GALLO, Francesco
Enrico Mattiello
Nacque a Mondovì il 6 nov. 1672 da Francesco, morto nell'agosto dello stesso anno, e da Bona Maria Ferrero. Dopo aver partecipato, nel 1693, come "seconda insegna", [...] 'interno, con ampie curve e profonde cappelle, sviluppa la radialità del centro tramite il gioco complesso di volte ora a botte ora a cono o avela; le dimensioni e proporzioni della cupola, degli archi principali e di quelli delle cappelle sull'asse ...
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ABBONDI, Antonio detto lo Scarpagnino
Giovanni Mariacher
Nato da Pietro tra il 1465 ed il 1470, era di origine milanese (ma non è possibile precisare se nativo proprio di Milano). Compare in Venezia [...] come suo collaboratore per le opere in muratura. Sempre in questi anni l'A., probabilmente, ricostruiva, su pianta a croce greca con voltaa botte e avela, la chiesa di S. Giovanni Elemosinario, anch'essa distrutta nel già ricordato incendio ...
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CAMERINI (Camerino), Giovanni
Giuseppe M. Battaglini
Architetto militare attivo nel Granducato di Toscana nei primi tre quarti del sec. XVI.
Di lui non si conoscono né la data né il luogo di nascita; [...] ed in Fiandra, "dove per servizio di monsignor di Gran Vela ha d'haver carico di far dessiccare certi pantani in alcuni 1545 sono anche due note di pagamento a suo favore "per essere stato più voltea Piombino sopra le muraglie et fortificatione di ...
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GIOTTO di Bondone
Miklos Boskovits
Nacque, secondo la tradizione, a Vespignano del Mugello (oggi frazione di Vicchio, presso Firenze) intorno al 1265. Già i contemporanei riconobbero la sua statura [...] Alla sua mano spettano probabilmente la vela della volta con S. Ambrogio, alcune figure L. Bellosi, G., Firenze 1981; M. Boskovits, Gli affreschi della sala dei Notari a Perugia e la pittura in Umbria alla fine del XIII secolo, in Bollettino d'arte, ...
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FALCONETTO (Falconeto), Giovanni Maria
Enrico Maria Guzzo
Figlio del pittore Iacopo (I), nacque a Verona nel 1468 c.: è il più famoso rappresentante di una vera e propria dinastia di artisti (cfr. la [...] e Gaspare di Künigl; della stessa mano sembra essere quanto si legge su una vela della volta sovrastante, con resti di grottesche lungo i costoloni e un tondo con la figura a mezzo busto di S. Giorgio. Caratteri analoghi si riscontrano in altre opere ...
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DUPRÉ, Giovanni
Ettore Spalletti
Nacque a Siena il 1° marzo 1817 da Francesco, intagliatore in legno, e da Vittoria Lombardi. Nei suoi Ricordi autobiografici (Firenze 1879) il D. ricorderà come, a causa [...] il D. si recò una seconda voltaa Parigi, ma la sua attività posteriore a quel viaggio non rivela che scarse tracce pp. 1-4, 43-47; P. L. Cecchi, Studi sull'arte contemporanea. Il Vela e il D. ..., in La Riv. europea, IV, settembre e novembre 1873; F. ...
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BARTOLINI, Lorenzo
Isa Belli Barsali
Nacque a Savignano (Prato) il 7 genn. 1777, da umile famiglia; il padre, Liborio, era fabbro e la madre, Maria Maddalena Fabbri, contadina.
Ancora fanciullo si recò [...] di Luciano Bonaparte,di Girolamo Bonaparte,di Napoleone - che venne più volte replicato, come quello di Elisa, per fornirne vari edifici - della seconda metà dell'Ottocento, da G. Duprè a V. Vela ad A. Cecioni, l'attività e il significato del B. ...
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DALL'OCA BIANCA, Angelo Carlo
Marina Miraglia
Figlio di Giuseppe e di Beatrice Resi, nacque il 31 marzo 1858 a Verona ove fu battezzato nella parrocchia di S. Anastasia. Il padre, verniciatore, aveva [...] , sempre denso, diventò allora più acceso e violento, avolte addirittura pesante. Si allontanò da questa gamma di colori delicatezze cromatiche.
Sempre del 1912 sono Porto di Torri e Vela bianca (ora alla Galleria d'arte moderna di Venezia); risale ...
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PAGLIACCETTI, Raffaele
Francesco Franco
(Raffaello). – Nacque a Giulianova, nel Teramano, il 31 ottobre 1839 da Andrea, commerciante, e da Chiara Trifoni.
Fin da piccolo incominciò a disegnare e a modellare [...] , ottenendo più volte premi nei quattro anni di permanenza (Parroni, 1927, pp. 5 s.). Nel 1859 ritornò a Giulianova e realizzò 43 s.).
La statua, probabilmente ispirata al marmo di Vincenzo Vela (Id., 1986, pp. nn.) Gli ultimi giorni di Napoleone ...
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HAYEZ, Francesco
Michele Di Monte
"Nacqui in Venezia il giorno 10 Febbraio 1791 nella parrocchia di S. Maria Mater Domini": così afferma lo stesso H. nell'incipit delle sue memorie dettate molti anni [...] fautori romantici, cui non sfuggì il significato politico, questa volta di respiro "nazionale", del soggetto messo in scena, che realismo della scultura contemporanea, da Lorenzo Bartolini a Vincenzo Vela. A questo gruppo si può infine accostare, per ...
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vela
véla s. f. [lat. vēla, pl. di vēlum «vela», passato a femm. sing. nel latino parlato]. – 1. a. Telo, o insieme di teli aggiuntati (ferzi), di varia forma e grandezza, rifinito a regola d’arte e applicato all’alberatura di un natante per...
volta2
vòlta2 s. f. [lo stesso etimo della voce prec.]. – 1. a. Nelle costruzioni, v. di copertura e più spesso semplicem. volta, struttura di copertura che può avere forme diverse, ma in ogni caso è caratterizzata dalla curvatura delle sue...