(fr. bible; sp. biblia; ted. Bibel; ingl. btble).
Sommario: Natura e carattere della Bibbia: Nome e divisione, autorità e ispirazione, p. 879; numero dei libri e canone, p. 882; ordine dei libri e carattere [...] di Londra, per la criticadella Settanta, (cfr. uso in tutta la Chiesa latina e fa parte della Volgata; si chiama gallicano, perché diffuso dapprima nelle Gallie.
Una, e la principale, delleragioni per cui S. Girolamo abbandonò l'impresa della ...
Leggi Tutto
TEATRO
Paolo Enrico ARIAS
Biagio PACE
Carlo ROCCATELLI
Ugo Enrico PAOLI
Silvio D'AMICO
Sebastiano Arturo LUCIANI
Silvio D'AMICO
*
(gr. ϑέατρον, derivato dal verbo ϑεάομαι "guardo, sono spettatore"; [...] erano forse paralleli alla scena; poi venne in uso il teatro con cavea a semicerchio, a cui e con l'orchestra; è questa la ragione per cui si crede oggi che Vitruvio abbia Mosca", firmato nel momento più criticodella sua vita, dalla reggia degli ...
Leggi Tutto
Generalità. - La regione che comunemente è chiamata Balcanica, limitata a occidente dal Mare Adriatico e dall'Ionio, a Oriente dal Mar Nero, dal Bosforo, dal Mar di Marmara, dai Dardanelli e dall'Egeo, [...] per il greco, di un'estensione dell'uso di una finale, della quale si trova già qualche traccia 1908 al 1912, anno criticodella lega e della guerra balcanica.
Nel 1909 perciò, a prescindere da varie altre ragioni, l'elemento musulmano si trova oggi ...
Leggi Tutto
SHAKESPEARE, William
Mario PRAZ
Nacque a Stratford-on-Avon nell'aprile 1564; s'ignora la data precisa della nascita; si presume che questa precedesse di poco il battesimo, che avvenne il 26 aprile; [...] li concepì". Coloro che curarono le prime edizioni critichedello Sh., soprattutto il Malone (1790), impressionati dalle corruzioni è indotto a credersi un signore che ha perso l'usodellaragione, ed è obbligato ad ascoltare il dramma che segue, ...
Leggi Tutto
PLATONE (Πλάτων, Plato)
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Bruno NARDI
La vita. - Secondo la datazione più attendibile, che è quella di Apollodoro, P. nacque ad Atene nel primo anno dell'Olimpiade 88ª, [...] dato pensare.
Ora, finché l'esaltazione sofistica dellaragione e del gusto della forza su ogni limite di giustizia o di M. Schanz, lungamente nell'uso, finché non è stata sostituita da quella che è oggi la migliore edizione critica di P., e cioè l ...
Leggi Tutto
MODA
Arturo Carlo Quintavalle
Roberto Camagni-Roberta Rabellotti
(XXIII, p. 503)
Costume, moda, avanguardie. − Dal secondo dopoguerra e più ancora dagli anni Settanta il fenomeno m. ha assunto un rilievo [...] URSS le due aree presentano ancora zone comuni per le ragioni ideologiche precedentemente illustrate.
Il conflitto tra ''fatto a mano dai limiti stretti della produzione degli oggetti d'uso ed estendere l'ambito dell'attenzione critica a un'immagine ...
Leggi Tutto
LUTERO, Martino
Alberto PINCHERLE
Giuseppe GABETTI
Infanzia e giovinezza. - Ego sum rusticus et durus Saxo; "io non sono della Turingia, appartengo alla Sassonia): ma queste dichiarazioni indicano [...] XLIII, p. 537).
Questo passo ha dato molto lavoro a tutti i critici. Una serie di questioni, che si possono anche ritenere oziose, riguarda il alle altre ragioni di discordia e di lotta in Germania. Per quanto L. fosse contrario all'usodella forza, ...
Leggi Tutto
. Il nome Basilicata, col quale noi indichiamo una parte dell'antica Lucania (che si estendeva dal Sele al Lao sul Tirreno, dal Bradano al Crati sull'Ionio; v. lucania e bruzio), appare per la prima volta [...] lino e s'intensifica l'usodelle fibre della ginestra per rozze tele a ha. 5319, densità 207), per la ragione storica che tutt'e due si sono 1891), fasc. 3; B. Croce, Sommario criticodella storia dell'arte nel napoletano, in Napoli nobilissima, I- ...
Leggi Tutto
Design
di Renato De Fusco
Nell'App. IV (ii, p. 181) è inserita la voce industriale, disegno: se ne definisce il significato e se ne analizza sommariamente la vicenda dall'avvento della rivoluzione industriale [...] critici hanno privilegiato i prodotti di uso collettivo rispetto a quelli di uso privato, ignorando la logica liberista, legata al profitto. Ma il maggiore errore della "il sonno (o il sogno) dellaragione genera mostri" - riceverà un'ulteriore ...
Leggi Tutto
La storia del collezionismo in campo artistico e del mercato di opere d'arte a questo collegato è svolta nell'Enciclopedia Italiana sotto la voce arte, che dedica una specifica sezione al commercio antiquario [...] sono mediati dalla cultura ufficiale ma dal privato: collezionisti come A. DellaRagione a Genova, R. Gualino a Torino, R. Jucker, E l'uso che se ne fa, il suo essere scambiata come merce, la distanza degli artisti dai compratori e dei critici dagli ...
Leggi Tutto
ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...