MANTOVA (A. T., 24-25-26)
Clinio COTTAFAVI
Arturo SOLARI
Romolo QUAZZA
Adelmo DAMERINI
Leone Andrea MAGGIOROTTO
Tammaro DE MARINIS
Manfredo VANNI
Importante città della Lombardia, capoluogo di [...] al suo duca: "Per lo distretto, V. A. non troverà (e non sono amplificazioni) quattro contadini, due paia di bovi, una vacca, una gallina".
Quando fu restituito il ducato a Carlo di Nevers, la rovina del dominio raggiungeva l'incredibile. Non solo i ...
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Sviluppo e articolazione della città
Elisabeth Crouzet-Pavan
Così come appare negli ultimi decenni del XIII secolo nella descrizione di Martino da Canal (1), Venezia è la città della pienezza. A questa [...] o S. Gregorio si trova qualche stalla e il piccolo gregge che fornisce di latte il commercio del "pestrin", o l'unica vacca che una povera donna può, per grazia e contro i regolamenti, allevare (233). Con queste stalle e questi fienili Venezia si ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Mondo etrusco-italico e romano
Paolo Sommella
Manlio Lilli
Giuseppe M. Della Fina
Sergio Rinaldi Tufi
Josep Guitard i Dunand
Luigi Caliò
Luisa Migliorati
Pierre [...] , le azioni successive sono ben descritte da Catone nelle Origines: "i fondatori di una città aggiogavano un toro a destra e una vacca nella parte interna. Cinti alla maniera di Gabi, e cioè con il capo coperto da un lembo della toga rimboccata, essi ...
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NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] Paris 1993, ad indicem; M. Sot, Un historien et son Église au Xe siècle: Flodoard de Reims, ivi 1993, ad indicem; S. Vacca, "Prima Sedes a nemine iudicatur". Genesi e sviluppo storico dell'assioma fino al Decreto di Graziano, Roma 1993, pp. 109-19; G ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
L’Italia repubblicana
Massimo Mastrogregori
La storiografia del Novecento: una lingua comune
Per presentare un quadro complessivo delle qualità specifiche degli studi di storia in Italia dal 1945 a [...] in Italia non esiste ancora [ed] è tale per il suo contenuto, ma è nazionale per la forma» (cit. in G. Vacca, Appuntamenti con Gramsci. Introduzione allo studio dei «Quaderni del carcere», 1999, p. 153) estende, complica e traduce in linguaggio ...
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Romanzo
Philippe Hamon
Jean-Pierre Morel
di Philippe Hamon, Jean-Pierre Morel
Romanzo
sommario: 1. Introduzione: racconto fantastico, letteratura, romanzo. 2. Il romanzo come enunciato. a) Il romanzo [...] (x ha un cavallo y ha un cavallo); b) sostituendo l'uno all'altro oggetti-valore (x ha un cavallo x ha una vacca; x possiede un sapere x possiede un potere); c) operando trasformazioni sulla funzione stessa (x ‛ruba' un cavallo x ‛dà' un cavallo) (v ...
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Vitalità e varietà dei dialetti
Carla Marcato
La questione del dialetto in Italia
È ancora valida una considerazione che il dialettologo tedesco Gerhard Rohlfs fece già in un discorso tenuto nel 1964 [...] stimana («settimana»), dmèn («domani»); la sonorizzazione consonantica, diga («dica»), avùd («avuto»), e la degeminazione, vaca («vacca»).
Segue l’area centrale anconetana (comprendente i centri di Ancona, Osimo, Loreto, Jesi, Fabriano), nella quale ...
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L'industria alimentare nel mercato globale tra tipicità locali e multinazionali
Francesco Chiapparino
Affrontare il tema del rapporto tra la moderna industria alimentare italiana e le tipicità regionali [...] dall’estero. Nel caso reggiano, per es., ciò porterà al miglioramento, attraverso incroci con specie nordiche, della stessa vacca rossa, reggiana formentina, sino ad allora usata per le produzione casearia (Paterlini 2002).
La vicenda di Grana e ...
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Memorie dalla guerra civile
Giovanni Contini
Questo saggio si occupa di come è stato elaborato il ricordo da parte dei sopravvissuti alle stragi e da parte di repubblichini e partigiani. Da parte di [...] respiro… (p. 155).
Su quelle ragazze Andrea Cascella scrisse un articolo, Le vaccoche, avendo «coniato questo nuovo vocabolo, vacca e oca, per definire queste ragazze che infestavano veramente le formazioni» (p. 166).
La Resistenza di Bermani ha ...
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Gli Actus Silvestri tra Oriente e Occidente
Storia e diffusione di una leggenda costantiniana
Tessa Canella
Con il titolo di Actus Silvestri è stata tramandata nei più antichi manoscritti una delle [...] Chiesa dal potere statale, come sostiene V. Aiello, Costantino, la lebbra, cit., p. 57. Sugli Apocrifi Simmachiani cfr. S. Vacca, Prima Sedes a nemine iudicatur. Genesi e sviluppo storico dell’assioma fino al Decreto di Graziano, Roma 1993, in partic ...
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s. f. [lat. vacca]. – 1. La femmina adulta dei bovini: allevamento di vacche; vacche da lavoro, da riproduzione, da macello o da carne (carne di vacca, e assol. bollito di vacca), da latte; pelle di vacca (v. vacchetta, n. 2); le sette v. grasse...
vaccata
s. f. [der. di vacca, nel sign. fig. 2 c]. – 1. Azione gravemente scorretta, disonesta: questa è una vera v., non gliela perdono. 2. Cosa molto brutta, mal fatta, riuscita male: quel film è una vaccata.