Simulazione, modelli di
Italo Scardovi
Modelli e simulazioni nella scienza
Secondo l'etimo latino, 'simulare' sta per 'render simile', come vuole la sua derivazione da similis; e tuttavia il verbo ha [...] spesso, in econometria ad esempio, la ragione di un modello è limitata alla sua dell'aruspice piuttosto che il metodo criticodello scienziato: il metodo dell'ipotesi e della un uso razionale dell'analogia, nel significato etimologico della parola. ...
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BAFFI, Paolo
Alfredo Gigliobianco
Nacque a Broni, nell’Oltrepò pavese, il 5 agosto 1911, figlio unico di Giovanni e di Giuseppina Lolla. Il padre, figlio di un piccolo coltivatore, morì quando Paolo [...] della lira erano causate da esigenze collettive, o da mutamenti delleragionicritica, formulata dal giudice istruttore che lo aveva assolto, di scarsa ponderazione da parte degli amministratori dell Chicago 1982. Baffi fece uso per la prima volta del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Vilfredo Pareto
Corrado Malandrino
Vilfredo Pareto è probabilmente l’economista e il sociologo italiano più originale nel panorama mondiale tra fine Ottocento e inizio Novecento. Uno scienziato tanto [...] di questo erano indicate nell’usodella violenza extralegale e nel di guerra. E proprio per questa ragione era necessario non farsene sommergere, Pareto e la criticadella democrazia, introduzione a V. Pareto, Trasformazione della democrazia (1921), ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Gian Domenico Romagnosi
Robertino Ghiringhelli
Una corretta lettura sia delle pagine economiche sia di quelle ‘civili’, cioè dedicate alla filosofia, al diritto e alla politica, fa emergere l’originalità [...] e a delineare un sapere a usodella società civile.
Laureatosi in giurisprudenza a ragionedell’origine e dell’andamento delle ricchezze.
Ne critica, poi, le semplicistiche definizioni di scambio come compravendita e di commercio come trasporto delle ...
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Economia
Definizioni
Capacità di un bene di soddisfare un bisogno, ma anche, nel senso più comune di v. di scambio, il prezzo relativo del bene stesso, cioè la sua capacità di acquistare altri beni. V. [...] infatti distingue il v. d’uso, determinato in ultima istanza da quel bene da parte della collettività dei consumatori. Infine, secondo i criticidella teoria classica, è differenza di produttività determinata da ragioni ‘quantitative’, cioè dal ...
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TERRITORIO
Corrado Beguinot
(App. IV, III, p. 625)
Il termine t. denota una porzione definita della Terra, di dimensioni più o meno vaste, con caratteristiche di tipo morfologico, ambientale, politico, [...] quella continuità storica che è essa stessa ragione di vita. Qualunque sia l'approccio critico con il quale si affronta l'osservazione alcune delle componenti fondamentali dell'essere dell'uomo nelle quali sono ovviamente compresi i modi di uso del ...
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SOCIOLOGIA (XXXI, p. 1019; App. III, 11, p. 761)
Franco Ferrarotti
Giovanni B. Montironi
La diffusione della sociologia alla fine della seconda guerra mondiale. - La s., per lo più ridotta a tecnica [...] d'inferiorità per la s. emerge oggi come la ragione fondamentale del suo primato. Il concetto critico di scienza riscopre la s. come scienza in tensione, ossia come scienza del sociale e della sua crisi. Nel mondo postbellico, ancora scosso dagli ...
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Formazione continua
Paolo Federighi
(v. professionale, formazione, App. V, iv, p. 286)
Con l'espressione formazione continua si fa qui riferimento al fenomeno spiegato dall'insieme di teorie, strategie, [...] del singolo.
Con l'approccio critico-radicale la f. c. tende formativi. La funzione specifica, la ragion d'essere della f. c. è identificata con dall'UNESCO nel 1970, ma già precedentemente in uso in campo sia scientifico (da J. Dewey in ...
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Divisione del lavoro
Michele Salvati
Introduzione
La vastissima area tematica che si riferisce alla divisione del lavoro contiene alcuni dei problemi fondanti delle due maggiori discipline scientifiche [...] ragionato in termini di quantità invece che di qualità, di valori di scambio invece che di valori d'uso Sraffa, P., Produzione di merci a mezzo di merci. Premesse a una criticadella teoria economica, Torino 1960.
Taylor, F. W., The principles of ...
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Sviluppo economico
Franco Volpi
Definizione
Nel linguaggio comune e in quello delle scienze naturali per sviluppo si intende il passaggio di un'entità dalla sua forma embrionale a quella compiuta o [...] , degli effetti dell'usodelle macchine sull'occupazione delleragioni di scambio tale da peggiorare la situazione del paese rispetto a quella che si sarebbe avuta in assenza di crescita (v. Bhagwati, 1958). Ma le tesi più critiche nei confronti dell ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...