GIORDANI, Pietro
Giuseppe Monsagrati
, Nacque a Piacenza il 1° genn. 1774 da Giambattista, possidente, e da Teresa Sambuceti. La sua infanzia, travagliata da problemi di salute che ne minavano - e [...] pur senza essere un critico o uno storico dell'arte, ottenne la crescente in cui pure fu giudicato - non sempre a ragione - eccellente, costituirono spesso per lui il modo e spesso violenti metodi didattici in uso nelle scuole inferiori, soprattutto a ...
Leggi Tutto
PIO X, papa, santo
Maurilio Guasco
PIO X, papa, santo. – Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese, diocesi di Treviso, il 2 giugno 1835, da Giovanni Battista e Margherita Sanson, secondogenito di dieci [...] singulari, il papa fissava l’età della prima comunione al primo uso di ragione, e concretamente attorno ai sette anni. è molto ricca, e va dagli iniziali scritti agiografici alle opere criticamente più fondate. A. Marchesan, P. X nella sua vita, ...
Leggi Tutto
CRESCENZI, Pietro de' (Pier, Petrus de Crescentiis)
Pierre Toubert
Agronomo, nato a Bologna verso il 1233, morto nella stessa città verso il 1320, autore dell'Opus ruralium commodorum (Liber cultus ruris), [...] dopo mese. Semplice memento pratico ad uso del padrone della villa, questo dodicesimo libro non secentenario della sua morte, Pisa 1921; L. Savastano, Contributo allo studio critico degli scrittori agrari italici, II, P. dei C., in Annali della R. ...
Leggi Tutto
GOZZI, Carlo
Alberto Beniscelli
Nacque a Venezia il 13 dic. 1720, dal conte Iacopo Antonio e da Angela Tiepolo. La famiglia, di lontane origini bergamasche, si era trasferita nel Veneto nel secolo XVI, [...] uso del gioco letterario era ormai interamente finalizzato a una radicale denuncia. Come ai tempi delladell'Ottocento e del Novecento, chiamandolo di volta in volta a testimoniare le ragioni di studi di storia e critica letteraria dedicata a F. ...
Leggi Tutto
CONTI, Giovanni
Bruno Di Porto
Nato il 17 nov. 1882 a Montegranaro (Ascoli Piceno) da David, piccolo imprenditore calzaturiero, e dall'insegnante Livia Germozzi, studiò al liceo-ginnasio statale di [...] del quotidiano repubblicano La Ragione, cha aveva contribuito , ibid. 1922; Lo statuto del Regno commentato ad uso dei sudditi, ibid. 1924 (altra ediz. nel 1945 del 15 giugno 1921 criticò il farraginoso intersecarsi della normativa in materia; il ...
Leggi Tutto
CASTELLESI, Adriano (Adriano da Corneto)
Gigliola Fragnito
Nacque a Corneto (od. Tarquinia) intorno al 1461 se, come pare, nel sett. 1503, al conclave che elesse Pio III aveva 42 anni (Sanuto, V, col. [...] collettore con l'obbligo di rendere ragione a lui delle riscossioni.
Alla fine del 1515, attribuito dal Vasari al Bramante. La critica ha però dimostrato che il progetto bramantesco curata da Cipriano Benetti ad uso degli studenti romani; fu ristampato ...
Leggi Tutto
LORENZINI, Carlo (Collodi)
Domenico Proietti
Nacque il 24 nov. 1826 a Firenze, primogenito di Domenico, originario di Cortona, cuoco del marchese Carlo Leopoldo Ginori Lisci, e di Angiolina (Maria Angela [...] popolare, in un'amara criticadella società fiorentina, moralmente e ironico e brioso Il sig. Albèri ha ragione!( Dialogo apologetico (scritto a Collodi e G. Flores d'Arcais, Firenze 1994; Scrittura dell'uso al tempo del Collodi( 1990, a cura ...
Leggi Tutto
EXIMENO PUJADES, Antonio
Roberto De Caro
Nato a Valencia il 26 sett. 1729 da Vicente Eximeno e Maria Francisca Pujades, dopo i primi studi compiuti nel seminario de nobles di Valencia. il 15 ott. 1745 [...] rivolse in questi anni alla criticadella teologia tornista (De sinceritate sacrae il lessico musicale di cui farà uso nell'argomentazione. Il trattato si articola porta ora in primo piano le ragioni filosofiche sottese alla sua multiforme attività ...
Leggi Tutto
ENRIQUES, Federigo
Giorgio Israel
Nacque a Livorno il 5 genn. 1871 da Giacomo e da Matilde Coriat.
La famiglia si trasferi a Pisa, dove egli frequentò le scuole secondarie. Già qui manifestò la sua [...] illusione dell'inconoscibilità della realtà. Un altro aspetto dellacritica antidualistica dell'E. è pertanto la criticadell'opposizione F. Enriques, Natura ragione storia (antologia di scritti con elenco delle pubblicazioni dell'E. in appendice), ...
Leggi Tutto
DELPINO, Federico
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Chiavari (prov. di Genova) il 27 dic. 1833 da Enrico e da Carlotta Delpino; seguì gli studi classici nella cittadina natale e si iscrisse poi all'università [...] scritti altrui, e sull'interpretazione ragionatadell'osservato. Il D. non usò praticamente mai il microscopio, né la zona generatrice, l'apice vegetativo. Secondo un criticodell'opera delpiniana, il Geremicca, ammettere questo apice significa ...
Leggi Tutto
ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...