FERRABINO, Aldo
Piero Treves
Nacque a Cuneo il 28 giugno 1892 da Agostino Vincenzo e da Angelica Toesca. Frequentò le scuole secondarie nel locale liceo, condiscepolo di A. Rostagni. Il 1910 si iscrisse [...] prezzolati od ignoranti della Storia d'Europa:storia d'un'utopia, chiosava nel 1932 il F. (Scritti di filos. promotore, oratore e paladino in ogni sua dichiarazione politica, o storico-politica, massime allor quando salì nel '56 alla presidenza ...
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Nacque il 4 dic. 1890 ad Armungia, in provincia di Cagliari, da Giovanni e da Lucia Mereu in una famiglia di piccoli proprietari terrieri. Dopo aver frequentato il ginnasio presso il collegio salesiano [...] . morì a Roma il 6 marzo 1975.
Oltre che come uomo politico il L. è ricordato anche per l'attività di scrittore, che ad ind.; G. Caboni - G.G. Ortu, E. L.: l'utopia del possibile, Cagliari 2001; L'uomo dell'altipiano. Riflessioni, testimonianze e ...
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FIORE, Tommaso
Vito Antonio Leuzzi
Nacque ad Altamura (Bari) il 7 marzo 1884 da Vincenzo, capomastro, e da Francesca Battista, tessitrice. Avviato agli studi nel seminario di Conversano, manifestò presto [...] casa nel marzo del 1919 il F. riprendeva la lotta politica, schierandosi a fianco dei reduci, che manifestavano la loro un saggio su T. Moro a prefazione della traduzione di Utopia (Bari 1942) e con una interessante introduzione all'erasmiano Elogio ...
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FIRPO, Luigi
Andrea Romano
Nacque a Torino il 4 genn. 1915, da Oreste e Angiola Ramella. La famiglia, di modeste condizioni, apparteneva ad un vecchio ceppo piemontese con lontane origini liguri. Frequentò [...] .B. Alberti e sul Filarete), ora a quello dell'utopismo straniero, visto nei personaggi minori (come K. Stiblin) - F. Barcia, Bibliografia degli scritti di L. F. (1931-1989), in Studi politici in onore di L F., a cura di S. Rota Ghibaudi - F. Barcia, ...
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GARBASSO, Antonio
Giulio Peruzzi
Nacque a Vercelli il 16 apr. 1871 da Luigi e Rosa Gabba (sulla professione dei genitori non si hanno notizie, la madre è definita "benestante"). Fece gli studi classici [...] prestigio di cui godeva, sia tra i fisici sia tra i politici dell'epoca, il G. fu sicuramente il personaggio che, insieme , IX (1940), p. 3; P. Galluzzi, La storia della scienza nell'E 42, in Utopia e scenario del regime, Padova 1988, I, pp. 55 s. ...
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GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] A biography of pope John XXIII, New York 1973; G. Zizola, L'utopia di papa G., Assisi 1973; Id., Risposte a papa G., Roma 1973 , Chieti 1988; G.C. Zizola, G. XXIII. La fede e la politica, Roma-Bari 1988; Jean XXIII et l'ordre du monde, Paris 1989; ...
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GUIDUBALDO II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Primogenito del duca di Urbino Francesco Maria I e di Eleonora Gonzaga, nacque a Urbino il 2 apr. 1514; il 4 giugno 1516 giunse a Mantova, lì [...] …, a cura di E. Hutton, London 1909, ad ind.; G. Drei, La politica di Pio IV e… del card. Ercole Gonzaga…, in Arch. della R. Società Padoan Urban, Gli spettacoli urbani, in Architettura e utopia nella Venezia del Cinquecento (catal.), Milano 1980, ...
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ALESSANDRO Farnese, duca di Parma, Piacenza e Castro
Léon van der Essen
Nacque il 27 agosto 1545 a Roma, da Ottavio, allora prefetto della città, e da Margherita d'Austria, figlia naturale di Carlo [...] lungo esitato prima di destinare ad un compito di così grande importanza politica l'erede di una dinastia di ancora recente fedeltà. In un principe di Parma si rende conto che questa è un'utopia, finché il popolo subirà il fascino del Taciturno, ...
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LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] e Austria-Ungheria. Tale dottrina comportava tra l'altro l'adozione di un nuovo indirizzo di politica commerciale, inteso a bruciare ogni utopia di sviluppo speculare al teorema ricardiano dei costi comparati, il che si risolveva in una scelta ...
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BORDIGA, Amadeo
Luigi Agnello
Nacque a Resina (Napoli) il 13 giugno 1889 da Oreste e da Zaira Amadei.
Il padre (1852-1931), novarese, massone, fu uno dei più apprezzati studiosi italiani dei suo tempo [...] ben fermo, quale termine di confronto ideale, un modello di comunismo dai classici connotati utopici, come società liberata dal lavoro e dalla politica, omogenea e ludica, nella quale rifiorisse l'età aurea delle comunità primitive. Infatti, mentre ...
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utopia
utopìa s. f. [dal nome fittizio di un paese ideale, coniato da Tommaso Moro nel suo famoso libro Libellus ... de optimo reipublicae statu deque nova Insula Utopia (1516), con le voci greche οὐ «non» e τόπος «luogo»; quindi «luogo che...
utopista
s. m. e f. e agg. [der. di utopia] (pl. m. -i). – Creatore, sostenitore, seguace di un’utopia: gli u. del socialismo prescientifico (e, in funzione di agg.: i socialisti u. del primo Ottocento); un u. moderno. In usi estens. e più...