli valse l'acquisto di due dipinti da parte del Museo civico d'arte moderna; nel 1938 a Bari vi fu una sua personale.
...
Leggi Tutto
LAZZARI, Francesco
Massimiliano Savorra
Nacque nel 1791, ma non si conoscono né il luogo né altri dati sulla famiglia di provenienza.
Circa la questione di un doppio cognome del L., che compare sia [...] architettura teorico-pratiche ricavate dai migliori autori per uso ed istruzione dei giovani che si dedicano a Canova. Relazione, s.l. 1858.
Fonti e Bibl.: Venezia, Biblioteca del Civico Museo Correr, Misc. P.D., 586 C/CIII, Lazzari Francesco, Lettere ...
Leggi Tutto
BONZANIGO, Giuseppe Maria
Rosaria Amerio Tardito
Figlio di Giorgio Patrizio (attivo in Asti come intagliatore in legno e costruttore d'organi) e di Giovanna Margherita Burzio, nacque ad Asti il 6 sett. [...] cittadino" B. aveva avuto gratuitamente dal governo un locale ad uso galleria e studio - casa dell'Ateneo, già di S s., p. 47-149, ill. 83-166 passim (con ult. bibl.); Museo Civico di Torino, L. Mallé, Smalti - Avori del museo d'arte antica (cat.), ...
Leggi Tutto
BOMBELLI, Sebastiano
Aldo Rizzi
Nacque a Udine nel 1635 (venne battezzato il 15 ottobre) da Valentino pittore, aiuto di G. Lugaro, e da una certa Corona (Rizzi, 1961, p. 5). Prima del 1660 si trasferì [...] , e che gli procurerà commissioni in Italia e all'estero. L'uso di lacche, mutuato dal Veronese, la dialettica dei rossi e dei ), p. 71; M. Del Bianco, Opere di S. B. al Museo civico di Udine, Udine 1951; Id., Un'opera giovanile di S. B., Udine 1951 ...
Leggi Tutto
CAPRIOLI (Capriolo), Aliprando
Bruno Passamani
Incisore di origine trentina - come si desume da alcune opere da lui firmate nelle quali si legge appunto "Tridentinus" - del quale sappiamo solo che operò [...] di opere si trovano nel Museo nazionale di Trento e in quello civico di Bassano; rami alla Calcografia nazionale di Roma.
L'incisione del inventiva, accanto a certe durezze di segno; il sapiente uso dei segni e degli incroci per fini pittorici e ...
Leggi Tutto
uso2
uṡo2 s. m. [lat. usus -us, der. di uti «usare», part. pass. usus]. – 1. a. Il fatto di usare, di servirsi di una cosa (raram. di una persona) in modi e per scopi particolari: l’u. moderato del vino durante i pasti non è dannoso; per la...
educazióne s. f. [dal lat. educatio -onis, der. di educare: v. educare]. – 1. In generale, l’attività, l’opera, e anche il risultato di educare, o di educarsi, come sviluppo di facoltà e attitudini, come affinamento della sensibilità, come correzione...