CARDANETI, Orazio
Claudio Mutini
Nacque a Perugia nel 1531 da Macario e da Bonifazia Oliva. Le agiate condizioni di famiglia gli permisero di frequentare maestri di una certa risonanza nella città natale, [...] 1578 l'attività di insegnante di retorica. Suo allievo fu Baldassarre Ansidei che fu istituito dal testamento del C. erede usufruttuario dei suoi averi, la cui proprietà fu garantita nello stesso documento all'Ospedale grande di Perugia.
Il C. morì a ...
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GALLO Pisano (Galletto)
Elisabetta Putini
Nacque forse a Pisa nella prima metà del sec. XIII. Dante lo ricorda nel De vulgari eloquentia (I, XIII, 1) - insieme con Bonagiunta Orbicciani da Lucca, Mino [...] dettato presso il notaio Guido Rustichelli.
Con esso Gallo nominava Mercato del fu Albertino, converso dell'Opera di S. Maria, usufruttuario di tutti i suoi beni, comprese le case, i vigneti e ogni sostanza accessoria, per conto dell'Opera stessa. Il ...
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CIRILLO, Bernardino
Vera Lettere
Nacque all'Aquila il 20 maggio 1500. Suo padre fu Pietro Sante de' Cirilli e Gemma Bucci la madre.
Di "casa e di famiglia popolare e di bassa fortuna - dice il C. - [...] peste, si ritirò a Castel Borghetto, presso il confratello e amico don Marco. Il mecenate S. Scala lo costituì allora usufruttuario di un modesto casale con annesso mulino nei dintorni dell'Aquila. Fino al 1529 fu vicario di Cittaducale, incarico che ...
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MOCHI, Prospero
Filippo Crucitti
– Nacque a Roma tra il 1492 e il 1493 da Sansonetto di Giovanni Paolo, «candelottaro», e da una certa Orsolina.
È probabile che i genitori non fossero sposati, perché [...] cederla definitivamente il 29 luglio 1525.
Come numerosi esponenti della piccola aristocrazia municipale, il M. fu un abile usufruttuario degli uffici camerali e, speculando sull’aumento dei prezzi e sulla variabilità del valore delle monete, ne fece ...
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GIOVANNI da Correggio
Silvano Giordano
Nacque probabilmente a Correggio, luogo di origine della sua famiglia, alla fine del 1499. Il padre era Giovanni Quirino Bernieri, il cui nome appare latinizzato [...] con la partecipazione alle sessioni del concilio, tenute a Trento e a Bologna.
Nel 1549 G. fu nominato rettore, usufruttuario e amministratore perpetuo della chiesa nella località detta "il loco de Varignana", in ossequio alla volontà del cavaliere ...
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FAINA, Zeffirino
Elisabetta Orsolini
Nacque il 9 febbr. 1826 a San Venanzo (Terni) da Venanzio e da Angelica Paolozzi. Il padre era un ricco proprietario terriero che venne ascritto nel 1842 al ceto [...] nascita della figlia Elvira, il F. perse presto la giovane moglie, la quale morì il 15 giugno 1850, lasciando il marito usufruttuario di gran parte dei beni di famiglia, comprendenti il Banco Baldini, con l'impegno di continuare a usare il nome del ...
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ARNOLFINI, Bartolomeo
Gemma Miani
Nacque a Lucca verso il 1478 da Niccolò e da Ginevra Guidiccioni. Intraprese la carriera ecclesiastica, e nel 1501 si trovava già "in Romana Curia", come risulta da [...] la carriera ecclesiastica del nipote Niccolò Arnolfini, che di recente era rimasto orfano del padre, Pietro. L'A., che era usufruttuario della pieve di S. Stefano, fece nominare il nipote alla carica di pievano; nel 1531 egli aveva ceduto a Niccolò ...
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VERNACCINI, Giuseppe
Daniele Edigati
– Nato a Pisa nel 1737 da Giovanni Battista e da Anna Lucrezia Boccacci, fu battezzato il 27 novembre nella parrocchia dei Ss. Cosma e Damiano. La sua famiglia non [...] ’ermeneutica restrittiva della legge del 1687 sul contratto di cambio, l’assimilazione delle facoltà dell’enfiteuta a quelle dell’usufruttuario nella direzione di rinsaldare il libero sfruttamento della terra da parte di chi godeva del bene (G. Poggi ...
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CAMPELLO, Francesco Maria
Giovanna Pitassio
Nacque a Spoleto il 20 nov. 1665, figlio primogenito di Solone dei conti di Campello e di Nicola di Francesco Campelli. Nell'anno 1678 seguì il padre, giureconsulto [...] 1709), alla cui stesura anche il C. collaborò attivamente. Ma nella Roma di Clemente XI egli, divenuto fra l'altro usufruttuario di una pensione sopra un canonicato di S. Lorenzo a Damaso, e ormai definitivamente affermatosi come giureconsulto, sì da ...
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CORBERA, Calcerando
Pietro Burgarella
Nacque tra la fine del 1559 e i primi del 1560, probabilmente a Palermo, da Antonio barone di Miserendino e da Elisabetta Scavuzzo.
Fu il primogenito di una famiglia [...] sua disposizione, a salvaguardare la situazione patrimoniale propria e del marito (con un atto del 6 agosto lo nominava usufruttuario dei beni già assegnati in dote alla figlia). Fu un tentativo inutile, perché i genitori di Eufrosina morirono nello ...
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usufruttuario
uṡufruttüàrio agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo usufructuarius]. – Che, o chi, gode l’usufrutto, o ha qualcosa in usufrutto: l’ente u. di una tenuta; eredi sono i figli, ma u. è la moglie fino a che essi abbiano raggiunta...
consolidazione
consolidazióne s. f. [dal lat. tardo consolidatio -onis]. – 1. Con sign. generico, meno com. di consolidamento. 2. In diritto, una delle cause di estinzione dell’usufrutto, che opera quando si riuniscono nella stessa persona...