(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] genere lo spartiacque, ma lascia alla Svizzera la Valle di Poschiavo (Adda) e la ValMonastero (Adige), mentre include nel regno la valletta del Lei (Reno) e la Val di Livigno, solcata dallo Spöl (affluente dell'Inn.)
Il nuovo confine con l'Austria ...
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SVIZZERA (A. T., 20-21)
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
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Delio CANTIMORI
Luigi CHATRIAN
Otto TSCHUMI
Ernesto GAGLIARDI
Arthur HABERLANDT
Paul GEIGER
Rudolf KAUFMANN
Giuseppe [...] 59.582 ha. in media 1.297.000 quintali di frumento, 21,7 quintali per ha., rendimento molto elevato); lo si trova eccezionalmente in ValMonastero fino a 1400 m., e anche fino a 1600 m. Al frumento seguono la spelta, la segale, l'avena e l'orzo che ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] Haff e i Carpazî, circa lungo la linea che può valere come limite tra l'Europa centrale e la orientale.
Anche ) e S. Gallo (morto circa nel 627), che fondarono rispettivamente i monasteri di Disentis alle sorgenti del Reno e di S. Gallo a sud del ...
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RUSSIA (A. T., 11-16, 66-74 ,84-87, 102-104)
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jozef KOSTRZEWSKI
Giovanni MAVER
Arthur HABERLANDT
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Tomaso NAPOLITANO
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Egon [...] : ma alla resa dei conti chi più e meglio seppe valersi dell'ordine di cose nuovo e della stessa Santa Alleanza fu ancora fino al 1500, come attestano gli affreschi di Dionisio nel monastero di Terraponte. La scuola moscovita nel sec. XVI mirò sempre ...
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il vocabolo codice è usato oggi in due sensi affatto diversi: quello paleografico e quello giuridico: dal significato primitivo di caudex (= codex) "tronco, ceppo" si passa a quello di riunione di tavole [...] ad indicare non più il materiale, ma il formato. Codice val dunque "libro compatto", mentre volumen vale libro ravvolto a "rotolo col sorgere degli ordini monastici, divenne esclusivo dei monasteri, ma, con l'aumentare della richiesta libraria, ...
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I meccanismi dei traffici
Jean- Claude Hocquet
Uomini e merci
Appartiene alla logica di un'economia essenzialmente marittima la creazione o l'accaparramento degli scambi via mare fra i diversi settori [...] consiste nel fatto che da allora si ebbero un grosso antico, di conto, che valeva 1/240 della lira di grosso, pari a 1/24 del ducato, e il Le vicende della 'pars dominica' nei beni fondiari del monastero di San Zaccaria di Venezia (secc. X-XV), " ...
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Onorio IV
Marco Vendittelli
Giacomo Savelli, nato a Roma intorno al 1210, appartenne ad una delle più importanti famiglie romane del sec. XIII, la cui piena affermazione nell'ambito dell'aristocrazia [...] cosiddetti Saccati, e i Fratelli di Notre-Dame du Val-Vert. Nel 1286 ribadì l'ordine di scioglimento già Honorius IV., Münster 1896.
Hierarchia Catholica, I, a cura di C. Eubel, Monasterii 1913², pp. 8, 10-1.
R. Morghen, Il cardinale Matteo Rosso ...
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ESTOUTEVILLE (Tuttavilla), Guillaume (Guglielmo) d'
Anna Esposito
Nato in Normandia verso il 1412 da una nobile famiglia imparentata con la casa reale di Francia, fu creato cardinale da Eugenio IV il [...] commenda di Béziers e quindi la nomina ad abate del monastero di Mont-Saint-Michel ed il priorato di SaintMartin-des-Champs , Quaracchi 1932, p. 73; G. Caetani, Regesta chartarum, VI, Sancasciano Val di Pesa 1932, pp. 24, 43-46, 72; P. Ourliac, La ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] opzioni. Ma Venezia vuole veramente vincere la guerra, e in tal caso val proprio la pena di mandarle aiuti, si chiedevano a Parigi e nella solo di confessare le suore, ma di frequentare il monastero. A sua volta il Melchiori aveva risposto che non ...
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Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] mediati nei decenni precedenti, e a questo proposito val la pena di svolgere qui una riflessione di carattere si andò per il sottile, se già nel 1338 furono sequestrati i beni dei monasteri di S. Bona di Vidor, di S. Andrea in Bosco e di S. ...
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corale2
corale2 agg. [der. di coro1]. – 1. a. Di coro, relativo al coro: canto c.; musica c.; le parti c. della tragedia greca; società c., o assol. c. s. f., associazione di persone che eseguono cori. b. Lirica c., sezione tradizionale della...