SPAVENTA, Bertrando
Alessandro Savorelli
– Primo di sette figli, nacque a Bomba (Chieti) il 26 giugno 1817, da Eustachio e da Maria Croce, sorella di Onorato e di Benedetto Croce, nonno, quest’ultimo, [...] filosofia della storia di Hegel, assunse posizioni democratiche avanzate, propugnando l’esigenza di un nuovo ordine politico e sociale (Rivoluzione e utopia, a cura di I. Cubeddu, in Giornale critico della filosofia italiana, XLII (1963), pp. 66-93 ...
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SPINI, Giorgio
Marcello Verga
SPINI, Giorgio. – Nacque a Firenze il 23 settembre 1916, da Rodolfo, di confessione valdese, e da Isolina Mascagni, cattolica.
In giovinezza partecipò alla vita della comunità [...] storia delle città; nel 1992 Le origini del socialismo. Da Utopia alla bandiera rossa (Torino); nel 1996 Galileo, Campanella e il «Divinus Poeta» (Bologna); nel 1999, Michelangelo politico e altri studi sul rinascimento fiorentino (Milano; in parte ...
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– Nacque a Terni il 2 novembre 1914, figlia di Mario e di Virginia Cecca.
Quando, nel 1918, il padre fu nominato procuratore del re in Libia, la famiglia si trasferì a Bengasi. La madre, profondamente [...] «Nel fervore di quei mesi in fondo credevamo che bastasse far uscire dall’ombra la donna perché l’utopia di oggi diventasse la politica di domani» (Zucconi, 2000, p. 85).
Nello stesso anno Angela Zucconi conobbe Giuliana Benzoni che la coinvolse nel ...
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MARANINI, Giuseppe
Luca Mannori
Nacque a Genova il 16 apr. 1902 da Paolo, giornalista e sindacalista socialista, e Rina Melli, di famiglia ebraica, ambedue originari di Ferrara. Il padre, dopo un periodo [...] nel 1940 a seguito della chiamata presso la facoltà di scienze politiche Cesare Alfieri, il M. stese una sorta di programma politico per la società futura che uscì nel dopoguerra (Utopia dopo la rivoluzione, Roma 1945); e, nell'agosto 1943, stilò il ...
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TARANTELLI, Ezio
Nicola Acocella
– Nacque a Roma l’11 agosto 1941 da Amerigo e da Fernanda Panzironi.
Il padre, insieme allo zio di Ezio, Ernesto, aveva fondato una banca che fallì subito dopo la guerra [...] e crisi economica, Roma 1976; Il ruolo economico del sindacato. Il caso italiano, Roma-Bari 1978; Economia politica del lavoro, Torino 1986; L’utopia dei deboli è la paura dei forti: saggi, relazioni e altri scritti accademici, Milano 1988; La forza ...
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RUCELLAI, Giovanni
Marcello Simonetta
– Figlio di Bernardo e di Nannina di Piero de’ Medici, sorella di Lorenzo il Magnifico, nacque a Firenze il 20 ottobre 1475. Fu educato da Francesco Cattani da [...] , vol. 149, pp. 565-569; F. Vettori, Scritti storici e politici, a cura di E. Nicolini, Bari 1972, pp. 9, 208, Mazzoni, Firenze 2011, pp. 87-94; B. Alfonzetti, Il consigliere dall’Utopia alla scena. R., Giraldi, Dolce, in Ead., Dramma e storia. Da ...
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SACCHI, Achille
Maurizio Bertolotti
– Nacque a Marmirolo, nel Mantovano, il 1° luglio 1827, da Lazzaro e da Anna Mori, ultimo di undici figli.
All’epoca della sua morte, nel 1830, Lazzaro aveva da qualche [...] , Sacchi giunse a riconoscere una positiva funzione all’utopia «scritta sulla bandiera internazionalista» (La pellagra..., a presso il Museo centrale del Risorgimento di Roma), da uomini politici, da scienziati, da medici, dalla moglie e dai figli, ...
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TAFURI, Manfredo
Tessari Cristiano
Nacque a Roma il 4 novembre 1935 da Simmaco, ingegnere al ministero dei Lavori pubblici, e da Elena Trevi, di famiglia ebraica originaria di Ancona. Per l’esclusione [...] Deal (1973); l’ampliamento del saggio su Contropiano in Progetto e utopia. Architettura e sviluppo capitalistico (Roma-Bari 1973); brevi viaggi in quei . M. T. e la storia critica, in Scienza & Politica, XXV (2012), 47, pp. 107-133; D. Sherer, ...
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FIORENTINO, Mario
Filippo Spaini
Nacque a Roma il 5 giugno 1918 da Ettore e Ada Melli. Conseguì la laurea a Roma presso la facoltà di architettura nel dicembre 1944. Aderì al Partito d'azione, partecipando [...] del F. influenzò la generazione dei progettisti politicamente impegnati; lui stesso lo definì un momento mai realizzate, il F. trasse gli spunti per la grande utopia realizzata nell'edificio del Corviale, progettato successivamente.
Dal 1971 al ...
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ARRIVABENE, Giovanni
Umberto Coldagelli
Nacque a Mantova il 21 genn. 1787 da nobile famiglia. Suo padre Alessandro, già deputato ai comizi di Lione, ma poi avverso al dominio francese, dovette trascorrere [...] anche se il suo realismo non gli impediva di giudicare utopia la vagheggiata confederazione guelfa con alla testa il papa. Nel 1845, durante un viaggio a Torino, ragionò a lungo d'economia e di politica col giovane Cavour e nel 1848 a Milano, dov'era ...
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utopia
utopìa s. f. [dal nome fittizio di un paese ideale, coniato da Tommaso Moro nel suo famoso libro Libellus ... de optimo reipublicae statu deque nova Insula Utopia (1516), con le voci greche οὐ «non» e τόπος «luogo»; quindi «luogo che...
utopista
s. m. e f. e agg. [der. di utopia] (pl. m. -i). – Creatore, sostenitore, seguace di un’utopia: gli u. del socialismo prescientifico (e, in funzione di agg.: i socialisti u. del primo Ottocento); un u. moderno. In usi estens. e più...