BRAMIERI, Luigi
Pino Fasano
Nato a Piacenza il 27 giugno 1757 da Giulio, ufficiale di cavalleria, e dalla nobildonna Aurora Boselli Bonini, frequentò nella città natale le scuole di S. Pietro (sottratte [...] dal 1776 al 1779 sotto la guida del Montesani, bibliotecario dell'Istituto delle scienze, poi a Parma dove si laureò in utroqueiure nel 1780. In tale occasione l'amico Gaetano Fiacchi curò in onore del B. una voluminosa raccolta di poesie di vari ...
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CASONI, Filippo
Carlo Bordini
Discendente da antica e nobile famiglia, pronipote del cardinal Lorenzo, nacque a Sarzana (La Spezia) il 6 marzo 1733 da Lorenzo e da Maddalena Promontorio.
Ricevuta la [...] gli studi al collegio Nazareno, a Roma, sotto la guida dello zio monsignor Nicola Casoni. Conseguì poi la laurea in utroqueiure, presso l'Archiginnasio della Sapienza, il 2 genn. 1767. Fu cameriere segreto di Clemente XIII dal 1766 al 1769, quindi ...
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MADRUZZO, Carlo Gaudenzio
Rotraud Becker
Nacque a Issogne, in Val d'Aosta, nel 1562 da Giovanni Federico e da Isabella di Challant, del ramo dei conti di Issogne.
Il padre nel 1562 era colonnello al [...] presso i gesuiti a Ingolstadt dal 1577 al 1582, il M. frequentò i corsi di diritto a Pavia e si addottorò in utroqueiure. Nel 1581 prese la tonsura. Ottenne come primi benefici l'abbazia di S. Cristoforo a Nizza della Paglia nel Monferrato, il ...
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MANCINI, Poliziano
Ugo Piscopo
Figlio di Iacomo di Giovanni, nacque a Montepulciano presumibilmente nel 1579.
La data di nascita si desume da un medaglione sui frontespizi dei due volumi del M. stampati [...] mandato a Pisa a compiere la sua formazione in logica e filosofia, e nello Studio pisano si addottorò in teologia e in utroqueiure. Messosi al servizio di Domenico Pinelli - creato cardinale da Sisto V nel 1585 e morto nel 1611 -, si trasferì a Roma ...
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Benedetto Varchi (Firenze 1503 - ivi 1565), dopo la laurea in utroqueiure a Pisa e un breve esercizio di professione notarile, si dedicò alla poesia e agli studi umanistici. Di sentimenti repubblicani, [...] aderì all’ambiente dei fuoriusciti fiorentini, stabilendosi nel 1537 a Padova, dove fece parte dell’Accademia degli Infiammati, e nel 1541 a Bologna. Nel 1543 accettò la chiamata a Firenze per entrare ...
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GEMELLI CARERI, Giovanni Francesco
Piero Doria
Nacque a Radicena (dal 1928 Taurianova) presso Reggio di Calabria tra il 15 e il 17 ott. 1648 (Fatica, p. 66). Compiuti i primi studi presso i gesuiti, [...] si laureò il 3 apr. 1670 in utroqueiure a Napoli, ove inizialmente prestò la sua opera, svolgendo funzioni giudiziarie presso l'amministrazione del Vicereame, dal 1671 al 1685. In quest'ultimo anno, per gravi contrasti, abbandonò l'impiego dando ...
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ALDROVANDI (non Aldovrandi), Pompeo
Elena Fasano Guarini
Nacque a Bologna il 23 sett. 1668, dal conte Ercole, di famiglia patrizia bolognese, e da Maria Giulia Albergati. Iniziò gli studi a Roma nel [...] continuò a Siena nel collegio Tolomei per giovani nobili; passò infine a Bologna, nella cui università conseguì il dottorato in utroqueiure il 10 marzo 1691.
Protetto da Innocenzo XII, nel febbraio 1696 passò a Roma, dove iniziò la carriera curiale ...
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ARCIMBOLDI, Giovanni
Nicola Raponi
Nacque a Parma intorno al 1430 da Nicolò e Orsina Canossa. Studiò, come il padre, diritto e conseguì a Pavia il dottorato in utroqueiure; coltivò, tuttavia, anche [...] studi letterari e ascoltò il Filelfo, col quale rimase per un lungo periodo di tempo in rapporti epistolari.
Nel 1436 si trasferì a Milano col padre, entrato al servizio di Filippo Maria Visconti. Il 10 ...
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DANDOLO, Tullio
Renato Giusti
Nato a Varese il 2 sett. 1801 da Vincenzo e Marianna Grossi, ebbe un'adolescenza e una giovinezza assai agitate: seguendo il padre, già esponente nel 1797 della Municipalità [...] pensione a Parigi al convitto Longoni a Milano.
Dopo aver frequentato i corsi di legge all'università di Pavia, laureandosi in utroqueiure il 12 ag. 1820, ed ereditato un cospicuo patrimonio alla morte del padre, il 12 dic. 1819, passò alcuni anni ...
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GRADI (Gradič), Stefano
Tomaso Montanari
Nacque a Ragusa in Dalmazia il 6 marzo 1613 da Michele e Maria Benessa, in una famiglia patrizia. Trasferitosi a Roma sotto la protezione dello zio Pietro Benessa [...] 34) per proseguire poi gli studi presso l'Università di Fermo (1634-36) e quella di Bologna, dove si addottorò in utroqueiure nel 1638. Dopo avere ripreso, a Roma, gli studi teologici, rientrò in patria nella primavera del 1642, alla morte dello zio ...
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in utroque iure
locuz. lat. (propr. «nell’uno e nell’altro diritto»). – Parte della formula usata un tempo nel conferire la laurea in diritto civile e canonico; oggi usata scherz., e per lo più in forma abbreviata: dottore, dotto in utroque,...
utrumque ius
(o ius utrumque) (lat. «l’uno e l’altro diritto»). – Nel linguaggio dei giuristi medievali questa espressione designò, considerandoli nella loro unione, i due diritti per eccellenza, il civile e il canonico, entrambi universali,...