VITE (lat. vitis; fr. vigne; sp. vid; ted. Winstock; ingl. vine)
Giovanni DALMASSO
Per vite, senz'alcun aggettivo, comunemente s'intende la vite europea o nostrana. Botanicamente, si tratta della specie [...] lamentare una grave crisi di sovraproduzione enologica. È infatti noto come allo scopo di rimediare alla pletora 'università di Torino; e dal 1832 al 1844 L. F. Gatta, canavesano, con varie memorie sui vini e sulle uve del Canavesano e della Val d' ...
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LEGNO (dal lat. lignum che indica propriamente la parte legnosa della pianta, mentre materies indica il legname adibito ad uso di costruzione [in gr. ξῦλον e ὕλη sono usati promiscuamente nell'uno e nell'altro [...] del sec. XVII che ci è noto ormai solo da disegni del tempo.
Si hanno numerosi esempî di queste chiese russe, fra le quali merita di essere particolarmente menzionata quella di Belozersk, del 1696; alcuni di questi edifici presentano una analogia ...
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Stato musulmano dell'Asia Anteriore. Il nome Afghānistān (sede degli Afghān) non corrisponde alle condizioni etnografiche (vi sono numerose popolazioni non afghāne entro i confini, e molte tribù afghāne [...] in India, e alcune legazioni afghāne hanno addetti commerciali.
La valuta istituita nel 1926 è basata sull'afghānī (27 afgh. = il pochissimo noto bacino d'origine dell'Hilmend, poscia ritornando a stento a Kābul nel tardo inverno. Continuò di qui le ...
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SIBERIA (A. T., 84-87, 103-104)
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Renato BIASUTTI
Gioacchino SERA
Fritz EPSTEIN
Nome non più corrispondente ad una unità politico-amministrativa, ma per tradizione [...] paragone il più importante fra i siberiani. Si tratta, com'è noto, di un lago tettonico, il più profondo (le recenti misure hanno scandagliato sibirida e altre considerazioni, c'indicano che val meglio riferire i caratteri morfologici essenziali dei ...
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Si chiamano con questo nome tutte le leghe in cui entrano come componenti essenziali il rame, in proporzione sempre superiore al 70%, e lo stagno; leghe conosciute fin dalla più remota antichità e che [...] noto per mezzo di rappresentazioni figurate.
La provincia ungherese ha dato bronzi di tipo particolare; degne di speciale menzione sono le asce-martelli di quelle italiane delle Alpi Marittime, in Val Meraviglie e Val Fontanalba (cfr. P. Barocelli, in ...
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PISA (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
Mario MARTINOZZI
Matteo MARANGONI
Francesco ARNALDI
Alfredo BONACCORSI
Arturo SOLARI
Giovanni Battista PICOTTI
Tammaro DE MARINIS
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Città della Toscana, [...] ad opera di Buscheto, rivive il classico respiro proprio alle monumentali basiliche paleocristiane di Roma (è noto che Buscheto dei Visconti le tagli la via del mare, e, valendosi dell'impopolarità di Gabriele, compera da lui la città e la conquista, ...
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TOMBA (gr. τάϕος, τύμβος, μνῆμα; lat. sepulcrum, locum, tumulus)
Goffredo BENDINELLI
Piero BAROCELLI
Luigi CREMA
Ernst KUHNEL
Vocabolo tecnicamente di ampio significato, indicando nell'uso comune [...] sicuro più antico di speciale trattamento del cadavere, che ci sia finora noto, sembra sia quello proprî ornamenti; le tombe di Villanova Baltea in Val d'Aosta, di aspetto neolitico, nelle quali lastroni di pietra formavano pareti e copertura ...
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GENETICA (XVI, p. 509; App. II, 1, p. 1022; III, 1, p. 716)
Enrico Gandini
Egidio Bottini
Arturo Falaschi-Vittorio Sgaramella
I più importanti progressi della g. nell'ultimo decennio si riferiscono [...] più affascinante del problema, e sebbene la maggior parte di quanto è noto provenga da lavoro sugli animali, è giustificato pensare che nell l'allevamento e la selezione artificiale di specie animali e vegetali. Val la pena ricordare che l'uomo ...
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- La parola cemento deriva dal latino caementum (originariamente caedimentum) dal verbo caedere "tagliare, squadrare", e significò dapprima "pietra squadrata, pietra di cava", o anche "scheggia di marmo". [...] come è noto graficamente per mezzo di un triangolo di fusione quei banchi di marna di calce limite che presentavano garanzia di omogeneità. I giacimenti di Pilzone e di Tavernola sul Lago d'Iseo e di Pradalunga, Albino e di Commenduno in Val ...
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FUSIONE (dal lat. fundo "verso"; fr. fusion; sp. fundición; ted. giessen; ingl. founding)
Carlo REPETTI
Lorenzo DAINELLI
Antonio MARAINI
Nella tecnica metallurgica è l'operazione per cui alcuni metalli [...] noto ed antico processo di formatura con cera perduta, in uso presso le fonderie di getti artistici e monumentali in genere.
La formatura di . L'involucro potrebbe essere subito spezzato, ma val meglio attendere un poco, ché il metallo passando ...
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digiuno intermittente loc. s.le m. Programma di pianificazione dei pasti caratterizzato da fasi cicliche di digiuno volontario o di riduzione dell'apporto calorico. ◆ [tit.] La moda del digiuno intermittente. / L'ultima tendenza in materia di...
vallo2
vallo2 s. m. – Variante del femm. valle, la cui formazione è stata favorita, fin dal sec. 12°, dall’uso della forma apocopata val nei toponimi, e rimasta nell’uso per indicare, spec. in Sicilia e nell’Italia merid., un territorio, un...