Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Matrimoni, figli, parentela nel mondo romano
Mario Lentano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Un giurista di età imperiale osserva che [...] , del tutto privo di formalità è l’usus, che assimila ancora una volta la moglie ad una res: come nel caso dell’usucapione, un anno di convivenza continuativa comporta l’acquisizione della manus sulla donna da parte del marito, se questi è sui iuris ...
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BONFANTE, Pietro
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Nacque il 29 giugno 1864 a Poggio Mirteto (Rieti) da Innocenzo e da Nevilla Monteneri. Terminati gli studi liceali, si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell'università di [...] circa il carattere tecnico formale nella puntualizzazione di temi come quello del testamento, della dote, delle servitù e dell'usucapione.
Uno scritto del B. del 1917, Il metodo naturalistico della storia del diritto, oggetto della prolusione ai suoi ...
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Beni ecclesiastici sono tutti quelli, di qualsiasi natura, posseduti da enti ecclesiastici. Cose sacre sono invece quelle destinate al culto, siano esse di proprietà di enti ecclesiastici o di privati.
Storia. [...] per la loro natura che contiene elementi spirituali e per la loro indole di diritto pubblico non sono suscettibili di usucapione. In caso di estinzione di un ente ecclesiastico, la successione dei beni spetta di regola all'ente immediate superior.
Il ...
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Chiara Venanzoni
Abstract
La voce descrive, in maniera sintetica, la donazione, nelle sue forme tipiche e atipiche, contrattuali ed extracontrattuali, dirette e indirette. A partire dalla definizione [...] a dire se la donazione di cosa altrui (ove il donante non sia consapevole dell’altruità) possa costituire titolo idoneo all’usucapione abbreviata ex art. 1159 c.c. Sul punto non c’è vero contrasto: la giurisprudenza propende per l’affermativa, sulla ...
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CARNELUTTI, Francesco
Giovanni Tarello
Nacque a Udine il 15 maggio 1879da Giuseppe e da Luisa Missiaglia. Dopo gli studi classici a Treviso si indirizzò alla giurisprudenza, iscrivendosi all'università [...] industriale e la Teoria giuridica della circolazione (Padova 1933). Seguirono la Teoria cambiaria (ibid. 1937), La usucapione della proprietà industriale (Milano 1938). Continuò a coltivare i campi precedentemente arati, sia rifondendo le Lezioni nel ...
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Il linguaggio giuridico-amministrativo è il linguaggio settoriale (➔ linguaggi settoriali) di cui sono tipicamente costituiti i testi prodotti in campo giuridico: testi normativi, come leggi, decreti, [...] nell’ambito del diritto: per es., abigeato, anatocismo, contumacia, fideiussione, incensurato, novellazione, offendicula, rogatoria, sinallagma, usucapione).
La seconda comprende parole della lingua comune che nei testi giuridici acquistano un valore ...
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BONFIGLIO (Bonusfilius, Bonifilius)
Guiscardo Moschetti
Giurista pavese, fiorì nella prima metà del secolo XI. Il suo nome figura tra i sette maggiori giuristi della scuola di Pavia, di cui la Expositio [...] maggiore sistematicità con i moderni. Un esempio si riscontra nella Expositio al cap. 2 di Grimoaldo in tema di usucapione della libertà con il trascorrere di un periodo trentennale. L'expositor trova opportuno richiamarsi al cap. 55 del Capitolare ...
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Biologia
Sintesi enzimatica di RNA su uno stampo di DNA. Nelle cellule di tutti gli organismi viventi, la t. dell’RNA è una tappa obbligatoria per la sintesi delle proteine e consiste in una reazione di [...] , 2649 c.c.). Debbono essere trascritte anche le sentenze riguardanti l’estinzione per prescrizione e gli acquisti per usucapione dei diritti immobiliari (art. 2651 c.c.). Ancora si debbono trascrivere, qualora si riferiscano ai diritti menzionati ...
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VENDITA
Roberto MONTESSORI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
. Storia. - Nella sua struttura sociale di scambio fra una cosa e un prezzo, la vendita risale, più che ogni altra contrattazione, ai primordî della [...] è piuttosto di trasferire al compratore il possesso e impegnarsi a garantirlo contro l'evizione fino a quando l'usucapione non sia compiuta. La conseguenza evidente è la validità della vendita di cose altrui. L'ulteriore conseguenza, che nei ...
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NOME (fr. nom; sp. nombre; ted. Name; ingl. noun)
Giacomo DEVOTO
Giancarlo FRE'
Nicola Turchi
Categoria di parole che indicano una cosa o una qualità; una delle due categorie di parole fornite di semantema [...] dal complesso delle norme legislative che a esso si riferiscono, non può essere né alienato, né abbandonato, né acquisito per usucapione. Ma il nome assegnato all'individuo può subire variazioni o aggiunte o anche mutare durante la vita di questo: la ...
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usucapione
uṡucapióne s. f. [dal lat. usucapio -onis, der. di usucapĕre: v. usucapire]. – In diritto, modo di acquisto della proprietà di una cosa o di altro diritto reale di godimento sulla cosa, mediante il possesso di questa per un periodo...
prescrizione
prescrizióne s. f. [dal lat. praescriptio -onis, der. di praescribĕre: v. prescrivere]. – 1. a. Norma data da chi ne ha autorità; ordine, comando: secondo le p. della legge, del regolamento; prescrizione degli ispettori del lavoro,...