Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Armando Bisogno
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il segreto della filosofia di Machiavelli si cela nella celebre formula “andar drieto [...] filosofico però non è facilmente identificabile se non in un richiamo a un generico “realismo” contro ogni forma di utopismo. Cosa significa “verità effettuale della cosa”? Da una parte abbiamo un termine, verità, la cui storia ci costringe a ...
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Salvemini, Gaetano
Nicolò Mineo
Storico (Molfetta 1873 - Capo di Sorrento 1957), figura di grande rilievo nella cultura e nella politica italiana del Novecento.
Tenace e convinto assertore del ruolo [...] e sociale, nella sua mentalità di ‛ feudatario ' sradicato. Ma nel suo ripudio del presente indica anche la ragione del suo utopismo e, quindi, della sua attualità (v. " Bull. " IX [1901-1902] 112-122).
Sul tema tornerà ancora, più ampiamente ...
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Filosofo francese (Parigi 1715 - ivi 1771). Discendente da una famiglia di medici, il cui nome originale era Schweitzer (latinizzato in Helvetius), ottenne, giovane, la lucrosa carica di fermier général, [...] di partecipare su un piano di parità alla vita civile, politica e culturale. Non mancano in H. tratti di utopismo che verranno valorizzati dalle teorie socialiste, come il progetto di una distribuzione più uniforme della proprietà in ragione del ...
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Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] (Berlino, 1909), come in tutta l'opera di Behrens, il punto di riferimento è ancora classico, ma non per la carica utopica di Loos, bensì per un'esaltazione quasi morale del lavoro nell'industria, nuovo centro di potere e nuovo tempio dello spirito ...
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SOCIALISMO
Rodolfo MONDOLFO
. Termine introdotto per la prima volta da R. Owen in un manifesto del 1820 e usato poi con varie gradazioni di significato (che ne rendono difficile una definizione) a indicare [...] in Sicilia, levata nel 133 a programma di rivoluzione di schiavi da Aristonico in Asia Minore, l'idea, attinta forse all'utopia comunistica di Giambulo, di una Città del Sole, cioè di uno stato che dovesse realizzare l'ideale della giustizia e dell ...
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Protestantesimo
Heinz-Horst Schrey
di Heinz-Horst Schrey
Protestantesimo
sommario: 1. L'autocomprensione odierna del protestantesimo: a) genesi storica; b) distinzione tra veteroprotestantesimo e neoprotestantesimo; [...] del creato che non è altro se non una cristallizzazione delle strutture sociali e politiche tradizionali. Questo coraggio dell'utopia è sostenuto dalla fede nel regno di Cristo, inteso non in chiave oltremondana, bensì come un accadere a proposito ...
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GIUSTI, Giuseppe
Zeffiro Ciuffoletti
Domenico Proietti
Nacque a Monsummano, presso Pistoia, il 13 maggio 1809 da Domenico, agiato possidente di campagna di recente nobilitato, e da Ester Chiti.
A dodici [...] (Il poeta e gli eroi di poltrona, 1844), dei "grilli" mazziniani e giobertiani (I grilli, 1845) o ridicolizzando l'utopismo e l'impraticabilità delle posizioni neoguelfe (Il papato di prete Pero, 1845; La rassegnazione, 1846). Tale realismo, se viene ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nella prima metà del secolo in Francia e in Inghilterra vengono formulate le prime [...] e ai progetti dei socialisti delle origini, di coloro cioè che nella prima metà dell’Ottocento hanno attribuito all’utopia un significato diverso rispetto al passato (non più un altrove ideale, ma la prefigurazione di uno scenario possibile nel ...
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(XIII, p. 9; App. V, i, p. 843)
Nell'articolata analisi del d. - procedimento ed espressione artistica autonoma o funzionale alla realizzazione di un'opera di pittura, scultura o architettura - svolta [...] una parte del lavoro di P. Rudolph (1918-1997) e M. Safdie (n. 1938). Fra le esperienze grafiche delle neoavanguardie utopiche degli anni Sessanta si è, in particolare, segnalato il lavoro del gruppo inglese Archigram, costituito nel 1961 da W. Chalk ...
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Intellettuali
NNorberto Bobbio
di Norberto Bobbio
Intellettuali
sommario: 1. Un vecchio problema. 2. Chi sono gli intellettuali. 3. Tipi d'intellettuali. 4. L'origine del nome. 5. L'intellettuale rivoluzionario [...] , non c'è esperto che non debba avere una qualche idea dei fini per dare un senso alle sue analisi. L'utopista, tutto immerso nella costruzione della città ideale, e il puro tecnico, chiuso nel proprio laboratorio come i topi dei propri esperimenti ...
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utopia
utopìa s. f. [dal nome fittizio di un paese ideale, coniato da Tommaso Moro nel suo famoso libro Libellus ... de optimo reipublicae statu deque nova Insula Utopia (1516), con le voci greche οὐ «non» e τόπος «luogo»; quindi «luogo che...
utopiano
agg. [dal lat. mod. Utopianus (in Tommaso Moro); l’uso estens. è dall’ingl. utopian, fr. utopien]. – Abitante dell’isola di Utopia, l’ideale repubblica immaginata da Tommaso Moro. Con sign. estens., forma letter. e rara per utopistico,...