PIETRO di Domenico
Gabriele Fattorini
PIETRO di Domenico (Pietro di Domenico di Pietro da Siena). – Nacque probabilmente a Siena nel 1457: dovrebbe infatti identificarsi con il «Pietro Anbruogio di [...] Capace di accostare l’eccentrico scarto dell’asino con un rudere di architettura di gusto antiquario, la prima non deve distanziarsi . Padovani - B. Santi, Buonconvento. Museo d’arte sacra della Val d’Arbia, Genova 1981, pp. 39-42; A. Angelini, ...
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FUNGAI (Fonghai, Fongari), Bernardino
Alessandra Uguccioni
Figlio di Niccolò e di Battista di Tonio, nacque probabilmente a Siena, dove fu battezzato il 14 sett. 1460.
Tra le poche notizie documentate [...] nella Pinacoteca nazionale di Siena, forse ascrivibile per i richiami stilistici al Perugino non oltre il primo dei musei sovietici, a cura di L. Faenson, Foligno-Perugia-Leningrado 1983, nn. 15-22; L. Martini, in Pienza e la Val d'Orcia. Opere d' ...
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MANNI
Micaela Mander
Famiglia di marmisti e scultori originari di Rovio, sopra Capolago in Canton Ticino, specializzati nell'intarsio e intaglio marmoreo, attivi tra il XVII e il XIX secolo nei territori [...] al 1670 si trasferì nel Bergamasco, a Gazzaniga in Val Seriana, dove si trovava una cava di marmo nero. Lì aprì un laboratorio e sposò Non è nota la data della sua morte.
Pier Giacomo (Pietro Giacomo), figlio di Giuseppe Maria di Pietro Giacomo e di ...
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CORVI, Domenico
Giuseppe Scavizzi
Figlio di Giuseppe, nacque a Viterbo il 16 sett. 1721 (O. Aracoeli, in Ferrara, 1974-75, pp. 208 s.). A quindici anni si sarebbe trasferito a Roma dove sarebbe stato [...] oggi nella Certosa di Vedana in Val Belluna (due Storie di s. Chiara, Gedeone con il vello, il Castigo di Antioco), che in questa scuola e in questo periodo è quello nondi un caposcuola ma di un artista sensibile ai mutamenti storici e sempre pronto ...
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BARONI CAVALCABÒ, Gasparo Antonio
Claudio Leonardi
Nacque l'8 genn. 1682 a Sacco, nel Trentino, da Felice e da Antonia Balisti .
La famiglia del B. è la stessa cui appartenne anche, una generazione [...] della sua pittura; anche il recente saggio del Passamani non può presentarsi, per quel che riguarda la documentazíone, degli Ippohti), a Levico in Val Sugana, a Condino e forse altrove in Val Giudicarie, affrescò nel duomo di Trento e dipinse per le ...
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LIPPO di Memmo di Filippuccio (Memmi)
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo pittore d'origine senese, menzionato per la prima volta in un documento, datato 1317, che ricorda la [...] a doppio ordine con la Madonna e Gesù Bambino tra santi, proveniente da Colle diVal d'Elsa o da San Gimignano (Bagnoli, p. 151 n. 184; Leone nella fase tarda dell'attività di L. non solo in considerazione di un'iscrizione vista e trascritta nel ...
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CERVETTO
Graziella Colmuto Zanella
Famiglia di architetti operosa a Genova nei secc. XVIII e XIX.
Capostipite fu Benedetto, figlio di Giacomo, nato a Genova intorno al 1726. Residente a Genova nel quartiere [...] come capomastro addetto ai lavori della strada Cambiaso in Val Polcevera, la carrozzabile che da Sampierdarena portava a di marmo (non originali) formanti un motivo a bugnato liscio, è ottocentesco. Non più riconoscibile invece l'intervento di ...
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GAMBINI, Silvio
Giuseppe Bonaccorso
Figlio di Luigi, nacque a Teramo da una famiglia di modeste origini il 18 ag. 1877. Studiò dapprima nella sua città natale, dove si diplomò nel 1897 come perito agrimensore [...] ricordano il rifugio "Città di Busto Arsizio" in alta Val Formazza (1923-26), la casa del fascio e il municipio di Canegrate (1927), il viabilità alla quale si coniugava una ricerca spaziale non priva di soluzioni originali. Il G. poté passare alla ...
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MACETTI (Masetti, Massetti, Mazzetti)
Fausta Franchini Guelfi
Famiglia di marmorari, scultori e stuccatori lombardi originari di Rovio (Canton Ticino). La prima notizia riguarda Pietro, che nel 1592 [...] un progetto, non accolto dalla committenza, per il completamento dell'altar maggiore della chiesa genovese di S. le chiese di San Remo, di Piani di Imperia, di Ceriana, di Vallecrosia, di Vasia, di Triora, di Bussana, fino a Saorge in Val Roya. Suo ...
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PIER FRANCESCO di Bartolomeo di Donato di Filippo
Annamaria Bernacchioni
PIER FRANCESCO di Bartolomeo di Donato di Filippo (Pier Francesco Fiorentino). – Attivo in Valdelsa e Valdarno, nacque a Firenze [...] Pinacoteca di Montefortino (Ascoli Piceno), in cui cerca di adeguarsi alle novità del Botticelli e del Perugino. Dopo questa data non si Balestri, in Bollettino della Società degli Amici dell’arte di Colle diVal d’Elsa, XIX (2002), pp. 10-17; ...
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non-denaro
s. m. Denaro virtuale, mezzo utilizzato per l’acquisto di merci, erogato da istituti o società di credito, sulla base di un corrispettivo in una determinata valuta. ◆ Una storia, quella del non-denaro che in Italia ha avuto momenti...