GALASSO, Giuseppe
Edoardo Tortarolo
Giuseppe Galasso nacque in una ‛famiglia popolana’, come egli stesso ricordò più volte, da Luigi, artigiano vetraio, e Maria Panico, a Napoli nel quartiere di Tarsia-Montesanto, [...] e scrittore Giuseppe Toffanin e il glottologo Vittorio Bertoldi. Di grande importanza, inoltre, per modellare il di teoria e metodologia della storia, Bologna 2000; Storia d’Italia, v. 19, L’Italia moderna e l’unità nazionale (con Luigi Mascilli ...
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CRESPI, Daniele
Giulio Bora
Figlio di Gaspare, discendente da una famiglia di pittori originaria di Busto Arsizio e imparentato con il Cerano (Milani, 1970, pp. 37 ss.), nacque probabilmente a Milano [...] I Peristil, X-XI(1967-68), pp. 95-98 (con riass. in ital.); V. Belloni, L'Annunziata a Genova, Genova 1968, p. 157; U. Ruggeri, Per ..., Busto Arsizio 1973-74, pp. 55-67; E. Bertoldi, Per il collezionismo milanese fra Seicento e Settecento. i d ...
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MARCHIONNE, Sergio
Franco Amatori
Nacque a Chieti il 17 giugno 1952, secondo figlio di Concezio e Maria Zuccon. Il padre, di origine abruzzese, aveva intrapreso la carriera militare come carabiniere [...] , n. 46-47, pp. 90-113; R. Kaplan - B. Bertoldi, S. M. at Chrysler, in Harvard business review, Harvard business school case . L’uomo dell’impossibile, 2018; D. Di Vico, Intervista a V. Boccia, “Ruppe con noi, aveva ragione”, in Corriere della sera, ...
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Romagna
Augusto Vasina
Pier Vincenzo Mengaldo
. Numerosi sono nelle opere dantesche, e particolarmente nella Commedia (If XXVII e Pg XIV soprattutto), i riferimenti alla R., che vi figura strettamente [...] fedele continuatore di Benvenuto in fra Giovanni Bertoldi di Serravalle, autore negli anni 1416-1417 classica romagnola, ibid., 220-227; G. Gasperoni, Il culto di D. in R., ibid. V (1908) 3-12 (rist. in Studi e ricerche, Roma-Milano 1910, 189-203); F ...
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CARMIGNANI, Giovanni
Aldo Mazzacane
Nacque il 31 luglio 1768 a San Benedetto a Settimo, nel contado pisano, da Giovanni Antonio, fattore, e Maddalena Barsacchi. La prima formazione fu quella tipica [...] lettere a lui dirette (per es. del Monti e del Bettinelli), anche V. Cian, Per la fortuna dell'Alfieri. Docum. e commenti, in Giorn di F. Flora, Milano 1955, p. 856; V. Monti, Epistolario, a cura di A. Bertoldi, III, Firenze 1929; IV, ibid. 1929; VI ...
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CANCELLIERI, Francesco
Armando Petrucci
Nacque a Roma da Pier Tommaso, di famiglia mediocre, e da Costanza Magnoni, il 10 ott. 1751. Fu dal 1762 allievo delle scuole gesuitiche del Collegio Romano, [...] , a cura di G. Albertotti-A. Faggiotto, Torino 1933, pp. I-XVII, 129-131, 377, 381, 383, 384, 405; Epistolario di V. Monti, a cura di A. Bertoldi, I, Firenze 1928, pp. 111 s.; IV, ibid. 1929, pp. 328, 342, 344; Epistolario di G. Leopardi, a cura di F ...
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DANDOLO, Vincenzo
Paolo Preto
Nato a Venezia il 26 (o 22) ott. 1758 da Abram Uxiel, ebreo battezzato con nome di Marc'Antonio Dandolo, e Laura Steffani, si laureò giovanissimo all'università di Padova [...] Napoleone, in La Rivista dalmatica, IX (1927), 2, pp. 26-41; 3, pp. 11-25; 4, pp. 9-25; V. Monti, Epistolario, a cura di A. Bertoldi, II (1797-1805), Firenze 1928, pp. 140 s., 147, 289; F.Luzzatto, Scrittori dalmati di politica agraria nel sec. XVIII ...
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CIAN, Vittorio
Piero Treves
Nato a San Donà di Piave (Venezia), da Alberto e da Maria Plenario, il 19 dicembre 1862, studiò a Venezia nel convitto nazionale "Marco Foscarini", ove ebbe tra gli insegnanti [...] 'ultimo (che non senz'orgoglio, associando al nome del C. quello di V. Rossi, "all'uno e all'altro Vittorio", discepoli e quindi colleghi, (altrimenti dai Casini, Albini, Ferrari, Mazzoni, Bertoldi, ecc.) non provvide ad apprestare alcun commento, ...
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Perugia
Attilio Bartoli Langeli
Pier Vincenzo Mengaldo
Tra la fine del Duecento e l'inizio del Trecento P. occupò una posizione di assoluto rilievo tra i comuni dell'Italia centrale e di egemonia incontrastata [...] D. nella città: nel 1400-1401 ve ne tenne una Giovanni Bertoldi da Serravalle, mentre a P. studiarono e acquistarono fama il . in Pd XI, per il quale, oltre ai vari commenti e letture, v. M. Apollonio, D. e l'Umbria, in L'Umbria nella storia nella ...
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CAMINER, Elisabetta
Cesare De Michelis
Nacque a Venezia il 29 luglio 1751 da Domenico, storico e giornalista assai attivo ma di modeste ambizioni, e da Anna Meldini. Dopo aver ricevuto un'educazione [...] . Si giunse persino alla temerità di credere che quanto v'ha di cattivo nelle opere sue, sia parto legittimo della , in Opere, XXXV, Firenze 1811, pp. 293-311; V. Monti, Epistolario, a cura di A. Bertoldi, I, Firenze 1927, pp. 123-125. Sulla C. ...
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