L’epigrafia costantiniana
La figura di Costantino e la propaganda imperiale
Gian Luca Gregori
Alister Filippini
La documentazione epigrafica, consistente per la maggior parte di iscrizioni in lingua [...] +43; AE 2004, 880:
[DDDD(ominis) nnnn(ostris) Fl(avio) Val(erio) Constantino Max(imo) Vict(ori) semper Aug(usto) d]ivi Constanti , Atti del Colloquio internazionale di epigrafia latina (Genova 20-22 settembre 2001), a cura di M.G. Angeli Bertinelli, ...
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Costantino nel diritto canonico classico
Elementi costantiniani nella canonistica fra XI e XIV secolo
Riccardo Saccenti
Con i pontificati di Leone IX e Gregorio VII prende avvio un processo di riforma [...] sed non usque adeo illa auctoritas est. val mom., i. e. possibilitate sui, della cristianità come regimen unius personae, Genova 1990.
87 Si veda J.A . 318rB-vA. Si veda D. Maffei, La Donazione di Costantino, cit., pp. 89-90.
100 Hostiensis, Lectura ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] di Venezia, Trieste, Livorno, Torino, Milano, Nizza, Genova, Napoli, Messina, Palermo. Esse avevano il diritto di sana guida nelle buone vie del Signore sarà di inestimabile valore»23. Valeva dunque la pena iniziare l’avventura missionaria italiana. ...
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L’ordine sociale costantiniano
Schiavitù, economia e aristocrazia
Kyle Harper
«Poi proseguì nell’abusare della memoria di Costantino quale sovversivo e perturbatore delle antiche leggi e dei costumi [...] Theodosianus: un prisma assai imperfetto. Val la pena soffermarsi su alcuni limiti e di;storsioni del codice quale fonte restitutum Latinis Graecisque fragmentis, rec. M. Giacchero, 2 voll., Genova 1974.
69 J.-M. Carrié, Les crises monétaires de l’ ...
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Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] Tedeschi al decimo congresso cattolico a Genova nell’ottobre del 1892.
E cardinal Rafael Merry del Val, Segretario del Sant’Uffizio soglie del duemila, Atti del Convegno storico (Pompei 1998), a cura di F. Barra, 2 voll., Pompei 2001: I, p. 159. ...
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Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] Levante i popolari non avevano potuto votare, mentre in Val Polcevera e nella Riviera da Genova a Voltri i fascisti «si danno alle violenze contro socialisti e cattolici. Devastazioni di circoli, società e cooperative»64.
Non mancarono anche alcuni ...
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Guerra e Resistenza
Giorgio Vecchio
Nazionalismo cattolico e patriottismo ‘freddo’
Nel 1939 la totalità dei cristiani italiani si considerava inserita a pieno titolo nella comune patria italiana. Differenti [...] accorse che questa si andava colorando di comunismo, salì a riprenderli e li portò in val Gesso, presso una banda meno politicizzata49 Il fatto che a Torino e a Genova fossero impegnati nelle reti di soccorso uomini come monsignor Vincenzo Barale e ...
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Il modernismo e la sua repressione
Giacomo Losito
Introduzione
Il modernismo religioso1 d’inizio Novecento e il suo inseparabile nemico giurato, l’antimodernismo, hanno alimentato un’estesa produzione [...] le sue opinioni, Semeria aveva fondato a Genova una scuola di studi religiosi a cui diede il proprio contributo misti, con Benigni e De Lai intransigenti da un lato e Merry del Val e i Gesuiti dall’altro: cfr. L. Bedeschi, L’Antimodernismo in Italia ...
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Meridionale, questione
GGuido Pescosolido
di Guido Pescosolido
Meridionale, questione
sommario: 1. Un problema antico, controverso e irrisolto. 2. Nord e Sud all'inizio del XX secolo. 3. Le strategie [...] di altri paesi mediterranei. Ma, soprattutto, nel Nord era nato un sistema industriale moderno pressoché inesistente nel 1861, e nell'area del triangolo Milano-Torino-Genova minore di quella esistente tra il reddito delle Marche e quello della Val d' ...
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Città, Regno d'Italia
Giuliano Milani
Fino a pochi anni fa la valutazione del rapporto che legò Federico II alle città del Regno d'Italia appariva sospesa tra prospettive che privilegiavano intenzioni [...] tra Genova e Pisa, che avevano trovato nuovi argomenti nella crisi di successione al trono imperiale aperta dalla morte di Enrico quando, come era avvenuto nel 1226, la Lega bloccò la Val d'Adige per impedire l'arrivo dei convocati tedeschi alla dieta ...
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denatalizzazione
s. f. Calo progressivo delle nascite. ◆ «Certamente Genova colpisce perché è una città con tanti anziani, forse la città con più anziani che ci sia in Europa. È anche la città con uno dei tassi di denatalizzazione più alti....
anti-tutto
(anti tutto), agg. inv. (iron.) Che contrasta sistematicamente ogni scelta o posizione non condivisa. ◆ C’è un po’ di nostalgia e un po’ di amarezza nelle parole di James Wolfensohn, schermidore nella squadra australiana alle Olimpiadi...