Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Tommaso d’Aquino
Oreste Bazzichi
L’opera di Tommaso d’Aquino, uno dei pilastri del pensiero cristiano, raccorda e armonizza il messaggio evangelico e la filosofia classica, la fede e la ragione. Dovunque [...] Natale e prima di Pasqua, si possono indicare come i più importanti Quodlibeta dal punto di vista economico il III, sull’usura, del 1270, e il VI, sul giusto prezzo, del 1272.
Infine, tra le opere sistematiche, trattano la materia economica la Summa ...
Leggi Tutto
GHISILIERI, Carlo
Giorgio Tamba
Figlio di Giovanni, nacque a Bologna verso l'anno 1400. Non è noto il nome della madre: ebbe una sorella, Sarasina, che, rimasta nubile, visse sempre con il fratello, [...] nella casa avita in "cappella" di S. Fabiano.
Il padre aveva impiegato le risorse familiari nel prestito a usura, palesemente e con successo. Sentendo approssimarsi la fine, se ne pentì e dispose che il mal tolto venisse reso ai debitori. ...
Leggi Tutto
Francescano (Monteprandone 1394 - Napoli 1476); seguace di s. Bernardino da Siena, promosse attivamente il culto a lui caro del nome di Gesù. Predicatore attivissimo, in Ungheria combatté gli hussiti, [...] , raccolse aiuti per la crociata contro i Turchi. Molte critiche ebbe per la lotta condotta contro i fraticelli. Combatté l'usura e diede grande impulso alla diffusione dei monti di pietà. Tra le sue opere, oltre i Quaresimali, si ricordano: Del ...
Leggi Tutto
Luzzatti, Luigi
Uomo politico ed economista (Venezia 1841 - Roma 1927). Dopo la laurea in giurisprudenza conseguita nel 1863 si dedicò agli studi economici e sociali e condivise le teorie del tedesco [...] sostenitore degli istituti cooperativi, specie nel campo del credito e del consumo, considerati un utile strumento per combattere l’usura e aiutare le classi lavoratrici e i ceti medi. Fallito il progetto di creare una società di mutuo soccorso per ...
Leggi Tutto
ALESSANDRO III, papa
Paolo Brezzi
Il nome proprio di questo futuro pontefice era Rolando, figlio di un Ranuccio, senese. Il suo primo biografo, il cardinale Bosone, non dice nulla sulla famiglia; invece [...] la simonia, la promozione a vescovo prima dei trent'anni; le altre contro i catari; le severissime condanne contro l'usura. Inoltre, riordinò tutta la materia relativa alle canonizzazioni dei santi, avocando al pontefice ogni giudizio in merito. Egli ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Angelo da Chivasso
Giovanni Ceccarelli
Il pensiero di Angelo da Chivasso è insieme un momento di sintesi della scolastica medievale e un punto di partenza per le trattazioni economiche di età moderna. [...] più alto da quello di mercato diviene del tutto legittima (Summa, cit., pp. 449ra-rb; Todeschini 2001, p. 65).
L’usura e l’interesse
La discussione sul credito è impostata secondo un procedimento ormai tipico, ossia dedicando poco spazio a chiarire ...
Leggi Tutto
BORDONI, Gherardo
Zelina Zafarana
Apparteneva a una famiglia fiorentina di popolani "grassi", ma imparentati con famiglie magnatizie (quali gli Adimari e i Tornaquinci), fra le più notevoli del sesto [...] , redatto nel 1296, rivelava una ricchezza notevole (l'alta somma di 1600 libbre era destinata solo alla restituzione di "usura et male ablata": cfr. Ottokar p. 69) e attestava notevoli possedimenti in beni immobili. Il B. ricoprì nell'aprile ...
Leggi Tutto
GIANFIGLIAZZI, Bongianni (Bonjohannes)
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 9 marzo 1418 da Bongianni di Giovanni e da Simona di Giovanni Tosinghi, ambedue discendenti da antichissime famiglie magnatizie, [...] ricchezza e potenza tra gli ultimi decenni del sec. XIII e i primi del XIV praticando su vasta scala il prestito a usura tanto a Firenze quanto nella Provenza e nel Delfinato. Nel corso del Trecento tale loro attività subì probabilmente un certo ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Antonino da Firenze
Oreste Bazzichi
Nel campo di osservazione di Antonino da Firenze c’è un palcoscenico privilegiato, unico al mondo: la situazione culturale, economica, sociale e civile della Toscana, [...] comminata dalla decretale Ex gravi del Concilio di Vienne (1311-12) contro coloro che osano anche soltanto dire che l’usura non è peccato grave. Dovunque e dappertutto – con lo stesso sguardo acuto di Bernardino da Siena – vede usurai, specialmente a ...
Leggi Tutto
Scrittore spagnolo (n. primi sec. 16º - m. dopo il 1558). Gli sono attribuiti, non senza dubbî e riserve, il dialogo Viaje de Turquía, in un episodio del quale si è voluto scorgere un riflesso autobiografico, [...] La ingeniosa comparación entre lo antiguo y lo presente (1539), il dialogo El escolástico, in cui si analizzano i rapporti tra docenti e discenti di un'università ideale, un trattato morale sulla liceità dell'usura, una Gramática castellana (1558). ...
Leggi Tutto
usura1
uṡura1 s. f. [dal lat. usura, propr. «uso, godimento», e quindi «godimento del capitale dato in prestito», der. di usus, part. pass. di uti «usare»]. – 1. Anticam., interesse, frutto del capitale: ci è alcuna persona il quale l’altrieri...
usura2
uṡura2 s. f. [dal fr. usure, der. di user «usare»]. – 1. a. Consumo di un materiale per effetto dello sfregamento con altro materiale, variabile a seconda della loro natura e della pressione che l’uno esercita sull’altro; più genericam.,...