I giornali: ombra e riflesso
Mauro Forno
I giornali cattolici: un universo straordinariamente ampio e ben difficilmente circoscrivibile. Alcuni organi formalmente cattolici sono lontani da legami con [...] delleragioni del papa e della Chiesa viene principalmente assunta da «La Voce della Verità», nata l’8 aprile 1871 come organo della agenzia interna a uso dei militanti criticodella stampa quotidiana in Italia, Roma 1975, p. 38. Sull’esperienza dell ...
Leggi Tutto
Ontologia
SSofia Vanni Rovighi
di Sofia Vanni Rovighi
Ontologia
sommario: 1. Il termine. 2. Dalla logica all'ontologia. a) Brentano. b) Husserl. c) Heidegger. d) Hartmann. 3. La neoscolastica. a) Garrigou-Lagrange. [...] muta, non ha infatti in sé la ragionedella propria esistenza; postula quindi l'esistenza di un che porta alla criticadella conoscenza. Ma anche la criticadella conoscenza dipende dalla ., p. 70). L'uso tedesco della maiuscola per tutti i sostantivi ...
Leggi Tutto
Idealismo
VVittorio Mathieu
di Vittorio Mathieu
Idealismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Il trascendentalismo. 3. Lo ‛gnoseologismo'. 4. L'apporto romantico. 5. L'idealismo rovesciato. 6. Il ‛significato [...] lui è lo stesso) non regge, se si guarda attentamente alle critiche che le furono mosse: ma ciò non toglie che l'idealismo ‛ e cristianesimo (1936): universale è la ragione come forma, ma chi ‛fa uso' dellaragione è sempre un io singolo e personale ...
Leggi Tutto
Dalla concordia discors alla polemica: filosofia e psicologia di una vicenda
Gennaro Sasso
L’amicizia come tema storiografico
La recensione che, nel 1949, Benedetto Croce dedicò al secondo dei due volumi [...] Gentile.
«La Critica»: le ragionidella collaborazione
Non è, quella della fondazione della «Critica», una vicenda nella a Croce l’8 febbraio 1907.
Pregandolo di «smettere d’ora innanzi l’uso del voi» e di rivolgerglisi con il tu, gli diceva che «da ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina. Introduzione
John D. North
Introduzione
Gli storici della scienza medievale che tentino d'individuare il nome del primo esponente moderno della loro disciplina rischiano [...] è il caso di discutere sulla legittimità dell'uso del termine 'rinascita' in riferimento a a criteri letterari. Non dobbiamo criticare gli uomini del Medioevo per non devozione fossero più importanti della violazione dellaragione. La magia che ...
Leggi Tutto
La milizia
Piero Del Negro
Il «secolo di ferro». Il partito della guerra contro il Turco
«Le guerre coi Turchi la tennero in moto », scriveva intorno alla metà del Settecento il patrizio veneziano Giacomo [...] ragionedell’armata ‚grossa’ rappresentava — come avrebbe sottolineato il primo anno della guerra di Candia — un momento particolarmente criticodella
59. Neutralità della Repubblica di Venezia, c. 3.
60. Sommario di tutto ciò concerne l’uso, cc. 41 ...
Leggi Tutto
GRANDI, Guido
Ugo Baldini
Nacque a Cremona il 10 ott. 1671 da Pietro Martire, ricamatore in oro, e Caterina Legati. Battezzato con il nome di Francesco Lodovico, lo mutò in Guido quando entrò tra i [...] Tanucci rispose in una Difesa seconda dell'uso antico delle Pandette e del ritrovamento del famoso ragione e torto e che, se molti argomenti del Tanucci contro la tesi del G. erano conclusivi, certe critiche del camaldolese alla verità letterale della ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: introduzione. Fisica e filosofia della scienza all'alba del XX secolo
Don Howard
Fisica e filosofia della scienza all'alba del XX secolo
Simbiosi disciplinare
La [...] della meccanica, 1894) e, ciò che più contava per Boltzmann, della quale James C. Maxwell (1831-1879) aveva fatto uso nella quale avanzava una criticadella dottrina dell'economia mentale di questi errori. Per questa ragione, non giudico affatto una ...
Leggi Tutto
scrittura (escrittura)
Antonio Lanci
Vincent Truijen
Vincent Truijen
Guy Dominique Sixdenier
Usato con una certa frequenza anche nella Commedia, ricorre soprattutto nel Convivio.
Il senso proprio [...] Tommaso: si tratta dell'‛ argomento di scrittura ' degli scolastici, un'affermazione cioè basata su un'‛ autorità ' precedente e che orienta l'‛ argomento di ragione ', che è l'esame critico del dato tradizionale. In Cv III XV 16, l'uso di Prov. 8 ...
Leggi Tutto
Arte e spazio pubblico
Adachiara Zevi
Tre, sostanzialmente, le attitudini dell’opera d’arte nei confronti dello spazio pubblico. Autonomia, dunque distacco e indifferenza; consenso e condivisione; dissenso [...] dell’iniziativa è estremamente critica. ma si costruisce attraverso l’uso che ne fanno i della new genre public art, la sua qualità e il suo limite: il rischio cioè di appiattire l’impegno artistico su quello sociale. Non solo. Si parla, e a ragione ...
Leggi Tutto
ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...