BOSSI, Luigi Maria
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Nato a Malnate (Varese) il 30 dic. 1859da modesta famiglia, compì gli studi classici in seminario e quelli universitari a Pavia e Torino: qui, distintosi tra i più convinti promotori [...] in qualsiasi periodo della gestazione e, nei casi di placenta previa, evita il taglio cesareo e le frequenti lesioni della vagina.
Sempre in campo ginecologico il B. sostenne la non contagiosità del cancro dell'utero, ricorrendo a un referendum su ...
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MASSART, Curzio
Stefano Arieti
– Nacque a Suvereto, borgo collinare della Val di Cornia non lontano dalla costa tirrenica di fronte all’isola d’Elba, il 23 genn. 1907 da Alfredo, di antiche origini [...] del clitoride in Rhinolophus ferrum equinum, ibid., 1947, vol. 54, pp. 18-41; Lo sviluppo dell’utero e della vagina nei Chirotteri (Rhinolophus ferrum equinum), ibid., pp. 87-135) e la morfologia e l’embriogenesi della borsa faringea che, per ...
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MASSAZZA, Serafino Mario
Paolo Zampetti
– Nacque a Pavia il 16 apr. 1894 da Guglielmo e da Cesira Bezzi, e seguendo le orme paterne intraprese gli studi medici nell’ateneo della sua città. Allievo interno [...] da Clivio (Milano 1938), per cui redasse i capitoli Oncologia generale ginecologica, pp. 1-15, Tumori della vulva e della vagina, pp. 16-38, Tumori delle trombe, pp. 336-354. Appaiono inoltre degni di menzione per il loro contenuto dottrinale e ...
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Biologia
inversione I. del sesso Caso estremo della intersessualità, in cui un individuo di un sesso a un certo momento della vita si trasforma acquistando i caratteri e la funzionalità del sesso opposto. [...] , consistente nell’affondamento della parete dell’utero nella cavità stessa dell’organo, talora fino al rovesciamento completo in vagina. È dovuta all’incompleto distacco della placenta, che durante il secondamento, specie se manuale, trascina con sé ...
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Termine con cui la retorica antica designava alcuni tipi di espressione alieni dal parlare usuale adoperati per "ornamento" (v. retorica).
Solo verso la fine del sec. I a. C. diviene usuale la distinzione [...] , quando respondent primis et ultima (Quint., IX, 3, 34); p. es., Vidimus tuam victoriam proeliorum exitu terminatam, gladium vagina vacuum in urbe non vidimus (Cic., Marc., 17).
8. Πολύπτωτον, così detto perché, cum saepius initium ab eadem parte ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La medicina egizia: la filosofia, i medici, le pratiche e l'imbalsamazione
Valentina Gazzaniga
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Ciò che [...] – per esempio il riscontrare odori buoni o sgradevoli nella bocca dopo l’applicazione di sostanze vegetali in vagina); altri, contengono ricette magiche ed incantesimi di protezione; altri ancora formule per interrogare il malato ed individuare ...
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MELCHIORI, Giovanni Battista
Ilaria Gorini
– Nacque il 1° ag. 1811 a Monzambano, nel Mantovano, da Cesare e Barbara Zaniboni.
Nel 1831, compiuti gli studi classici presso l’i.r. liceo di Verona, si [...] vol. 223, pp. 118-129).
Si occupò, inoltre, di ostetricia e ginecologia (Ritenzione del sangue mestruo per atresia della vagina …, in Gazzetta medica italiana: Lombardia, s. 3, VI [1855], pp. 145-150; Rovesciamento incompleto dell’utero in seguito a ...
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rene e sistema urinario
Giulio Levi
Un filtro per purificare il sangue
Il sangue deve continuamente essere ripulito da tutte le sostanze di scarto che derivano dal metabolismo cellulare e da altre sostanze [...] pene in tutta la sua lunghezza per poi sboccare all’esterno; nella donna sbocca, dopo un breve percorso, vicino alla vagina. Quando la vescica, riempiendosi di urina, si distende, invia attraverso i nervi un segnale al midollo spinale che, attraverso ...
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batteri
Gabriella D'Ettorre
Microrganismi fondamentali per l'equilibrio della biosfera
I batteri sono presenti ovunque sulla Terra: nell'aria, nel suolo, nelle acque, nel ghiaccio, nella polvere, su [...] pelle deve essere ferita o lacerata. Le mucose che tappezzano le cavità corporee (tubo digerente, apparato respiratorio, vagina) producono un muco che ostacola l'ingresso dei batteri. In quanto ai fattori solubili, questi bloccano la moltiplicazione ...
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HPV, virus
Raffaele Bruno
Virus (sigla dell’ingl. Human Papilloma Virus) appartenente alla famiglia delle Papovaviridae, detto anche papilloma virus. Molte varietà di HPV provocano verruche sulla cute [...] fino a interessare ogni struttura contigua, tra cui il peritoneo, la vescica, gli ureteri, il retto e la vagina. Le metastasi a distanza colpiscono principalmente fegato, polmoni, midollo osseo e altre strutture. Il carcinoma della portio, almeno ...
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vagina
s. f. [dal lat. vagina «guaina, fodero»]. – 1. letter. Fodero della spada, guaina: corse la mano Sovra la spada, e dalla gran vagina Traendo la venìa (V. Monti); fig., poet.: come quando Marsïa traesti De la vagina de le membra sue...
vaginismo
s. m. [der. di vagina]. – In medicina, stato spastico della muscolatura vulvo-vagino-perineale e, talora, dei muscoli adduttori della coscia, che rende impervia la vagina, ostacolando o inibendo il rapporto sessuale e, a volte, lo...