BONIFACIO, conte e duca di Lucca
Carlo Guido Mor
Figlio di Bonifacio I, gli successe nella contea-ducato di Lucca probabilmente alla sua morte. Col titolo di conte B. compare per la prima volta il 5 [...] ed avervi reclutato nocchieri esperti, decise di attaccare la costa africana occupata dai Saraceni. Sbarcò in una località tra Utica e Cartagine (così Pietro Cirneo, le Chroniques de St.-Denis, la Vita Hludowici e gli Annales regni Francorum;a ...
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CARESTINI, Giovanni, detto il Cusanino
Francesco Degrada
Nacque a Monte Filottrano (Ancona) nel 1705; dodicenne, si trasferì a Milano, presso la famiglia Cusani, da cui ebbe aiuto e protezione, e da [...] periodo dovette entrare alle dipendenze del duca di Parma Francesco Maria Farnese. Nel 1727 interpretò al teatro Alibert di Roma il Catone in Utica di L. Vinci, e a Milano il Girita di G. Vignati ed il Tamerlano di A. Giay.
Dopo una nuova comparsa al ...
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GROSSATESTA (Grossa Testa, Testagrossa, Testa Grossa, Teste Grosse), Gaetano
Gloria Giordano
Nacque a Modena (Goldoni, pp. 165 s.) intorno al 1700. Ballerino, maestro, coreografo e impresario, è ricordato [...] ai riconoscimenti riportati sulle scene europee: è il caso di J.Ch. Bach (che esordì al S. Carlo nel 1761 con il Catone in Utica e coronò il successo con l'Alessandro nelle Indie nel 1762) e di J. Mysliveček (Farnace, 1767). Se in veste di autore il ...
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MARCHI (De Marchi), Giovanni Francesco Maria
Andrea Garavaglia
Nacque a Milano il 4 dic. 1689 da Paolo e Anna Jugali (Busnelli).
Sebbene il nome di battesimo fosse Giovanni Francesco Maria, nelle fonti [...] di S. Samuele (1736-41), ed è probabile che avesse conosciuto il M. in occasione della rappresentazione milanese del Catone in Utica, trovandosi in città in quel periodo.
Non si hanno notizie precise né sul giorno né sul luogo del decesso del M., che ...
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Figlio di Annibale e padre del più famoso degli avversarî di Roma, soprannominato Barca (da baraq "lampo"), compare nella storia il 247 a. C., quando viene destinato dai Cartaginesi a prendere il comando [...] a quello tra i due che i soldati preferissero, e i soldati avessero prescelto A., lo stato delle cose non mutò. Anzi Utica e Ippona, bloccate per terra da più di un anno, capitolarono, e i mercenarî, posto il campo a Tunisi, bloccarono per terra ...
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Si designano con questo nome due personaggi, padre e figlio, vissuti il primo intorno all'812-823, e il secondo circa l'823-839, professanti legge bavara, detti, nelle carte contemporanee, conti e duchi [...] e poi, non potendo scovare qui i nemici, fece vela audacemente verso le stesse coste africane, dove sbarcato, fra Utica e Cartagine, inflisse grandi perdite a quella gente. Questa impresa procurò una gran fama a Bonifacio, che dall'imperatore e ...
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CRESCENTINI, Girolamo
Maria Borgato
Nato in Urbania (prov. di Pesaro) il 2 febbr. 1762, vi apprese i primi elementi musicali (si ignora chi siano stati i suoi maestri), trasferendosi all'età di dodici [...] fermò per due anni a Napoli, dove si esibì al teatro S. Carlo. In questo periodo G. Paisiello componeva per lui il Catone in Utica e Fedra, mentre P. Guglielmi gli dedicava l'oratorio Debora e Sisara. Nel 1790 lo ritroviamo a Padova e a Roma, nel '91 ...
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Figlio di C. Scribonio Curione e da lui distinto, finché furono entrambi attivi nella politica, come Curio filius. Nacque verso l'84 a. C. Della sua primissima attività si conosce, nell'anno 61, l'opera [...] , che trovò sgombra dai pompeiani e di lì in Africa dove sbarcò presso Clupea. Mise poi il campo sotto Utica, fronteggiò la sediziosa indisciplina delle truppe con discorsi che Cesare reputò degni di lode, conseguì in battaglia una vittoria sopra ...
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APRILE (Aprili), Giuseppe, detto Scirolino o Sciroletto
Nicola Vacca
Silvana Simonetti
Nacque a Martina Franca (Taranto), il 28 ott. 1732, da Fortunato e da Anna Vita Cervellera, e non nel 1746 a Bisceglie, [...] S. Garzia. La sua fama era già affermata se, partito il 25 nov. 1755 per interpretare nel Teatro ducale di Parma Catone in Utica di F. Poncini, Issipile di B. Galuppi e La buona figliuola di R. E. Duni (carnevale 1755-1756), anziché tornare a Napoli ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Tappeti di pietra: evasione e autorappresentazione nei mosaici della tarda antichita
Loredana Mancini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nella [...] cave africane: le ville scavate nelle località antiche di Utica presso Cartagine, di Hadrumetum (Sousse), di Thysdrus (oggi possediamo infatti esemplari provenienti non solo dalle domus africane di Utica e di Thugga, ma anche da alcune ville coeve in ...
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uticense
uticènse agg. e s. m. [dal lat. Uticensis]. – Dell’antica città di Ùtica nell’Africa settentr.: Catone Uticense, o l’Uticense, M. Porcio Catone il minore, così detto perché in Utica avvenne la sua ultima resistenza contro Cesare,...
veste
vèste (ant. o pop. vèsta) s. f. [lat. vĕstis]. – 1. Indumento, o complesso di indumenti, che ricopre una persona, soprattutto esteriormente (è sinon. di abito e, talora, di vestito, rispetto ai quali ha però valore più ampio e generico:...