GAI, Francesco
Gabriella Centi
Nacque a Roma il 4 maggio 1835 da Paolo, romano, e Adelaide Rossini, originaria di Subiaco. Ebbe due sorelle, Giustina e Teresa, la quale ultima andò a vivere con il G. [...] anni 1884-85 realizzò cinque sovrapporte per un salone dell'appartamento Field con La raccolta delle messi, La raccoltà dell'uva, L'accensione del fuoco, L'altalena, La mosca cieca (i bozzetti relativi ai primi tre soggetti, in collezione privata a ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Renata Pilati
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’incapacità e l’impossibilità di superare i particolarismi e lo squilibrio fazionario [...] perdita del primato produttivo e commerciale; le esportazioni pian piano si contraggono alle sole derrate agricole (vino, olio, uva passa, talvolta grano) e a materie prime come la seta greggia, grazie all’introduzione e allo sviluppo – specialmente ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Catia Di Girolamo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’America centrale e meridionale conquistate dagli Spagnoli subiscono profonde trasformazioni [...] Nuovo, occorre fare una distinzione fondamentale. In certi casi si tratta di prodotti destinati al consumo locale – cereali, eventualmente uva e olio, carne –, in altri di prodotti di origine vegetale o animale destinati a soddisfare la domanda dei ...
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Allegoria
A. Ghidoli
Si usa indicare con il termine a. una figura retorica ampiamente diffusa in campo letterario, nella quale la denotazione del mezzo significante serve a esprimere la connotazione [...] dell'anima di attingere alla fonte della verità e della vita. Associata, invece, agli elementi, anch'essi simbolici, dell'uva o dell'olivo, la colomba divenne simbolo di redenzione e di pace. La seconda connotazione trova il suo riferimento nell ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'eredita antica e la civilta figurativa del cristianesimo
Giorgia Pollio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’arte tardoantica e quella [...] un altro brano di mosaico pavimentale decorato con una serie di elementi senza apparente nesso: frutti, animali, cesti di uva, sparsi su un fondo chiaro. Questo motivo, derivato dall’ellenistico “tappeto non spazzato”, alla metà del IV secolo emigra ...
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Vedi TELESFORO dell'anno: 1966 - 1997
TELESFORO (v. vol. vii, p. 674)
D. Colli
Recenti scoperte hanno permesso di ricostruire con maggiore completezza lo sviluppo storico del culto di T., che viene importato [...] serena. I piedi sono sempre scalzi, caratteristica delle divinità ctònie.
Rara è la presenza di attributi: il grappolo d'uva che T. stringe su un conio di Perperene è stato interpretato da alcuni come allusione al prestigio enologico della città ...
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MONTI, Rolando
Francesca Lombardi
MONTI, Rolando. – Nacque il 24 novembre 1906 a Cortona da Luigi, farmacista originario di Perugia, autore di diversi componimenti in prosa e versi in vernacolo perugino, [...] anche Semprevivi (1943), presentata alla IV Quadriennale; nella stessa occasione il Comune di Roma acquistò Un cartoccio d’uva (1942: Roma, Galleria comunale d’arte moderna).
Nel dopoguerra Monti si fece coinvolgere intensamente nel clima di fermento ...
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MARTINELLI, Giovanni
Chiara D'Afflitto
Ritenuto fiorentino dalle fonti, nacque invece a Montevarchi nell’Aretino da Lorenzo di Giovanni. Il Registro dei battezzati di Montevarchi riporta due documenti [...] morta con fiori di sambuco, gigli, carciofi, cipolle e fragole e di una ulteriore Natura morta con mezzina di rame, rose, uva, cedri, mele e fiori di sambuco, sempre a Palazzo Pitti.
Appartiene ancora agli ultimi anni del quinto decennio e ai primi ...
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MOTTA, Angelo
Andrea Colli
– Nacque a Villa Fornaci, frazione di Gessate, alle porte di Milano, l’8 settembre 1890 da Alessandro, cocchiere, e Rosa Motta, lavandaia.
Iniziò a lavorare giovanissimo in [...] così a far parte della società la tenuta agricola La Fiorita di Medole, presso Mantova, che forniva frutta e in particolare uva, la SPICA (conserve alimentari), la Società anonima Macello e Frigo di Lissone (acquisita e fusa con la Motta stessa) che ...
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CARRIERI, Raffaele
Lucia Strappini
Nacque a Taranto il 23 febbr. 1905 da Aldo Giuseppe e da Maria Immacolata Petruzzi. Le scarne notizie sulla sua vita sono ricavabili da passaggi autobiografici sparsi [...] poco di luce / da lontano mi viene / è da te Jonio gentile / che le muse riconduci / ai lidi degli Dei. / Fra l'uva e l'uliva / Eros ancora versa / vino agile e resina" (p. 14). Ma, nonostante la copiosità delle presenze, questo motivo non appare ...
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uva
s. f. [lat. ūva]. – 1. a. L’infruttescenza della vite, costituita da un certo numero di bacche (àcini o chicchi) di vario colore dal verde al giallo-dorato, al rosso, al bluastro, al nero-violaceo, portate da un complesso di ramificazioni...
ammostare
v. tr. e intr. [der. di mosto] (io ammósto, ecc.). – 1. tr. Pigiare l’uva o altro frutto succoso per trarne mosti fermentabili: a. l’uva nel tino (anche: a. il tino). 2. intr. (aus. avere) Diventare mosto, rendere mosto: l’uva ammosta;...