BUGLIO, Ludovico (in cinese, Li Lei-ssu e Tsai-k'o)
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Mineo (Catania) nel gennaio 1606, forse il 26, da Mario, barone di Burgio, Bifara e Favarotta e da Antonia Gravina Isfar [...] mundi); XXVII-XXX, T'ien-chu chiang-sheng (De incarnatione), a sua volta divisa in quattro parti e cioè: 1, T'ien-chu chiang-shen ( , i quali gli mostrarono orologi occidentali ed una sfera celeste, regalandogli vari libri scritti dai gesuiti. Il B. ...
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ERCHEMPERTO
Massimo Oldoni
Di questo monaco cassinese del sec. IX, scrittore e poeta in latino, la cui opera cronistica è stata a buon diritto definita dalla Westerbergh "the chief historical source [...] di teologia più sofisticate (la dottrina della gerarchia celeste, secondo Dionigi l'Aeropagita, trasmessa da Giovanni , dei gastaldi e dei conti di Capua; sullo sfondo o, di volta in volta, in primo piano il ruolo delle altre forze in campo: Napoli, ...
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GIULIANA Falconieri (Giuliana da Firenze), santa
Franco Andrea Dal Pino
La sua presunta nascita è stata posta a Firenze intorno al 1271; e G. è stata detta "capo", o anche fondatrice, delle suore serve [...] gli angeli a cantare su di lui, quasi canonizzandolo, una celeste melodia, e che G. aveva visto "sul pulpito" splendente di Alessio alla famiglia Falconieri, affermata per la prima volta e mai rilevata nei numerosi dati archivistici del Due ...
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CAMPANO da Novara
Agostino Paravicini Bagliani
Il luogo e il periodo degli studi di C., i primi passi della sua carriera ecclesiastica, l'intero periodo insomma che va dalla nascita a Novara al suo [...] lunga vita curiale. Dal 1263, anno in cui figura per la prima volta in un documento datato (Guiraud, n. 2541), a pochi anni calcolare le distanze assolute e le dimensioni di tutti i corpi celesti. C. le elenca sia in raggi terrestri sia in "miglia ...
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LAZZARETTI (Lazzeretti), David
Franco Pitocco
Nacque il 6 nov. 1834 ad Arcidosso, sulle pendici del monte Amiata, da Giuseppe e da Faustina Biagioli.
Stando alla tradizione, la nascita di colui che [...] bosco il L. vide uscire un vecchio frate, destinato a ripresentarsi più volte nella sua vita (e a rivelarsi finalmente per s. Pietro), con un dei santuari, la Rocca Santa di Dio, la Città Celeste". Qui sarebbe sorta la prima fra le sette "città ...
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CONTI, Carlo
Stefano Andretta
Nacque a Roma da Torquato, duca di Poli, e da Violante Farnese, figlia naturale di Ottavio duca di Parma, intorno alla metà del sec. XVI. Dopo i primi studi nel prestigioso [...] a Ravenna e a Chioggia, il C. s'imbarcò alla volta di Venezia.
Qui l'opinione pubblica era sicuramente favorevole a Cesare un'eventuale "corrutione" e "corrattibilità" della sfera celeste, egliiì pronunciò con una sincera curiosità intorno al problema ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] di quest'ultima, con la sua visione del nonno Felice III che la invita nella casa celeste, e il coinvolgimento di Emiliana, a sua volta invitata dalla sorella a seguirla, diviene l'occasione per mostrare una rete familiare di esemplarità spirituale ...
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BENEDETTO, santo
Luigi Salvatorelli
Silvana Simonetti
Mentre per la data della morte di B. abbiamo - come si spiegherà in fine - un termine a quo (non prima della fine del 546), nulla di simile possediamo [...] apparve a B. come un messaggio e un ammonimento celeste, producendo in lui una scossa profonda che segnò la versetto dei Salmo 50 (17), Domine, labia mea aperies, ripetuto tre volte, e lo fa seguire dal Salmo 3, Domine quid multiplicati sunt (salino ...
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BONUCCI (Bonuccio), Agostino
Boris Ulianich
Nacque probabilmente a Monte San Savino (Arezzo) nel 1506. Nulla sappiamo dei genitori. Ancora fanciullo, quasi certamente nel 1514, fu accettato nel convento [...] stessa scia in cui si era posto anche il cardinal Gaetano. Una volta approvata la proposta del Del Monte, il B. si oppose il 12 . Èla fede che costituisce "in unica famiglia del padre celeste, in unico corpo di Cristo" i credenti, cementandoli quasi ...
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DRAGIŠIĆ, Juraj (Benigno Salviati, Giorgio)
Germana Ernst-Paola Zambelli
Nacque in Bosnia, a Srebrenica, in data incerta. Indicazioni autobiografiche portano agli anni fra il 1446 e il 1448; il Ćavar [...] e a lui indirizzata. Il D. si affrettò, a sua volta, a dedicare al Magnifico un proprio scritto dal titolo Septem et , in cui si trovava a pregare, alla presenza della corte celeste, i misteri più riposti e sottili della fede. La seconda parte ...
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celeste1
celèste1 (ant. celèsto) agg. [dal lat. caelestis «del cielo»; s. m. pl. caelestes «abitatori del cielo, dèi»]. – 1. a. Del cielo, che appartiene al cielo o si muove nel cielo: volta c.; corpi c.; fenomeni c.; che tratta o si riferisce...
volta2
vòlta2 s. f. [lo stesso etimo della voce prec.]. – 1. a. Nelle costruzioni, v. di copertura e più spesso semplicem. volta, struttura di copertura che può avere forme diverse, ma in ogni caso è caratterizzata dalla curvatura delle sue...