Letterato, nato a Ravenna il 13 giugno 1771, morto a Bologna il 21 dicembre 1836. Fu dapprima un seguace letterario del Cesarotti: quindi, seguendo il sensismo del Condillac, si fece una sua propria dottrina [...] e la commedia La donna ingegnosa non sono altro che mediocri tentativi d'italianizzare, classicheggiando, modelli romantici stranieri.
Bibl.: V. Brocchi, La scuola classica romagnola: P.C., in Atti del R. istituto Veneto, s. 7ª, IX, 1897-98 (con ...
Leggi Tutto
VOLTURNO (XXXV, p. 584; App. II, 11, p. 1127)
Domenico RUOCCO
Il V. è il principale fiume e il più sfruttato per l'energia elettrica dell'Italia Meridionale. Le prime centrali sono sorte a Capo Volturno [...] e l'Agnena, mentre canali di irrigazione si vanno eseguendo nella terra di Mazzoni e nella tenuta dei Carditello e dovranno essere alimentati dalle acque del V., sul quale si sta creando uno sbarramento all'altezza di Ponte Annibale.
Bibl.: D. Ruocco ...
Leggi Tutto
PARAVIA, Pier Alessandro
Guido Mazzoni
Letterato, nato a Zara il 15 luglio 1797, morto a Torino il 18 marzo 1857. Successore di Giuseppe Biamonti nell'università di Torino, per l'insegnamento dell'eloquenza, [...] (1927); G. B. Cervellini, Il periodo veneziano di P. A. P., in Arch. ven., IX (1931); G. Mazzoni, L'Ottocento, 2ª ed., Milano 1934. Per la corrispondenza cfr. V. Cian, Vita e coltura torinese nel carteggio edito e inedito di P. A. P., in Atti della R ...
Leggi Tutto
Verseggiatore torinese, vissuto dal 1784 al 1860. Abusò delle sue singolarissime facoltà scrivendo liriche per troppe occasioni politiche, in lode di Napoleone I, dell'imperatore d'Austria, dei re di Sardegna; [...] sua autobiografia è in A. Brofferio, I miei tempi, Torino 1904, VI, p. 353 segg., e cfr. anche VII, p. 166 segg.; V. Bersezio, Il regno di V. E. II, Torino 1889, I, p. 181 segg.; N. Tommaseo, Il primo esilio, Milano 1904, p. 131 segg.; A. Salza, Dal ...
Leggi Tutto
ROSELLINI, Massimina, nata Fantastici
Guido MAZZONI
Letterata, nata a Firenze l'8 giugno 1789, morta a Lucca il 18 gennaio 1859. Gli ammiratori di sua madre, l'improvvisatrice Fortunata Fantastici Sulgher [...] (v.), la incoraggiarono alla letteratura; e il Foscolo stesso fece correzioni a un suo lavoro giovanile; Pietro Bagnoli l'avviò 392 segg.; L. Fornaciari, Epistolario, Firenze 1899, passim; G. Mazzoni, L'Ottocento, 1ª ed., Milano 1913, p. 1363, dove ...
Leggi Tutto
Nato a Venezia l'11 dicembre 1779, morto il 3 giugno 1822, fu figlio della Marina Querini, la nobile veneziana notissima per la canzonetta La biondina in gondoleta di Antonio Lamberti, ed ebbe un'elegante [...] Bibl.: G. B. Crovato, Nella, le epistole e varie rime di V. B., raccolte e pubblicate con uno studio sulla vita e sulle opere nozze d'argento dei suoi genitori, Sulmona 1894; cfr. anche G. Mazzoni, in Nuova Antologia, Roma XLV (1893), p. 347 segg. ...
Leggi Tutto
Nato a Garessio (Cuneo) nel 1749 morì a Padova nel 1802. Si chiamò veramente Giovan Battista Viassolo. Fu uno dei più facili improvvisatori di produzioni teatrali (oltre settanta) e uno dei più applauditi [...] merita un qualche esame anche in quanto riflette molti romanzi e drammi stranieri allora in voga.
Bibl.: N. Mayr, in E. De Tipaldo, Biografia degli italiani illustri, Venezia 1837, V, pp. 346-52; P. Baretta, C. F. e il suo teatro, Vicenza 1903. ...
Leggi Tutto
MASSARI, Giorgio
Architetto, nato intorno il 1686, morto a Venezia il 20 dicembre 1766. Fu operoso soprattutto a Venezia, ove costruì, tra altro, le chiese di S. Maria del Rosario (1725-1736), con la [...] . La chiesa di S. Maria della Pietà fu ricostruita da G. Mazzoni nel 1745 su disegno del M., e pure sul suo modello è Longhena.
Bibl.: Thieme-Becker, Künstler-Lexikon, XXIV, Lipsia 1930; V. Moschini, G. M., architetto veneto, in Dedalo, XII (1932 ...
Leggi Tutto
Nato a Chieti il 17 novembre 1812, morto a Trani il 7 marzo 1876. Traduttore di poeti stranieri moderni (Schiller, Byron e altri) e seguace dei romantici in liriche, poemetti epico-lirici, drammi, principalmente [...] ressero neppure nel favore dei rinnovatori. Al De V. mancò così la potenza della rievocazione fantastica, Terre des morts?, Parigi 1860, p. 271 segg.; F. Galvani, Biogr. di P. De V., Firenze 1847; A. Porta, Byronismo ital., Milano 1923, p. 311 segg. ...
Leggi Tutto
Nacque a Messina il 17 agosto 1838; vi morì, quasi cieco, dopo gravi dolori familiari, nel 1912. Ardente garibaldino, pellegrinò fino all'isola di Guernesey per riverire Victor Hugo; spese tutta la vita [...] non è senza valore.
Bibl.: A. Bellazzi, Poeti siciliani contemp., Bologna 1913; G. Checchia, T. C. e la poesia italiana contemp., in Arte e morale, V, Salerno 1922, p. 5; e il Dictionnaire intern. des écr. du jour, di A. De Gubernatis, Firenze 1888. ...
Leggi Tutto
occupabile agg. Che, chi è disponibile per un’occupazione, per un lavoro. ♦ Nello stato di diritto non deve essere dato ad alcuno di pretendere l'introduzione di modifiche o deroghe all'ordine giuridico attraverso forme di coazione o addirittura...