SANSEVERINO D’ARAGONA, Giovan Francesco
Luigi Tufano
– Figlio primogenito del condottiero di ventura Roberto (1418-1487) e di Giovanna da Correggio (figlia del conte Giacomo), nacque verosimilmente [...] ai francesi verso la val Padana lasciando supporre che il Moro pensasse, in questo modo, di propiziarsi un accordo con impegnata contro la Serenissima. Nel maggio 1499 raggiunse Genova per armare il Castelletto in previsione dell’inevitabile ...
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VILLIFRANCHI, Giovanni Cosimo
Salomé Vuelta García
– Nacque a Volterra il 29 marzo 1646, da Virginio e da Caterina figlia di Giovan Andrea Lapi, medico condotto a Volterra. Fu battezzato durante il [...] per La Caduta d’Ulasta, o vero Dove forza non val giova l’ingegno di Bartolommei (molti gli esemplari manoscritti; Michelassi - Vuelta García ) e a Napoli (1679), e di Alessandro Stradella (sul testo autentico) a Genova nel 1679.
Morì a Firenze il 12 ...
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FANTONI, Andrea
Anna Maria Pedrocchi
Figlio primogenito dello scultore e intagliatore Grazioso il Vecchio e della moglie Bramina, nacque a Rovetta (Bergamo) nell'alta Valle Seriana il 25 ag. 1659. La [...] mandò poi a continuare l'apprendistato nella bottega di Pietro Ramus a Edolo in Val Camonica, dove non solo perfezionò la tecnica varie lettere (tra 1693 e 1708) che testimoniano rapporti con Genova e inoltre viaggi a Brescia e a Parma nel 1710. ...
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FRANZOJ, Augusto
Francesco Surdich
Nacque a San Germano Vercellese il 2 ott. 1848 da Francesco, notaio, e da Ottavia Cavalli.
Compì gli studi liceali a Vercelli e allo scoppio della terza guerra di [...] di disciplina, venne degradato (aveva raggiunto il grado di caporale maggiore) e inviato all'8ª compagnia di disciplina a Fenestrelle, in val per l'Africa il 1° maggio 1886, imbarcandosi a Genova con il tenente A. Rondani e il capitano marittimo G ...
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TROTTI BENTIVOGLIO (Trotto, Trottus, de Trottis), Antonio
Michele Maria Rabà
TROTTI BENTIVOGLIO (Trotto, Trottus, de Trottis), Antonio. – Capostipite del ramo omonimo della famiglia Trotti, figlio primogenito [...] la primogenitura in favore del figlio Francesco per il feudo di Rocca Val d’Orba; l’anno dopo il terzogenito Gian Battista venne e Giovanni Adorno, che governavano Genova assicurandone la permanenza nella sfera di influenza milanese; nel 1495 il duca ...
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QUADRIO, Maurizio
Michele Cattane
QUADRIO, Maurizio. – Nacque a Chiavenna il 6 settembre 1800 da Carlo e da Angelica Pestalozzi, terzo di sette figli.
Il padre era uno stimato medico e ricoprì anche [...] ), scrisse di lui Mazzini già nel 1848.
Dopo l’infruttuoso tentativo di riaccendere la lotta in Val d’Intelvi in onore di Bianca Montale, Genova 2000, pp. 277-326. Tra i molti studi e biografie, fondamentali il lavoro di S. Pelosi, Della vita di M. ...
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SALIMBENI, Arcangelo
Raffaele Moretti
– Figlio di Leonardo di Giacomo e di madre ignota, nacque a Petroio, nei pressi di Pienza, verso la metà del quarto decennio del Cinquecento, probabilmente nel [...] di P. Torriti, Genova 1990, pp. 419-420; Die Kirchen von Siena, a cura di P.A. Riedl - M. Seidel, II, 1, 1, München 1992, pp. 630 s.; A. Bagnoli, Invito al museo. Acquisizioni, recuperi e restauri per il Museo civico e d’arte sacra di Colle diVal ...
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QUAZZA, Guido
Gilda Zazzara
QUAZZA, Guido. – Nacque a Genova il 14 giugno 1922, terzo dei cinque figli di Maria (detta Manina) Capitelli e dello storico Romolo.
La madre proveniva da un’importante famiglia [...] , nel febbraio del 1944, si unì assieme al fratello Giorgio alle formazioni partigiane della distante Val Sangone: ciò sia per il timore di ritorsioni sulla famiglia, sia per la distanza ideologica dalle brigate comuniste locali. Giorgio fu catturato ...
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SEGARIZZI, Arnaldo
Paolo Pellegrini
– Nato ad Avio in Val Lagarina (Trento) il 10 agosto 1872 dal medico Giuseppe e da Giuseppina Ravagni, compì i primi due anni di studi ginnasiali a Rovereto per terminarli [...] la maturità il 1° agosto 1891, si trasferì quello stesso anno a Vienna iscrivendosi alla facoltà di lettere. L’anno successivo passò a Roma, quindi fu a Genova dal 1894 al 1895 e poi finalmente a Padova. Lì poté frequentare le lezioni del positivista ...
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LÉGER, Jean
Laura Ronchi De Michelis
Nacque il 2 febbr. 1615 a Villasecca, in Val San Martino, da Jacques e Catherine Laurens, che godevano di una certa posizione nella Comunità.
Il padre era sindaco [...] ancora in vita nel 1658, originaria di Chiotti, in Val Germanasca, era figlia del medico Jean e di Marie Rostain; suo nonno, il e Bibl.: G. Claretta, Storia del regno e dei tempi di Carlo Emanuele II, I, Genova 1877, p. 385; A. De Lange - J. Léger, ...
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denatalizzazione
s. f. Calo progressivo delle nascite. ◆ «Certamente Genova colpisce perché è una città con tanti anziani, forse la città con più anziani che ci sia in Europa. È anche la città con uno dei tassi di denatalizzazione più alti....
anti-tutto
(anti tutto), agg. inv. (iron.) Che contrasta sistematicamente ogni scelta o posizione non condivisa. ◆ C’è un po’ di nostalgia e un po’ di amarezza nelle parole di James Wolfensohn, schermidore nella squadra australiana alle Olimpiadi...