DI FAYE, Giovanni Antonio
Giovanni Nuti
Nacque il 1° genn. 1409 nel borgo di Malgrate (od. frazione di Villafranca in Lunigiana, prov. di Massa Carrara) da Francesco e da Guglielmina, figlia di Nicolò [...] (Genova, Milano, Firenze). Il piccolo borgo è scosso dal passaggio di eserciti (come quello imperiale che accompagnò Sigismondo di e morto a Borgo Valdi Taro nel 1435). Particolare attenzione dimostra poi il D. per i fatti di cronaca capitati nel ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] intracrostale (Elba, Giglio e Montecristo) e vulcanica in Valdi Cecina. L’area italiana è largamente occupata dai sedimenti deve acquistare dal governatore francese diGenova il porto di Livorno, essendo divenuto quello di Pisa ormai interrato e ...
Leggi Tutto
Letterato italiano (Savona 1836 - Carcare, Savona, 1908); volontario garibaldino (1866, 1867), deputato (1876-79), prof. di letteratura italiana (1894) e rettore (1903) dell'univ. diGenova, scrisse commedie, [...] novelle, versi, ma soprattutto un gran numero di romanzi. Tra questi si ricordano, in particolare: Capitan Dodero (1865); Val d'Olivi (1871); Il merlo bianco (1879); La montanara (1886); Il ponte del Paradiso (1904), assai letti nel secondo Ottocento ...
Leggi Tutto
MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] solo nella seconda metà del '600, ma senza potersi valeredi forze milanesi. Giacché mentre in quel secolo si succedevano per la propria liberazione e accoglie i primi volontarî diGenova e di Torino. Carlo Alberto emana il proclama annunziante ai ...
Leggi Tutto
ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] su principî di filosofia, di poetica e di retorica universali, tali da valere anche per una lingua di popolo che sulla spedizione di Arrigo VII, o sulle vittorie di Uguccione sui Fiorentini, o di Cangrande sui Padovani, o la guerra diGenova; e allora ...
Leggi Tutto
CIAN, Vittorio
Piero Treves
Nato a San Donà di Piave (Venezia), da Alberto e da Maria Plenario, il 19 dicembre 1862, studiò a Venezia nel convitto nazionale "Marco Foscarini", ove ebbe tra gli insegnanti [...] La lingua di B. Castiglione (Firenze 1942).
Sfollato e poi ritiratosi a Procaria, comune di Ceres, in Valdi Lanzo del C., cfr. S. Breglia, Poesia e strutt. nella Divina Commedia, Genova 1934, pp. 17 ss. Per le relazioni col Pascoli (oltre agli ...
Leggi Tutto
Nel 1952 P.P. Pasolini, nell'introduzione all'antologia della Poesia dialettale del Novecento, a cura sua e di M. Dell'Arco, forniva il primo ragionato bilancio della produzione dialettale in Italia nella [...] in piemontese (Val d'Inghildon, 1974), moderna e non priva di punte giocose. di raffinata sensibilità pascoliana. Agli antipodi della relativa cantabilità di Firpo si pone la robusta vena narrativa di R. Giannoni (n. 1934), che, nato a Genova ...
Leggi Tutto
BOCCALINI, Traiano
Luigi Firpo
Nacque in Loreto, verosimilmente nel 1556, da Giovanni, architetto della S. Casa; l'anno non è documentato, perché i libri battesimali cominciano solo dal 1568, e venne [...] ); sempre in Genova conobbe don Angelo Grillo, lodato poeta sacro, abate benedettino, che serbò di lui affettuosa memoria T. B.al governo diVal d'Amone, in Studi romagnoli, II (1951), pp. 235-244; a Benevento, G. Di Nicastro, Descrizione del celebre ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONE (Castiglioni), Valeriano
Gino Benzoni
Come informa il profilo, sulla base di dati da lui forniti incluso nel volume glorificante gli Incogniti, nacque a Milano, il 3 genn. 1593, da Anna [...] per governar stati col santo timor di Dio e con giustitia". Convinto di sbaragliare la "pessima ragion di Stato" dei seguaci di Machiavelli e Bodin, valendosidi "Seneca gentile" e "Tacito atheista" al pari di un medico provetto ricavante "dalle ...
Leggi Tutto
denatalizzazione
s. f. Calo progressivo delle nascite. ◆ «Certamente Genova colpisce perché è una città con tanti anziani, forse la città con più anziani che ci sia in Europa. È anche la città con uno dei tassi di denatalizzazione più alti....
anti-tutto
(anti tutto), agg. inv. (iron.) Che contrasta sistematicamente ogni scelta o posizione non condivisa. ◆ C’è un po’ di nostalgia e un po’ di amarezza nelle parole di James Wolfensohn, schermidore nella squadra australiana alle Olimpiadi...