CRESTI, Domenico, detto il Passignano
Simonetta Prosperi Valenti Rodinò
Figlio di Michele, nacque a Passignano fraz. di Tavarnelle Valdi Pesa, presso Firenze nel gennaio 1559 (Nissman, Disegni..., [...] , 1649, p. 331) e che poi seguì il maestro a Roma dove questi era stato chiamato da Gregorio XII. Non si ha notizia di opere eseguite nella città pontificia dal C. in questi primi anni, eccezion fatta degli affreschi nella villa Montalto (distrutta ...
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GIMIGNANI, Giacinto
Angela Negro
Figlio del pittore Alessio e di Dianora Tognelli nacque a Pistoia e fu battezzato nel duomo di quella città il 23 genn. 1606.
La sua formazione si compì verosimilmente [...] nel quarto decennio del secolo, intorno alla corte barberina: non solo Poussin, indicato già da Pascoli e poi da tutta per la collegiata di Lucignano in Valdi Chiana, con S. Carlo che assiste gli appestati del 1661 e il Martirio di s. Lucia del ...
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GIUDICI, Francesco, detto il Franciabigio
Maria Elena Massimi
Nacque il 30 genn. 1484 nella parrocchia fiorentina di S. Maria in Verzaia - dove venne battezzato il 1° febbraio - dal tessitore di pannilini [...] 1993, I, p. 26). Del S. Bernardo il G. eseguì non l'originale, offerto in epoca imprecisata da alcuni "Betti overo Bernardi" i ss. Stefano, Bartolomeo, Antonio Abate e Francesco (San Casciano Valdi Pesa, S. Stefano a Campoli), del S. Bartolomeo e ...
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PIER FRANCESCO di Bartolomeo, detto Pierino da Vinci
Alessandra Giannotti
PIER FRANCESCO di Bartolomeo, detto Pierino da Vinci. – Nacque a Vinci nel 1529/30 da Bartolomeo di ser Piero d’Antonio e da [...] 120 n. 16, con bibl. precedente). L’opera, non finita alla morte di Pierino, fu traslata a Firenze tra il 1570 e il II, Trieste 1859, p. 855; G. Carocci, Il comune di San Casciano in Valdi Pesa, Firenze 1892, pp. 70 s.; U. Middeldorf, Additions to ...
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Vedi VILLA dell'anno: 1966 - 1973
VILLA (villa; vella, in Varr., Re rust., i, 2, 14; connesso con vicus)
G. A. Mansuelli
Il termine latino indica l'edificio per abitazione e attività agricola, isolato [...] v. casa). Nonostante le ipotesi possiamo dire dinon sapere nulla dell'organizzazione agricola periferica delle città ; 1915, Beiblatt pp. 99 ss.; K. M. Swoboda, op. cit. (Val Catena); M. Mirabella Roberti, Sirmione, Milano 1958; G. A. Mansuelli, in ...
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LORENZO di Pietro, detto il Vecchietta
Francesco Sorce
Nacque da Pietro di Giovanni di Lando a Siena, dove fu battezzato l'11 ag. 1410 (Del Bravo).
Si ignora l'origine del soprannome Vecchietta con [...] attraverso la soluzione delle nicchie all'antica.
Dinon molto posteriore all'Assunzione dovrebbe essere la e la Val d'Orcia. Opere d'arte restaurate dal XIV al XVII secolo (catal., Pienza), Genova 1984, pp. 42-50; A. Natali, La chiesa di Villa a ...
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FERRABOSCO (Farabosco, Ferabosco), Pietro
Jarmila Krcálová
Nacque nel 1512 o nel 1513 a Laino in Val d'Intelvi (provincia di Como); era probabilmente figlio di un Martino, muratore, e fratello di un [...] valutò il progetto di Benedikt Kölbel per le arcate dell'ospedale di corte a Vienna; nel 1559, di nuovo con lo Strada, consigliò di consigliandone la demolizione e alla stessa data si scusava dinon potersi recare subito a Linz perché impegnato nella ...
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HUGFORD, Ignazio Enrico
Alessandro Serafini
Nacque nel 1703 a Pisa (Fleming, p. 197) o a Firenze (Borroni Salvadori, 1983, p. 1025), dai cattolici inglesi Ignatius, un orologiaio che nel 1683 era emigrato [...] Miracoli) a Borgo San Lorenzo. Non lontano, ma di più ardua datazione, si trovano la Sacra Famiglia in gloria nella pieve di S. Maria a Fagna e il S. Giovanni Gualberto nella badia di Ronta in Valdi Sieve.
Il circuito delle committenze vallombrosane ...
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GIULIANO di Amadeo (Amadei, Giuliano)
Susanna Falabella
Non si conosce la data di nascita di questo monaco camaldolese, pittore e miniatore, probabilmente di origine fiorentina, come viene indicato nel [...] Tifi nel 1470, dopo aver ceduto a G. il cenobio diValdi Castro, presso Fabriano (De Marchi, p. 125). L'opera presenta un'esecuzione non particolarmente felice, a confronto con i lavori romani e con le stesse scene della predella della Misericordia ...
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JUVARRA (Ibarra, Ivara, Luvara, Houara, Yuuara)
Giovanni Molonia
Famiglia di argentieri attivi a Messina nei secoli XVII e XVIII, discendenti dalla casata spagnola dei Guevara, che si stabilirono a Messina [...] nel Museo del Tesoro di S. Maria della Stella di Militello in Valdi Catania, ma proveniente dalla chiesa di S. Antonio Abate. nella chiesa dei Ss. Elena e Costantino.
Non si conosce la data di nascita di Eutichio, che a partire dal 1660 fu impegnato ...
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non-denaro
s. m. Denaro virtuale, mezzo utilizzato per l’acquisto di merci, erogato da istituti o società di credito, sulla base di un corrispettivo in una determinata valuta. ◆ Una storia, quella del non-denaro che in Italia ha avuto momenti...