SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] , essendo state allestite alcune navi con la collaborazione diGenova, Spagna e Toscana, il comando fu affidato al in Valdi Taro, occupato dal duca di Parma, e rifiutò di concedere sussidi per la guerra contro i Turchi. Ciò complicò l'azione di Sega ...
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La riorganizzazione amministrativa dell’Italia
Costantino, Roma, il Senato e gli equilibri dell’Italia romana
Pierfrancesco Porena
Il rapporto tra Costantino e l’Italia deve essere letto nella prospettiva [...] Catalogo della mostra diGenova (23 ottobre 2004-23 gennaio 2005), a cura di R.C. de Marinis, G. Spadea, Genova 2004, pp. e 66-79. Per l’endemicità del fenomeno in Italia cfr. Novell. Val. 33, del 31 gennaio 451; Edictum Theoderici 94-95; e Cassiod., ...
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Nobiltà
Claudio Donati
Introduzione
Chi si proponga di fornire una definizione della nobiltà che ne consideri al tempo stesso le caratteristiche strutturali e l'evoluzione storica, deve preliminarmente [...] diGenova, Firenze, Siena e Lucca. Inoltre in occasione delle prove l'obbligo di produrre scritture autentiche, e di precedono, val la pena di ricordare il controllo sempre maggiore assunto dalle nuove strutture degli Stati su ambiti di potere prima ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Il miracolo economico italiano
Andrea Villa
Lo storico britannico Eric J.E. Hobsbawm (1917-2012), nel suo celebre volume Age of extremes. The short twentieth century, 1914-1991 (1994) ha definito il [...] di nuove fonti di energia, come i giacimenti di metano e di idrocarburi trovati dall’ENI in Val Padana che fornirono un’alternativa al carbone – di , egli impiantò a Cornigliano, nei pressi diGenova, un nuovo stabilimento basato su tecnologie d ...
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GONZAGA, Ferrante
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova il 28 genn. 1507, terzogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este. Nell'adolescenza mostrò predilezione per gli esercizi cavallereschi. [...] occupando Pontremoli e la Valdi Taro. Infine affrontò con decisione la questione del marchesato di Massa e Carrara, preteso dopo la morte di Emanuele Filiberto. Se poi l'imperatore, assicuratosi diGenova, si fosse impadronito anche di Siena, Lucca ...
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LUDOVICO (Ludovico Maria) Sforza, detto il Moro, duca di Milano
Gino Benzoni
Nacque a Milano, nel palazzo dell'Arengo, nel 1452 (e non nel 1451 come data Bernardino Corio), il 3 agosto (e non nel castello [...] Ligure e, "per la val Sturla" e la "val Baviera", il 23 presero Tortona. "Tutte le terre di là da Po" furono nondimeno la città il 9 novembre, forte anche della sottomissione diGenova avvenuta il 26 ottobre. Intanto L., riparato sotto la protezione ...
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PIER LUIGI Farnese, duca di Parma e di Piacenza
Giampiero Brunelli
PIER LUIGI Farnese, duca di Parma e di Piacenza. – Nacque a Roma il 19 novembre 1503 dal cardinale diacono Alessandro Farnese (appartenente [...] aprile 1522), a Pierluigi fu ordinato di porsi a presidio della Valdi Chiana. Continuò almeno fino alla successiva : il 22 maggio 1543, per volere del papa, incontrò Carlo V a Genova e lo invitò a un colloquio con Paolo III a Busseto. Vide anche ...
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BIANDRATE, Guido di
Sofia Boesch Gajano
Figlio di Alberto, rimase orfano molto piccolo, dato che la madre, ricordata come contessa di Biandrate, senza precisazione del nome, partecipava all'assedio [...] , Valdi Masio e Monteacuto, ceduto da Rodolfo di Monteacuto, che lo aveva avuto da sua figlia Berta, moglie di Oddone ricevere il giuramento di fedeltà nella città (Annali genoves p. 52). Mentre per Genova la sua funzione di legato imperiale appare ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Franco Venturi
Adriano Viarengo
Franco Venturi è stato lo storico italiano della seconda metà del Novecento di maggior rilievo internazionale, tanto per i suoi studi sulla Russia dell’Ottocento, tra [...] 1943 partecipò alla costituzione delle prime formazioni partigiane in Val Pellice. Prese parte a tutte le fasi della l’Università di Cagliari (1951-55), poi diGenova (1955-58) e, infine, di Torino, dove coprirà la cattedra di storia moderna sino ...
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CIRONI, Piero
Ernesto Sestan
Nacque a Prato l'11 genn. 1819 da Clemente, archivista del comune, e da Giuseppa Conti, nativa di Coiano vicino a Prato, in una famiglia mediocremente agiata, che possedeva [...] volontari del colonnello, poi generale D. D'Apice per la Val Camonica e per la Valtellina. Giunto allo Stelvio il 25 i mezzi finanziari per la fuga: durante quei quattro mesi di soggiorno fra Genova e Lavagna presso la sorella e il cognato, andò - ...
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denatalizzazione
s. f. Calo progressivo delle nascite. ◆ «Certamente Genova colpisce perché è una città con tanti anziani, forse la città con più anziani che ci sia in Europa. È anche la città con uno dei tassi di denatalizzazione più alti....
anti-tutto
(anti tutto), agg. inv. (iron.) Che contrasta sistematicamente ogni scelta o posizione non condivisa. ◆ C’è un po’ di nostalgia e un po’ di amarezza nelle parole di James Wolfensohn, schermidore nella squadra australiana alle Olimpiadi...