CAPECELATRO, Francesco
Carla Russo
Nacque a Nevano (Aversa) feudo appartenente alla sua famiglia, ascritta a Napoli al seggio di Capuana, il 17 ott. 1595 da Annibale e da Lucrezia Pignone, figlia del [...] della città come è in uso, ma parimente dentro la città e tribunale stesso delldella città di Napoli, che non sono state finora sottoposte ad un approfondito esame critico. Nel 1640 a Napoli fu pubblicata la Historia della alle stesse ragioni è dovuto ...
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MADDALENA, Antonio
Claudia Montuschi
Nacque ad Adria, presso Rovigo, il 1 marzo 1913 da Giovanni e da Vittoria Guarnieri. Conseguì la licenza liceale da privatista al ginnasio liceo Tito Livio di Padova; [...] dell'argomentazione logica e serrata, dell'analisi accurata dell'usodelledella posizione del M. è però minata da un atteggiamento più da "avvocato difensore" che da "critico alla ragione che valuta le forze [(] e crede di conoscere la legge della ...
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DI CAPUA, Leonardo
Silvano Scalabrella
Nacque a Bagnoli Irpino (prov. Avellino) il 10 ag. 1617, da famiglia agiata. Nella sua Vita di Lionardo di Capoa, l'Amenta ci dice che il D. si dedicò agli studi [...] . Negli anni seguenti prende forma il suo pensiero critico intorno al giudizio dei sensi, all'incertezza delle cose e alla fallacia delle apparenze e quindi alla inadeguatezza del giudizio secondo ragione. Degli anni di ritiro a Bagnoli non abbiamo ...
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LANZA, Carlo
Fabio Grassi Orsini
Nacque a Mondovì il 21 maggio 1837 dal conte Ignazio e da Luisa Polissena dei conti di Frangia Genola. Appartenente a una famiglia legata alla corte, si avviò giovanissimo [...] dell'imperatore Guglielmo II su Vienna per protestare per l'esclusione dell'usodella L. fu nominato senatore, ma, a ragione del suo incarico, non fu molto presente a Berlino in un momento criticodelle relazioni internazionali riuscendo a mantenere ...
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BERARDI, Angelo
Nacque a Sant'Agata Feltria verso la seconda metà del sec. XVII, presumibilmente tra il 1627 e il 1630. Ebbe come suo "primo... precettore e paesano" di studi musicali un certo Sarti, [...] di questa e di altre opere.
Nei Ragionamenti musicali... (Bologna, G. Monti, dei tre stili e all'uso di due pratiche: la in alcun luogo.
Bibl.: G. Baini, Mem. Stor.-critichedella vita e delle opere di Giovanni Pierluigi da Palestrina, II, Roma 1828, ...
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EGIZIO, Matteo
Massimo Ceresa
Nacque a Napoli il 23 genn. 1674.
Il padre era originario di Gravina di Puglia, dove serviva come agente la nobildonna Maria Milano dei principi di Ardore. Quest'ultima [...] ragione, di aver aiutato Sebastiano Paoli, della Congregazione dei chierici regolari di Lucca, a stendere un libello critico sulla commercio; 2) Mezzi per lo sviluppo della marina; 3) Sopra l'usodella lingua spagnuola in queste segreterie; 4) ...
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FASSONI, Liberato (in religione Liberato da S. Giovanni Battista)
Carlo Fantappiè
Nacque a Voltri, vicino Genova, il 19 apr. 1721 da Raffaele e da Maria Camilla. Trasferitosi con la famiglia ad Ancona, [...] aver esposto la natura e l'uso fatto dagli antichi filosofi del principio di ragion sufficiente, il F. attribuiva al Leibniz il merito di averlo spiegato ampiamente prima di ogni altro. Sulla base dellecritiche avanzate in varie dissertazioni da R ...
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CAPORALE, Gaetano
Francesco Di Battista
Nacque il 15 nov. 1815 ad Acerra, grosso borgo agricolo in provincia di Napoli, da Gabriele e da Maria Basile. Il padre, proprietario (i fondi rustici dei Caporale [...] della rigenerata Accademia di scienze morali, di autore delle Lezioni di statistica teorico-pratica applicate in sessanta modelli ad usodelledella fisica sociale di Quételet, e quindi, a maggior ragione, fra la tradizione meridionale dellcritico ...
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DE MARTINO (Di Martino), Pietro
Pietro Nastasi
Fratello di Nicola Antonio, nacque a Faicchio (Benevento) il 31 maggio 1707 da Cesare e Agata Ferrari.
Compiuta la primissima istruzione nel seminario [...] dell'Ottica e quello più matematizzato dei Principia. Fedele alla sua premessa "d'associare l'esperienza alla ragione Fermat, verso cui è fortemente critico. Egli, percorrendo un itinerario dimostrare (anche con l'usodella logica proposizionale) che " ...
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JACOVACCI, Francesco
Carolina Brook
Figlio di Giovanni e Caterina Jacovacci, nacque a Roma il 30 genn. 1838. Rimasto orfano a cinque anni (De Gubernatis), compì gli studi al Collegio Romano e, successivamente, [...] fu detto e con ragione "Sorge l'alba di della collezione con l'uso di riproduzioni fotografiche (Willard, p. 418).
Nel 1891 entrò a far parte delladella Esposizione di belle arti MDCCCLXXXIII, Roma 1883, pp. 51, 186; L. Bellinzoni, Guida criticadella ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...