NOGARI, Paris
Stefano De Mieri
– Nacque a Roma intorno al 1536, come si deduce dal profilo biografico tracciato da Giovanni Baglione (1642).
Gli inizi appaiono alquanto oscuri, non essendo finora emerse [...] della folta schiera di pittori diretti prima da Lorenzo Sabatini, poi dal figlio di questi, Mario, chiamata a ).
Tra i protagonisti dei vasti cantieri pittorici patrocinati da Sisto V (1585-90), diretti da Nebbia e Giovanni Guerra, Nogari espresse ...
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MARCHETTI, Marco, detto Marco da Faenza
Valerio Da Gai
Nacque a Faenza da Andrea di Giacomo. La sua data di nascita viene generalmente collocata tra il secondo e il terzo decennio del Cinquecento, comunque [...] a fiorami con nel mezzo gli stemmi del pontefice Pio V e del cardinal nipote Michele Bonelli, ormai fortemente deteriorato ( p. 99). Secondo Baglione, alla morte di Lorenzo Sabatini il M. proseguì alcuni dei cantieri decorativi da questo intrapresi ...
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COLECCHI, Ottavio
Roberto Grita
Nacque a Pescocostanzo (L'Aquila) il 3 sett. 1773 da Giovanni Battista Giocondino e da Grazia Nicoletta Spallone, che gli diedero il nome di Ottaviano Francesco. Da uno [...] Napoli 1877, pp. 474-475; C. O., in Nuova Enciclopedia Ital., V, Torino 1878, pp. 1177 s.; A. De Nino, Briciole letterarie, I, ), Città di Castello 1927, pp. 234-235 e passim; G. Sabatini, O. C. filosofo e matematico: nuove notizie e nuovi docum., in ...
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VALVASSORI, Gabriele
Augusto Roca De Amicis
Nacque a Roma il 21 agosto 1683, quinto di nove figli, da Benedetto, falegname bergamasco, e da Adriana Francesca Bendatti (Rava, 1934, p. 389). La sua formazione [...] 1977, pp. 102-129; F. Valesio, Diario di Roma, a cura di G. Scano, V, Milano 1979, p. 707; F. Gualdi Sabatini, Opere giovanili di G. V., in Storia Architettura, V (1982), pp. 39-52; A. Capriotti - D. Frascarelli - L. Testa, L’Arciconfraternita dei ...
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RAFFAELLI, Giuseppe
Antonella Bongarzone
RAFFAELLI (Raffaele), Giuseppe. – Nacque a Catanzaro il 20 febbraio 1750 (o come altri riportano, nel 1747) da Francesco, avvocato, e da Elisabetta Calabretti.
Studiò [...] la Paranomia (I-II), la Prevenzione (III) e le Pene (IV-V).
Raffaelli concepì la Nomotesia penale come «la Scienza, che insegna[va] nei suoi maggiori, Napoli 1926, pp. 46-48; G. Sabatini, Conferenze, Catanzaro 1926, pp. 111-148; C. Sinopoli, ...
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COLLECINI, Francesco
Giovanna Rosso Del Brenna
Delle sue origini si sa solo che era romano, come egli stesso si definisce firmando nel 1750 i disegni per la sua prima attività professionale: il concorso [...] di Carditello" sino al 19 genn. 1804 (per la storia di Carditello v. anche: G. Starrabba-G. B. Rosso-S. Gavotti, Il " del Settecento, Bari 1979, pp. 40-43; A. Gambardella, Sabatini,Sintes,C., tre architetti per il concorso Clementino del 1750, in ...
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BENINCASA, Rutilio
Silvana Menchi
Nacque a Torzano (Cosenza) nel 1555 e morì, non sappiamo dove, verso il 1626.
Scarse le notizie biografiche che possediamo: la data di nascita viene desunta dall'iscrizione [...] non risulta attendibilmente motivata. Una voce popolare, raccolta dal Sabatini nel secolo scorso, e riferita dal Di Francia, in dottrina del libero arbitrio) era stata colpita ad opera di Sisto V, e che spiega in parte il decadere e il rarefarsi di ...
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ZANAZZO, Luigi (Antonio Gioacchino)
Gabriele Scalessa
Primo di numerosi fratelli, nacque a Roma, in via dei Delfini 5, il 31 gennaio 1860. Il padre Carlo, proveniente dal Novarese ma di famiglia veneta, [...] , aveva avuto vita breve. Zanazzo assieme all’amico Sabatini (che si firmava Padron Checco), chiese e ottenne Fondo Zanazzo della Biblioteca Angelica..., in Accademie & Biblioteche d’Italia, n.s., V (2010), 3-4, pp. 33-40; G. Vaccaro, Nun c’è ...
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BARZELLOTTI, Giacomo
Domenico Celestino
Nacque a Pian Castagnaio (Siena), l'11 nov. 1768. Studiò medicina all'università di Siena e ancor prima di laurearsi presentò all'Accademia dei Fisiocritici una [...] per l'anatomia, il Semenzi per le istituzioni mediche e il Sabatini per la clinica chirurgica. Conseguita la laurea nel 1792 ed immatricolato .
Bibl.: S. De Renzi, Storia della medicina in Italia, V, Napoli 1848, pp. 521, 804, 805; G. Barzellotti, ...
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BOLOGNINI, Ludovico (Bologninus, de Bologninis)
Severino Caprioli
Nacque a Bologna tra la fine del luglio e la prima metà del settembre 1446, figlio di Giovanni e di Lucrezia Isolani.
I dati sui quali [...] . di Bologna, VI, Bologna 1921, pp. 187-308; G. Sabatini, Un nuovo documento su A. Barbazza..., ibid., pp. 36 s.; e n. 5, 88 e nn. 1, 3, 105 e n. 1, 153 e n. 2; V. Alce-A. D'Amato, La biblioteca di S. Domenico in Bologna, Firenze 1961, pp. 45 s.; 67 ...
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sabatino
agg. [der. di sabato], non com. – Di sabato, del sabato, che ha luogo il sabato: cena s. o, ellitticamente, come s. f., sabatina (v.); corsi di inglese sabatini e domenicali. In partic.: legge s., quella emanata nel 1802 dal re d’Etruria...