MALETTA, Alberico
Maria Nadia Covini
Nacque attorno al 1410 da Cristoforo, insigne giurista, consigliere ducale e conte palatino, di famiglia originaria di Mortara, probabile luogo di nascita del Maletta. [...] negoziato con gli Svizzeri per l'annosa questione della Val Leventina, mentre le relazioni tra le potenze italiane 'investitura feudale. Già da tempo munito dei titoli di comes et miles, non aveva di mira nuovi titoli nobiliari, ma era interessato ai ...
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GIULINI, Giorgio
Stefano Meschini
Nacque a Milano, nella parrocchia di S. Giovanni sul Muro, il 30 genn. 1661, primogenito di Giuseppe, esponente del ramo della nobile famiglia detto di Gera, originario [...] Milano.
La conquista del Ducato di Milano da parte degli Asburgo d'Austria non emarginò il già sperimentato funzionario, sostituibili eventualmente con altri territori nel Finalese, nel contado di Bobbio, nella Val d'Ossola. Il 3 nov. 1711, durante ...
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GIORDANO, Antonio
Mario De Gregorio
Nacque nel 1459 (secondo l'epitaffio dettato dal nipote Fabio: Toppi, p. 27) a Venafro (Isernia), da cui il nome di "Venafranus" o "Antonio da Venafro" con cui il [...] intensa attività diplomatica il G. non mancava comunque di intervenire direttamente nella politica interna Petrucci signore di Siena…, Siena 1899, passim; A. Verdiani Bandi, I castelli della Val d'Orcia…, in Bullettino senese di storia patria, ...
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BELOTTI, Bortolo
Gian Paolo Nitti
Nato a Zogno (Bergamo) il 26 ag. 1877 da Cesare e da Maria Offredi, si laureò in giurisprudenza a Pavia ed esercitò la professione forense a Milano. Candidato liberale, [...] alleanze coi fascisti, fu dapprima fra quei liberali che videro non senza simpatia l'affermarsi del fascismo. Dal Fascio parlamentare fu Appartengono a questo periodo: Il dramma di Gerolamo Olgiati (Milano 1929), Val Brembana (ibid. 1930), Poemi e ...
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POLLOTO, Giovanni Vincenzo
Laura Ronchi De Michelis
POLLOTO, Giovanni Vincenzo. – Nacque a Dronero, presso Cuneo, nella prima metà del Cinquecento dal notaio Francesco; non si conoscono né la data di [...] con forza le misure repressive nei confronti dei non cattolici. Il Consiglio comunale di Dronero richiese invano che i suoi concittadini riformati potessero frequentare indisturbati il culto in val Luserna, ma ormai di fronte a loro si apriva solo la ...
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COLLEONI, Giovanni
Michael E. Mallett
Figlio di Guardino di Caviata, nato intorno alla metà del sec. XIV, fu cugino di Paolo.
La famiglia Colleoni acquisì una posizione di primo piano fra i guelfi del [...] . Qualche giorno più tardi il fratello del C., Paolo, fu catturato dal Carmagnola, che minacciò di impiccarlo davanti alle porte del castello se il C. non si fosse arreso. Questa minaccia, ed i 14.000 ducati offerti loro come risarcimento convinsero ...
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ANDREUCCI, Ferdinando
Nicola Carranza
Nato a Siena il 15 genn. 1806, da Giovanni e da Isabella Pallini, fu considerato uno dei più valenti giureconsulti toscani del suo tempo; profondo conoscitore del [...] si appartò dalla vita politica e amministrativa del granducato e non tornò alla ribalta che dopo la cacciata dei Lorena. C. Massei.
Nel 1860 fu mandato al parlamento di Torino dagli elettori di Colle Val d'Elsa e fu tra i vicepresidenti dell'assemblea ...
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non-denaro
s. m. Denaro virtuale, mezzo utilizzato per l’acquisto di merci, erogato da istituti o società di credito, sulla base di un corrispettivo in una determinata valuta. ◆ Una storia, quella del non-denaro che in Italia ha avuto momenti...