Il problema della c., nei suoi fondamenti teorici, è venuto assumendo nuova importanza, in rapporto sia alla crisi del tradizionale concetto di Stato, sia ai processi di globalizzazione. Come notava Z. [...] infatti, è l'ulteriore obiettivo critico di questo pensiero della c.). Il 'comunitarismo' condivide in parte la critica liberale all'utilitarismo, soprattutto nella forma che a essa ha dato J. Rawls. Agli occhi di Rawls - per il quale la premessa di ...
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altruismo
Atteggiamento di un agente economico che ha tra i suoi obiettivi anche l’utilità e il benessere di altri agenti. Il termine a. fu introdotto da A. Comte, uno dei padri della sociologia e del [...] per la sorte degli altri», che egli fondava sulla umana capacità di ‘simpatia’. Nel contesto della teoria dell’utilitarismo, la possibilità e la necessità dell’a. venivano fatte derivare dalla massimizzazione del proprio piacere o utile, per ...
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Poeta e romanziere inglese (Weymouth, Dorset, 1785 - Lower Halliford, Surrey, 1866). Figlio di un commerciante londinese, visse per alcuni anni di rendita, scrivendo versi e i romanzi satirici Headlong [...] romanzi satirici: Maid Marian (1822), dove P. appare un filosofo radicale che ha superato le posizioni dello stesso utilitarismo; The misfortunes of Elphin (1829) e Crotchet Castle (1831) in cui insiste sull'individualismo fondamentale dell'uomo. Un ...
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neocomunitarismo
Corrente della filosofia morale e politica sviluppatasi prevalentemente nel mondo anglo-americano a partire dalla fine degli anni Settanta del Novecento. Sono considerati suoi principali [...] verso il liberalismo contemporaneo, sia nella versione ispirata al kantismo, sia in quella che si richiama all’utilitarismo: al primo rimproverano una concezione meramente procedurale della razionalità e una visione astorica e asociale dell’individuo ...
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Smart, John Jamieson Carswell
Filosofo inglese, naturalizzato australiano (n. Cambridge 1920). Formatosi a Cambridge, Oxford e Glasgow, si trasferì poi in Australia, dove ha insegnato nell’univ. di Adelaide [...] . Sono da segnalare inoltre i suoi contributi in ambito etico, con i quali ha difeso una forma di utilitarismo. Le sue opere principali sono: Philosophy and scientific realism (1963); Between science and philosophy (1968); Utilitarianism: for and ...
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Dottrina che considera naturale per l’uomo la felicità (gr. εὐδαιμονία) e assegna alla vita umana il compito di raggiungerla; va distinta dall’ edonismo, che pone tale compito nel conseguimento del piacere [...] la morale cristiana quando pone la beatitudine quale premio della virtù. Il Rinascimento e poi l’Illuminismo e l’utilitarismo rinnovarono il tentativo di dedurre dal naturale desiderio dell’uomo per la felicità il fondamento della norma morale. All ...
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Filosofo canadese (n.Toronto 1932). Docente nell'università di Toronto ((1958-80) e a Pitts burgh (dal 1980). Si è occupato della teoria del ragionamento pratico e ha formulato una versione etica del contrattualismo [...] non risulterebbe possibile se essi agissero, in modo radicalmente individualistico, come massimizzatori diretti (come accade nell'utilitarismo). Gli individui tuttavia saranno disposti ad accettare di essere vincolati solo nella misura in cui lo sono ...
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Filosofa morale inglese (Owston Ferry, Lincoln shire, 1920 - Londra 2010); ha insegnato al Somerville College di Oxford, successivamente in varie università statunitensi e, da ultimo, nell'Univ. della [...] umani, anche se la loro validità è indipendente dai desideri e dalle scelte contingenti di un determinato individuo. Critica dell'utilitarismo, la F. ha proposto un ritorno al linguaggio delle virtù, nozione a cui sono dedicati i saggi raccolti in ...
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Proprieta
Walter Euchner
Walter Santagata
Antonio Gambaro
di Walter Euchner, Walter Santagata, Antonio Gambaro
PROPRIETÀ
Filosofia e politica di Walter Euchner
Introduzione
Il rapporto tra proprietà [...] uno, nessuno più di uno" ha come oggetto individui privi di valore, considerati come mezzi e non come fini. Secondo l'utilitarismo, scopo dell'azione sociale è assicurare la più grande felicità al più gran numero di individui. Ma in realtà il calcolo ...
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Socialismo
Maurizio Degl'Innocenti
Il termine e il problema delle origini
Anche se sarebbe più corretto parlare di 'socialismi' (più che di 'socialismo') per la varietà e l'evoluzione, nel XIX e nel [...] l'etica del lavoro e della persona umana e privilegia finalità e comportamenti collettivi contro l'esasperato utilitarismo individuale o di gruppo proprio del mercato capitalistico.Le origini del socialismo sono state cercate perfino nell ...
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utilitarismo
s. m. [der. di utilitario]. – Concezione filosofica che indica nell’utilità il criterio dell’azione morale e il fondamento dei valori; già presente nel mondo greco, si definisce tuttavia nel sec. 18° e trova in Jeremy Bentham...