Formulazione di un assetto politico, sociale, religioso che non trova riscontro nella realtà ma che viene proposto come ideale e come modello; il termine è talvolta assunto con valore fortemente limitativo [...] di tale assetto, e delinea la struttura politica, economica e sociale di uno stato ideale. Notevole importanza, nel quadro dell’utopismo rinascimentale, riveste la Città del Sole di T. Campanella, scritta nel 1602-11 e pubblicata in latino nel 1623 e ...
Leggi Tutto
Uomo politico e umanista inglese (Londra 1477 o 1478 - ivi 1535). Compiuti gli studî letterarî e giuridici a Oxford, fu membro del parlamento (1504); ricoprì poi varie cariche politiche e (1529) divenne [...] secondo viene proposto lo stato ideale tramite la descrizione delle leggi e delle consuetudini degli abitanti di un'isola immaginaria (Utopia): qui i cittadini vivono come in una grande famiglia in comunanza di beni, sotto il governo di un senato di ...
Leggi Tutto
Ideologia
Remo Bodei
(XVIII, p. 706)
Fine dell'ideologia o crisi dell'utopia?
Negli ultimi decenni del Novecento si è molto parlato di 'morte', 'fine' o 'tramonto' dell'i. (cfr., per es., Bell 1960; [...] liberazione dell'uomo.
Ciò che alla fine del 20° secolo è entrato in crisi è, dunque, l'alleanza tra storia e utopia. Non trova più conforto l'idea che una logica intrinseca agli eventi - spiegabile secondo suoi propri ritmi e principi - percorra la ...
Leggi Tutto
Baczko, Bronislaw. – Storico della filosofia polacco (Varsavia 1924 – Ginevra 2016). Tra i maggiori conoscitori dell’Illuminismo francese, ha dedicato i suoi studi soprattutto al pensiero di J.-J. Rousseau, [...] al rapporto tra utopia e storia, alla Rivoluzione francese. Lasciata la Polonia nel 1968 a causa della stretta repressiva di Gomułka, è emigrato prima in Francia e poi in Svizzera, dove per anni è stato apprezzato professore all’Università di Ginevra ...
Leggi Tutto
Progresso
Gennaro Sasso
di Gennaro Sasso
Progresso
sommario: 1. Introduzione. 2. Diversità d'accenti nella critica dell'idea di progresso. a) Il ‛tramonto dell'Occidente' e l'avvento degli ‛uomini metallici'. [...] ne scava l'essenza.
In questa complessa tendenza del pensiero di Freud a trapassare, senza realmente poter trapassare, in utopia della completa ‛liberazione' umana, la concezione che egli ebbe del progresso viene alla luce con i suoi caratteri tipici ...
Leggi Tutto
Abensour, Miguel. – Filosofo francese (1939-2017). Filosofo della politica, direttore del Collège de Philosophie di Parigi, è stato acuto studioso del totalitarismo; vicino alle interpretazioni della Scuola [...] come fermento antiautoritario. Tra le sue opere: De la compacité: architecture et régimes totalitaires (1997; trad. it. 2012); L'Utopie de Thomas More à Walter Benjamin (2000); La démocratie contre l'État: Marx et le moment machiavélien (2004; trad ...
Leggi Tutto
Nozick, Robert
Antonio Rainone
Filosofo statunitense, nato a New York il 16 novembre 1938. Laureatosi alla Columbia University nel 1959, insegna dal 1969 nella Harvard University.
Filosofo dai molteplici [...] . è stato influenzato da C.G. Hempel e J. Rawls. Si è segnalato a metà degli anni Settanta con Anarchy, state, and utopia (1974; trad. it. 1981), opera in cui, in opposizione alle varie forme di utilitarismo e, soprattutto, al neocontrattualismo di J ...
Leggi Tutto
Filosofo e teologo italiano (Urbino 1925 - ivi 1993); sacerdote dal 1949, insegnò filosofia della religione all'univ. Cattolica e in quella di Urbino. A lui si deve la conoscenza in Italia di alcuni importanti [...] , con la storia, con gli sviluppi sociali e politici. Fra le opere: Dietrich Bonhoeffer (1969); Teologia, ideologia e utopia (1974); Novecento teologico (1977); Filosofia della prassi (1986); L'ethos dell'Occidente (1990) e Scritti cristiani (1991 ...
Leggi Tutto
Illuminismo
Edoardo Tortarolo
Italo Pantani
di Edoardo Tortarolo
Nella voce dell'Enciclopedia Italiana dedicata all'I. (18° vol., 1933) F. Chabod combinava sapientemente un nitido quadro del contenuto [...] specifiche all'interno del moto europeo, mantenendo una prospettiva politica ed europea. Nella raccolta di lezioni intitolata Utopia e riforma nell'illuminismo (1970), la cui edizione in inglese ebbe ampia circolazione internazionale, il nesso tra ...
Leggi Tutto
Letterato e filosofo greco (4º-3º sec. a. C.) della corte di Tolomeo I Sotere re d'Egitto, fu scolaro di Pirrone, ma pose a base della sua morale l'autarchia (αὐτάρκεια), non l'atarassia pirroniana. È [...] : una sull'Egitto, in cui E. vuol dimostrare la dipendenza dall'Egitto di tutta la cultura del suo tempo, l'altra sugli Iperborei, utopia moraleggiante che vuol raffigurare nella leggendaria popolazione dell'estremo NE d'Europa un prototipo morale. ...
Leggi Tutto
utopia
utopìa s. f. [dal nome fittizio di un paese ideale, coniato da Tommaso Moro nel suo famoso libro Libellus ... de optimo reipublicae statu deque nova Insula Utopia (1516), con le voci greche οὐ «non» e τόπος «luogo»; quindi «luogo che...
utopiano
agg. [dal lat. mod. Utopianus (in Tommaso Moro); l’uso estens. è dall’ingl. utopian, fr. utopien]. – Abitante dell’isola di Utopia, l’ideale repubblica immaginata da Tommaso Moro. Con sign. estens., forma letter. e rara per utopistico,...