CARRERA, Pietro
Salvatore Nigro
Nacque a Militello (Catania) il 12 luglio 1573 da Mariano e da Antonia Severino. Il padre, un artigiano coinvolto nella crisi delle arti meccaniche, trovò nell'abito [...] scopo nel 1636. Ma già dal 1633 si era trasferito a Catania, dove portò a termine la Notizia di Militello in ValdiNoto, per la quale si servì delle sue precedenti esplorazioni sull'argomento (la Relazione sulle chiese e la Chorographia).Scopodell ...
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BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] è del 1517. Anteriore forse di un solo anno è il primo lavoro del B., sicuramente noto in ambiente fiorentino, anche se i giorni dell'adolescenza trascorsi nella villa dei Cavalcanti in Valdi Pesa, e il linguaggio allusivo del capitolo (vertente ...
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CIAN, Vittorio
Piero Treves
Nato a San Donà di Piave (Venezia), da Alberto e da Maria Plenario, il 19 dicembre 1862, studiò a Venezia nel convitto nazionale "Marco Foscarini", ove ebbe tra gli insegnanti [...] più provvide a pubblicar materiale inedito o poco noto, come il volumetto Gli alfieriani-foscoliani piemontesi ed volumetto La lingua di B. Castiglione (Firenze 1942).
Sfollato e poi ritiratosi a Procaria, comune di Ceres, in Valdi Lanzo (Torino), ...
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Nacque da un Domenico a Gragnara di Brisighella, in Valdi Lamone, nel pressi di Faenza (Valgimigli); l'anno della nascita, non noto, si deve inscrivere nel primo terzo del sec. XV.
Il C. era chiamato [...] , fu apprezzato in vita soprattutto come grammatico; ma dovette anche godere di una certa notorietà per le sue qualità di scrittore. Angelo Lapi, il più noto umanista faentino del secondo Quattrocento, in una elegia tuttora inedita indirizzata al ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] ricordo delle vane ricerche fatte sul campo evidentemente è legato il noto episodio del Purgatorio (V, vv. 91-129), come pure su principî di filosofia, di poetica e di retorica universali, tali da valere anche per una lingua di popolo che assurga ...
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BASINIO da Parma
Augusto Campana
Nacque nel 1425, di famiglia di origine mantovana, nel castello di Tizzano, ora Tizzano Val Parma, da Vincenzo di Basino, che era stato come uomo d'arme al servizio [...] litteratissimo Basinio parmensi, qui in utraque lingua, latina scilicet et greca, probe callet": il mandato è scritto dal ben noto funzionario estense e protettore di umanisti Lodovico Casella, e in un libro amministrativo B. è designato, a proposito ...
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MAFFEI, Scipione
Gian Paolo Romagnani
Nacque a Verona il 1 giugno 1675, terzogenito maschio e ultimo degli otto figli del marchese Giovanni Francesco e della marchesa Silvia Pellegrini.
Dal 1689 al [...] pose il suo quartier generale a Rivoli Veronese per bloccare la Val d'Adige. Nel gennaio del 1704 - per incarico del pose le basi per l'impresa che lo rese più noto a Verona e di cui rimane ancor oggi più visibile testimonianza: la grande collezione ...
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FRANCESCO da Barberino
Emilio Pasquini
Figlio di Neri di Ranuccio, nacque a Barberino Val d'Elsa, tra Firenze e Siena, nel 1264 da una famiglia nobile ma di censo modesto. Il padre, un austero ghibellino [...] del luogo di nascita e mai con il patronimico. Verso il 1303 prese in moglie una donna (di essa non ci è noto il che avrebbero dovuto arricchire il ms. BL del Reggimento e costumi di donna, nonché la strategia che guidò la sua penna nel vergare ...
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LEVI, Primo
Simona Foà
Nacque a Torino, il 31 luglio 1919, da Cesare e da Ester Luzzati.
I genitori erano ebrei piemontesi (il padre, ingegnere, aveva talvolta soggiornato all'estero per lavoro), si [...] di liberazione nazionale (CLN), lasciò Milano per entrare a far parte di una banda partigiana che si stava costituendo in Val la scrittura di alcune poesie "concise e sanguinose"; e con la redazione del suo libro più importante e più noto, Se questo ...
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Nacque a Milano il 28 genn. 1907 in una cospicua famiglia borghese da Ugo e Ada Gianni. Seguì il padre a Firenze quando questi, separato dalla moglie, vi andò a risiedere, e in quella città compì gli studi [...] della Repubblica della Val d'Ossola.
Aderì dopo la guerra ai vari schieramenti di intellettuali di sinistra (Alleanza della introduzione ad Avanguardia e neo-avanguardia, ibid. 1966.
Noto e apprezzato come polemista (lo si ricorda come oratore ...
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digiuno intermittente loc. s.le m. Programma di pianificazione dei pasti caratterizzato da fasi cicliche di digiuno volontario o di riduzione dell'apporto calorico. ◆ [tit.] La moda del digiuno intermittente. / L'ultima tendenza in materia di...
vallo2
vallo2 s. m. – Variante del femm. valle, la cui formazione è stata favorita, fin dal sec. 12°, dall’uso della forma apocopata val nei toponimi, e rimasta nell’uso per indicare, spec. in Sicilia e nell’Italia merid., un territorio, un...