Città dell'Anatolia, detta dai Turchi Āidīn Güzel Ḥiṣār ("la bella fortezza di Aidīn"), capoluogo di vilāyet. Essa conta trentamila abitanti, e si divide in città alta e bassa. L' abitato è percorso da [...] da Smirne circa km. 130 di ferrovia, ed è un centro agricolo e industriale importante. Produce gelso, tabacco, liquerizia, fichi, uva sultanina, cereali; assai reputate sono le sue lane. La città possiede una fabbrica per la produzione del succo di ...
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VACUOLO
Giuseppe Gola
. In moltissime cellule vegetali adulte, tanto di piante inferiori assai semplici quanto di quelle superiori, si osservano nella massa plasmatica delle cavità ripiene d'un liquido [...] , saccarosio nella canna da zucchero e nella barbabietola), di acidi, quali il citrico (limone), malico, tartarico e loro sali (uva, piante succulente), di cloruro di sodio o di nitrato di calcio (piante dei luoghi salati o dei terreni assai pingui ...
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NOALE (A. T., 24-25-26)
Elio Migliorini
Paese della provincia di Venezia, presso il confine con quella di Treviso, 25 km. da questa città e altrettanti da Padova e Venezia, posta nella pianura veneta, [...] 'un quadrivio, ha qualche edificio decoroso. Il luogo è toccato dalla linea ferroviaria Venezia-Bassano. Nel contado si producono cereali, uva, pesche, e il luogo ha una certa importanza come mercato di bestiame. Il comune si estende soltanto su 24,5 ...
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SPHAEROTHECA (da σϕαῖρα "sfera" e ϑήκη "custodia")
Cesare Sibilia
Genere di funghi Ascomiceti della famiglia Erisifacee, con periteci globosi contenenti un solo grosso asco a 8 spore; comprende solo [...] le pesche maturano male o si spaccano e hanno sapore amaro. Sph. mors-uvae (Schw.) Berk. (nebbia del ribes e uva spina) produce macchie polverose bianche poi brune su foglie, germogli e frutti che seccano. Le Sphaerotheca hanno per forma conidica gli ...
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MEDESANO (A. T., 24-25-26)
Mario Longhena
Paese della provincia di Parma, situato su una collina, sulla sinistra del Taro, a 136 m. s. m., a 21,5 km. a SO. di Parma. Castello assai forte, fu dominato [...] contava 379 abitanti. Il comune, ampio 78,14 kmq., è tutto in collina: bagnato da torrenti e canali produce grano, foraggi, uva, frutta. Aveva 7177 abitanti nel 1921 (820 raccolti in 4 centri e 6357 sparsi) e 7753 nel 1931. Una tramvia l'unisce ...
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CAVEZZALI, Girolamo
Aldo Gaudiano
Nacque a Lodi l'8 marzo 1755 da Filippo e Camilla Sabbia. Nella città natale compi i primi studi e iniziò il tirocinio farmaceutico presso l'Ospedale maggiore. Iscrittosi [...] , tentativi analitici, Lodi 1807; Sugli idrosolfuri, Milano 1808; Metodo di preparare in grande il siroppo e lo zucchero dell'uva, Milano 1811; Metodo per trarre in ventiquattro ore lo zucchero dal miele e raffinarlo in egual tempo, Alvisopoli 1813 ...
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tundra Ambiente delle regioni circumpolari, in particolare di quelle artiche, con vegetazione caratterizzata dall’assenza di formazioni vegetali arboree; il clima della t. è rigido, con precipitazioni [...] a muschi nei luoghi umidi; t. a licheni in stazioni più secche; t. a ericacee, formata da piccoli arbusti striscianti (mirtilli, uva ursina, salici ecc.) che di solito non superano i 30 cm di altezza; t. artico-alpina, propria delle dorsali montuose ...
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MÁLAGA (A. T., 43)
Giuseppe CARACI
Giovanni DALMASSO
Federico PFISTER
José F. RAFOLS
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
José A. DE LUCA
Città dell'Andalusia, per popolazione (160.228 ab. nel 1930) la quinta [...] Ciò non ostante il commercio dei vini e delle uve forma ancora la base più solida della prosperità di Málaga.
L'uva che serve a tale produzione è prevalentemente della qualità Pedro Ximenes coltivata sulle colline che circondano la piana di Málaga ...
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Alcitoe
Giorgio Padon
Figlia di Minya, re di Orcomeno. Assieme alle sorelle Arsippe e Leucippe (quasi sempre citate tutte e tre collettivamente col patronimico Minyeidi), ricusò di prender parte alle [...] La punizione di Bacco non si fece attendere: mentre stavano tessendo, vari prodigi le spaventarono, le tele divennero edera e pampini d'uva, e le sorelle furono mutate in pipistrelli (Ovid. Met. IV 1-41, 389-415).
Nell'epistola a Cino da Pistoia (III ...
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Valencia Città della Spagna (catalano València; 791.413 ab. nel 2018), capoluogo della provincia omonima e della Comunità Valenzana (➔); situata quasi al centro di una fertilissima huerta, si è sviluppata [...] le rive del fiume e lungo il mare. I prodotti agricoli provenienti dalla huerta (ortaggi, agrumi, frutta, olive, uva, tabacco e fiori) alimentano molte industrie; oltre a quello alimentare, rilevanti sono anche i consolidati comparti meccanico ...
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uva
s. f. [lat. ūva]. – 1. a. L’infruttescenza della vite, costituita da un certo numero di bacche (àcini o chicchi) di vario colore dal verde al giallo-dorato, al rosso, al bluastro, al nero-violaceo, portate da un complesso di ramificazioni...
ammostare
v. tr. e intr. [der. di mosto] (io ammósto, ecc.). – 1. tr. Pigiare l’uva o altro frutto succoso per trarne mosti fermentabili: a. l’uva nel tino (anche: a. il tino). 2. intr. (aus. avere) Diventare mosto, rendere mosto: l’uva ammosta;...