NELLI, Ottaviano
Maria Rita Silvestrelli
– Figlio di Martino, nacque con tutta probabilità a Gubbio intorno al 1370. Finora non è dimostrata la sua discendenza dal pittore Mello da Gubbio (Santi, 1979, [...] e noto anche come Madonna della Salute; nello stesso 1422 si suole collocare, in virtù di iscrizioni frammentarie A. De Marchi, Matteo di Giovanni ai suoi esordi e il polittico di S. Giovanni in Val d’Afra, in Matteo di Giovanni e la pala d’altare ...
Leggi Tutto
LEVI, Primo
Simona Foà
Nacque a Torino, il 31 luglio 1919, da Cesare e da Ester Luzzati.
I genitori erano ebrei piemontesi (il padre, ingegnere, aveva talvolta soggiornato all'estero per lavoro), si [...] di liberazione nazionale (CLN), lasciò Milano per entrare a far parte di una banda partigiana che si stava costituendo in Val la scrittura di alcune poesie "concise e sanguinose"; e con la redazione del suo libro più importante e più noto, Se questo ...
Leggi Tutto
MASCHERONI, Lorenzo
Luigi Pepe
– Primo di quattro figli, nacque a Castagneta, frazione di Bergamo, il 13 maggio 1750 da Giovanni Paolo e da Maria Ceribelli.
Il padre, discendente da una modesta famiglia [...] Val Brembana, si era costruito una discreta fortuna nel commercio, cui dovette la nomina a quaderniere della Camera fiscale di Bergamo.
Come i suoi due fratelli, dal 1759 il M. studiò nel seminario di ; Beccaria, noto costruttore di strumenti, era ...
Leggi Tutto
MOROZZI, Orazio Ferdinando (Ferdinando)
Calogero Farinella
– Nacque a Siena l’11 novembre 1723 da Giuseppe e da Orsola Sorri; al battesimo ricevette i nomi Orazio Ferdinando, ma utilizzò sempre soltanto [...] effettiva Colle Val d’Elsa, dove la famiglia aveva il suo palazzo (ancor oggi noto come palazzo L. Cheluzzi - G.M. Galganetti, Serie cronologica degli uomini di merito più distinto della citta di Colle diVal d’Elsa, Colle 1841, pp. 29 s.; F. Dini ...
Leggi Tutto
MELONE, Altobello.
Alessandro Serafini
– Figlio di Marcantonio, nacque a Cremona nel 1491 o poco prima, come si deduce da un documento del 1513, relativo a una società tra lui e Boccaccino Boccacci [...] intricati della vicenda artistica lombarda di inizio Cinquecento.
È noto che nelle Notizie d’opere di S. Onofrio a Bovezzo nella Val Trompia (Frangi, 1990, p. 253).
Il ciclo si compone di sei scene con le Storie di s. Onofrio divise su due registri di ...
Leggi Tutto
GIOVANNI del Biondo
Daniela Parenti
Pittore originario del Casentino, attivo a Firenze nella seconda metà del XIV secolo. La prima testimonianza nota relativa a G. risale al 17 ott. 1356, data nella [...] di S. Sofia a Castelfiorentino attesta una campagna di lavori condotta da G. in Val d noto da Bent relativo a un pagamento eseguito nel 1396 dai monaci di S. Maria degli Angeli a G., per una certa quantità di azzurro usata per la decorazione di ...
Leggi Tutto
GIROLAMO di Benvenuto di Giovanni
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Siena, da Benvenuto di Giovanni e da Iacopa di Tommaso da Cetona, prima del 23 sett. 1470, data del suo atto di battesimo (Schmidt, p. [...] che la produzione tarda di G. potesse coincidere con quella di un pittore noto come Maestro della Pala d'arte sacra della Val d'Arbia, Genova 1981, pp. 36-39; A. Angelini, I restauri di Pietro di Francesco agli affreschi di Ambrogio Lorenzetti nella ...
Leggi Tutto
SAVOIA AOSTA, Amedeo di, duca d'Aosta
Nicola Labanca
SAVOIA AOSTA, Amedeo di, duca d’Aosta. – Amedeo Umberto Lorenzo Marco Paolo Isabella Luigi Filippo Maria Giuseppe Giovanni di Savoia nacque il 21 [...] di laurea, e che pure per certi versi cercò di mettere in pratica. Su alcuni punti, infine, almeno a quanto oggi è noto sahariano: S.A.R. Amedeo di Savoia-Aosta, Milano-Roma 1935; C.M. De Vecchi diVal Cismon, Amedeo di Savoia viceré d’Etiopia, Roma ...
Leggi Tutto
MATTEO di Giovanni
Michela Becchis
MATTEO di Giovanni. – Nacque a Borgo San Sepolcro da Giovanni d’Agnilo (o Agnolo) di Bartolo Manni e da Francesca di Matteo Agniluccio. L’anno di nascita non è documentato, [...] Giovanni in Val d’Afra a Borgo San Sepolcro la cui parte centrale era costituita dal Battesimo di Cristo di Piero della per gli altari del duomo di quella città. Rispettando le precise indicazioni che, come è noto, Bernardo Rossellino fornì a tutti ...
Leggi Tutto
CENNINI, Cennino
Mina Bacci
Pasquale Stoppelli
Nacque da Drea (Andrea) a Colle diVal d'Elsa nella seconda metà del sec. XIV. Il padre era probabilmente pittore, e il C. si indirizzò sulla stessa via, [...] , LXXVIII, cod. 23), datato 1437 e già noto al Baldinucci. Un terzo esemplare cinquecentesco è nella Biblioteca Riccardiana di Firenze (cod. 2190). Quanto al manoscritto, conservato in casa Beltramini a Colle diVal d'Elsa fino ai tempi del Manni ...
Leggi Tutto
digiuno intermittente loc. s.le m. Programma di pianificazione dei pasti caratterizzato da fasi cicliche di digiuno volontario o di riduzione dell'apporto calorico. ◆ [tit.] La moda del digiuno intermittente. / L'ultima tendenza in materia di...
vallo2
vallo2 s. m. – Variante del femm. valle, la cui formazione è stata favorita, fin dal sec. 12°, dall’uso della forma apocopata val nei toponimi, e rimasta nell’uso per indicare, spec. in Sicilia e nell’Italia merid., un territorio, un...