ARICI, Cesare
Nicola Tanda
Di nobile famiglia, nato a Brescia il 2 luglio 1782 da Agostino e da Caterina Brozzoni, fu educato nella casa patema fino ai dieci anni, poi nell'Accademia, di S. Luigi, un [...] ss.; Id., Da lettere di C. A. e U. Lampredi a V. Monti, in Giornale storico della letteratura staliana, XXIX(1897), pp. 392 , C. A., della vita e delle opere, Padova 1888; A. Bertoldi, P. Giordani e altri personaggi del suo tempo, in Prose critiche di ...
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BORGHESE, Scipione
Gaspare De Caro
Nacque a Roma il 1º apr. 1734, terzo figlio di Camillo e di Agnese Colonna. Destinato alla carriera ecclesiastica, compì dapprima studi di teologia presso il collegio [...] ag. 1781, ringraziandolo per "le beneficenze sparse dall'E. V. sopra questa città", le quali "non hanno avuto per confine 1785, II, pp. 309 s.; IV, p. 233; F. I. Bertoldi, Dei diversi dominj a' quali è stata soggetta Ferrara, Ferrara 1817, pp. 88 ...
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BIAMONTI, Giuseppe
Giovanni Ponte
Nato a San Biagio della Cima presso Bordighera nel 1762, compì i primi studi a Ventimiglia; nel 1777 era a Roma, allievo del Collegio Romano, avviato alla carriera [...] , le tragedie Atamante e Andromaca, traduz. da Giobbe ed Epitteto, la versione di tragedie di Sofocle.
Fonti e Bibl.: V. Monti,Epistolario, a c. di A. Bertoldi, Firenze 1928, I, pp. 251, 335, 336, 339, 341, 397; II, pp. 169, 293, 336, 341, 357, 359 ...
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Nacque a Genova il 9 apr. 1890 dal conte Luigi Filippo e da Maria Pignatelli Montecalvo. Intraprese la carriera militare nell'arma di cavalleria, fu in Libia nel 1913 e partecipò alla prima guerra mondiale [...] di M. Soleri; e fu intermediario anche fra il sovrano e V. E. Orlando. Mussolini, cui il capo della polizia fece , 163, 174-176, 180-182, 190, 193-194, 222, 229, 250, 295; S.Bertoldi, La caduta di Roma, in Oggi (Milano), 7 ag. 1958, pp. 6-16; 14 ...
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CUNICH, Raimondo
Magda Vigilante
Nato a Ragusa in Dalmazia il 17 genn. 1719, dopo aver compiuto con profitto i primi studi nella sua città, entrò nella Compagnia di Gesù a Roma, il 20 nov. 1734. Studiò [...] P. R. Cuniciid. C. d. G., la altraitalianadi V. Monti (Roma 1830), e Omero, L'Illiade, testo 6; M. Sorgo, Elogio dell'abate R. C., Ragusa 1795; Epistolario di V. Monti, a cura di A. Bertoldi, I, Firenze 1928, pp. 118, 121, 135, 287; III, ibid. ...
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BORGHI, Giuseppe
Antonio Palermo
Nacque a Bibbiena, nel Casentino, il 4 maggio 1790, da Carlo e da Caterina Borghini. Studiò nel collegio vescovile di Castiglion Fiorentino, avendo per maestro di lettere [...] U. Bernardini, C. Lucchesini,A. Mezzanotte e G. B. traduttori di Pindaro al principio del sec. XIX, Ravenna 1924;V. Monti, Epistolario, a cura di A. Bertoldi, Firenze 1928-31, IV, p. 5;VI, pp. 13, 46, 86, 169, 251;N. Tommaseo, Colloqui colManzoni, a ...
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BELLOTTI, Felice Gaetano Maria
Liana Capitani
Nacque a Milano il 26 ag. 1786, da Giovanni Pietro, dottore in legge, e da Maria Antonia Vandoni, e, dopo aver studiato nelle scuole dei barnabiti, fu avviato [...] del B. vedi A. Vismara, Bibl. del dott. F. B. con cenni biografici e ritratto, Milano 1899; V. Monti, Lettere inedite e sparse, a cura di, A. Bertoldi e G. Mazzatinti, II, Torino 1896, passim; B. Bicindelli, Allocuzione letta sul feretro di F. B. il ...
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BETTELONI, Cesare
Alberto Frattini
Figlio di Giacomo, e di Angela Buella, nacque a Verona :il 26 dic. 1808. Compì i primi studi a Corno, nel collegio Gallio, dove insegnava uno zio paterno, e li continuò [...] un viaggio del' B. a Venezia.)
Il B. si sposò con Giovanna Bertoldi l'11 sett. 1839; il matrimonio non riuscì felice e presto i due soprattutto da francesi: La Fontaine, J. L. Aubert, A. V. Arnault, L. Halévy, ecc.), cui si venne dedicando negli ...
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Nacque da un Domenico a Gragnara di Brisighella, in Val di Lamone, nel pressi di Faenza (Valgimigli); l'anno della nascita, non noto, si deve inscrivere nel primo terzo del sec. XV.
Il C. era chiamato [...] nel 1416-17 la traduzione latina e le chiose alla Commedia di frate Giovanni Bertoldi da Serravalle.
Il commento latino, interlineare e marginale, alla Commedia (fino al V del Paradiso), di cui il C. è autore (la sottoscrizione che chiude la prima ...
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ACERBI, Enrico
Alberto Caracciolo
Nato a Castano Primo (Milano) il 25 ott. 1785 da padre chirurgo, iniziò intorno al 1810 la professione medica, che unì ad una frequente applicazione alle lettere, testimoniata [...] A. Manzoni, Prose minori, lettere inedite e sparse, a cura di A. Bertoldi, Firenze 1912, p. 356; C. Del Lungo, Il medico del Manzoni E. A., in La Lettura, XXIII (1923), pp. 545-547;V. Lo Bianco, Un italiano precursore di Pasteur, in Il Giornale d' ...
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