MALETTA, Alberico
Maria Nadia Covini
Nacque attorno al 1410 da Cristoforo, insigne giurista, consigliere ducale e conte palatino, di famiglia originaria di Mortara, probabile luogo di nascita del Maletta. [...] un negoziato con gli Svizzeri per l'annosa questione della Val Leventina, mentre le relazioni tra le potenze italiane attraversavano in precedenza e investì lo Sforza diGenova e Savona, lasciando però in sospeso la questione di Asti. Fu uno tra i più ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Ottino
Franca Petrucci
Della nobile famiglia napoletana, del ramo dei Rossi, nacque da Giovanni e da Marella Iarra, nell'ultimo quarto del XIV secolo. Si presume abbia compiuto studi giuridici. [...] inoltre concessi i beni confiscati nel Napoletano ai Fieschi diGenova.
Dopo avere ancora una volta adottato Alfonso d' ..., ibid., XXII, 1, a cura di G. Paladino, p. 37; G. Caetani, Regesta chartarum, III, San Casciano Valdi Pesa 1928, p. 309; B. ...
Leggi Tutto
GUARCO, Antonio
Riccardo Musso
Nato forse a Genova, intorno al 1360, era figlio - probabilmente primogenito - del doge Nicolò e di Linò Onza.
È ricordato per la prima volta nel 1383, quando fu coinvolto [...] (che gli diede in custodia l'omonimo castello di Montaldo, presso Gavi), poté dare inizio a una serie di scorrerie nella Val Polcevera, seminando morte e distruzione fin quasi alle porte diGenova, senza tuttavia riuscire a scalfire il potere del ...
Leggi Tutto
FRESCOBALDI, Lamberto
Michele Luzzati
Mercante e uomo politico fiorentino attivo nel sec. XIII, fu tra i fondatori delle fortune della famiglia.
Forse originari della Valdi Pesa e immigrati a Firenze [...] operatori lucchesi alle fiere della Champagne e che nel 1270 noleggiarono a Genova una nave con un equipaggio di un centinaio di uomini, che avrebbe dovuto portare a Pisa merce caricata in Provenza. Indicato nel documento relativo a tale operazione ...
Leggi Tutto
MALASPINA, Obizzo
Marco Bicchierai
Primo di questo nome, figlio di Alberto iniziatore del casato Malaspina con la scissione in diversi rami dal ceppo marchionale degli Obertenghi; appare nei documenti [...] , nell'ottobre del 1168, il M. dovette cedere il prezioso castello di Pizzocorno in Valdi Staffora al monastero di S. Alberto di Butrio e stipulare un nuovo patto con Genova dovuto ai contrasti, sfociati anche in scontro armato, per il controllo del ...
Leggi Tutto
GUARCO, Isnardo
Riccardo Musso
Nacque a Genova intorno al 1380 da Nicolò e da Linò Onza; in passato tale paternità è stata messa in dubbio, e il G. è stato indicato non come figlio, ma come nipote di [...] delle truppe viscontee nella spedizione che Nicolò Piccinino condusse nella Riviera di Ponente, operando rapide incursioni lungo la Val Polcevera fin quasi alle porte diGenova. Quando poi, nel marzo 1443, Raffaele Adorno riuscì a impadronirsi del ...
Leggi Tutto
GUADAGNI, Vieri
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze, nel quartiere S. Giovanni, "gonfalone" Chiavi, nel 1368 o 1369, da Vieri di Migliore e da Bernarda, detta Lulla, figlia di Andrea Rucellai, che si [...] Lomellini, sindaco della Repubblica diGenova, l'acquisto di Livorno.
Alla morte di Baldassarre Cossa, già papa proprietà in Valdi Sieve, nel popolo di S. Martino a Castello e nel popolo di S. Miniato.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Firenze, Carte ...
Leggi Tutto
FRANCICA NAVA, Giovanni
Salvatore Adorno
Nacque a Siracusa il 10 febbr. 1847, primogenito di Luigi e di Raffaella Bonanno Beneventano.
Il nonno paterno era Giovanni Francica Nava e Montalto barone di [...] Bondifè (che possedeva in Valdi Noto parecchi altri feudi e rispettive baronie: Cavadonna, Belliscala, Carrubba, Conte), quello materno Michele la questione dello scioglimento della Camera del lavoro diGenova, non accordò mai né voto né fiducia ai ...
Leggi Tutto
GUARCO, Nicolò
Riccardo Musso
Nacque, probabilmente a Genova, da Montanaro verso il 1325; è ignoto il nome della madre.
L'origine della famiglia Guarco (detta talora Goarco o Gualco) è oscura, nonostante [...] provenissero da Gavi, nell'Oltregiogo genovese, da dove si erano trasferiti, già nel sec. XII, nell'alta Val Polcevera, a ponente diGenova. Qui, intorno a Campomorone e, in particolare, a Cesino, essi si costruirono un solido patrimonio immobiliare ...
Leggi Tutto
GNOCCHI VIANI, Osvaldo
Giuseppe Sircana
Nacque a Ostiglia, nel Mantovano, il 26 ag. 1837 da Giuseppe Gnocchi e da Teresa Viani. Dopo aver frequentato il liceo a Mantova, si iscrisse alla facoltà di [...] collaborò ai fogli mazziniani L'Unità italiana e IlDovere diGenova, di cui tra il 1868 e il 1870 avrebbe assunto la e le sue scuole, Milano 1892; Dal mazzinianesimo al socialismo, Colle Val d'Elsa 1893; Delle Camere del lavoro in Italia, Milano 1893 ...
Leggi Tutto
denatalizzazione
s. f. Calo progressivo delle nascite. ◆ «Certamente Genova colpisce perché è una città con tanti anziani, forse la città con più anziani che ci sia in Europa. È anche la città con uno dei tassi di denatalizzazione più alti....
anti-tutto
(anti tutto), agg. inv. (iron.) Che contrasta sistematicamente ogni scelta o posizione non condivisa. ◆ C’è un po’ di nostalgia e un po’ di amarezza nelle parole di James Wolfensohn, schermidore nella squadra australiana alle Olimpiadi...