bene (avv.)
Mario Medici
È largamente presente in tutte le opere di D. con molti dei suoi diversi valori e impieghi, sia nella forma intera sia tronca (l'una e l'altra in prosa e poesia, prevalendo qui [...] 'avvedrai sebene agguati; XXXII 46 e 48 Ben te ne puoi accorger per li volti / e anche per le voci puerili, / se tu li guardi bene e , / anima degna, il grado de la spera / che si velaa' mortai con altrui raggi (altre occorrenze di io veggio ben con ...
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né
Riccardo Ambrosini
1. Della congiunzione coordinante negativa né, le attestazioni, pochissime nella Vita Nuova (10, di cui 2 in poesia: circa lo 0,05% del lessico totale), sono statisticamente più [...] tu se', né perché aggi / ... il grado de la spera / che si velaa' mortai con altrui raggi; IX 101, XII 124, XIX 8 E quel che / fattura alcuna né mag[g]ior né pare ", con cui cfr. a sua volta If XIX 16 Non mi parean men ampi né maggiori, Pd VI 120); ...
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INDUNO, Domenico
Luca Bortolotti
Nacque a Milano il 14 maggio 1815, quintogenito di Marco, cuoco e credenziere presso le cucine di corte, e Giulia Somaschi. Appena ragazzo, l'I. fu mandato a bottega [...] versione di un soggetto che l'artista avrebbe ripetuto più volte, e la Vivandiera (collezione privata: ripr. in Nicodemi, commossa dinanzi a una croce (proprietà della Confederazione Elvetica, in deposito presso il Museo Vela di Ligornetto, ...
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Vedi CROTONE dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CROTONE (v. vol. Il, p. 964 e S 1970, p. 269)
R. Spadea
Le ricerche, riprese dal 1973 all'interno dell'area urbana, hanno dovuto tener conto dell'impianto del [...] poderoso impianto crotoniate) in prossimità della contrada Vela, poco discosto dalla zona industriale attuale (presso nel suo interno copre c.a 620 ha sviluppandosi per 13 km. Si tratterebbe di una realtà urbana tre volte maggiore di quella attuale. ...
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si (se; sé; sil; sin)
Riccardo Ambrosini
1. Le forme oblique del pronome di III singol. comprendono la tonica ‛ sé ', poco attestata e per lo più dopo preposizione, e, assai più frequenti, le atone proclitiche, [...] ‛ si ' non è ripetuto: Pd III 99 si veste e vela, e 100 si vegghi e dorma; XXII 103 si monta e cala a sé raccolta: la dieresi dopo ‛ sé ' è costante, tranne in Pg VIII 94 a sé il trasse, e Pd VII 32) e a pentasillabo finale di verso, avolte ...
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Vedi ISIDE dell'anno: 1961 - 1995
ISIDE
S. Donadoni
B. M. Felletti Maj
(῏Ισις, Isis). − Dea egiziana, di molto antica origine, probabilmente basso egiziana (v. ISEUM). Il nome sembra significhi "il [...] naviganti è ricordata da un timone, una vela, un remo che tiene in mano. Tipico a Madrid al Museo del Prado e altrove, mentre altre rielaborazioni di età romana ne ripetono almeno in parte gli elementi. Poiché questo tipo scultoreo si trova più volte ...
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donna
Carlo Delcorno
Vocabolo frequentissimo nell'opera dantesca, soprattutto nella Vita Nuova (208 volte). Ricorre 87 volte nelle Rime, 29 nelle Rime dubbie (contando la prosa di Rime dubbie III, che [...] VII I 4, IX 4, X 1, 3 e 9, XI 1, XII 2 e 3, XIII 5 e 7 (2 volte), XIV 13, IV Le dolci rime 6, 19 e 143 (ripreso in XXX 4), I 3 e 9, II 4, XXX ; Pd III 98 donna [s. Chiara]... a la cui norma / ... giù si veste e vela. Si veda pure If II 124. Può ...
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sanza (senza; san)
Ugo Vignuzzi
Preposizione (e congiunzione nei pochissimi casi in cui, unitamente con ‛ che ', introduce una dipendente al congiuntivo) di non alta frequenza nell'opera dantesca, raggiungendo [...] come diametralmente opposto a quello di ‛ con ' (quale forma antonimica), per cui di volta in volta essa viene a esprimere l'assenza Cv I III 5 Veramente io sono stato legno sanza vela e sanza governo (per analoghe coppie diadiche sinonimiche o ...
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RIACE, Bronzi di
E. La Rocca
M. Micheli - M. Vidale
Statue bronzee rinvenute nell'agosto 1972 nei pressi di Riace Marina adagiate sul fondo del mare, a una profondità di c.a 8 m e a una distanza di [...] provenienza. Né molto di più dicono gli anelli di piombo attribuiti a una vela, e il frammento di chiglia di una nave di età romana. di una loro precisa individualizzazione. Il bronzo A mostra un volto intenso e aspro, cui lo scatto del collo ...
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SIRENE (Σειρῆνες, Sirēnes o Sirēnae)
H. Sichtermann
Entità della mitologia e credenza popolare greca, la cui fondamentale caratteristica, anche se non l'unica, è l'aspetto esteriore, formato da un corpo [...] discussa è la loro origine. Incontriamo le s. per la prima volta in Omero; nella Odissea (xii, 39-54 e 158-200 Ulisse sta legato all'albero maestro al di sotto di una vela bianca e a lui è affiancata la iscrizione Olyteus e l'invocazione "liberami"; ...
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vela
véla s. f. [lat. vēla, pl. di vēlum «vela», passato a femm. sing. nel latino parlato]. – 1. a. Telo, o insieme di teli aggiuntati (ferzi), di varia forma e grandezza, rifinito a regola d’arte e applicato all’alberatura di un natante per...
volta2
vòlta2 s. f. [lo stesso etimo della voce prec.]. – 1. a. Nelle costruzioni, v. di copertura e più spesso semplicem. volta, struttura di copertura che può avere forme diverse, ma in ogni caso è caratterizzata dalla curvatura delle sue...