RESTAURO
Bruno Zanardi e Sebastiano Sciuti
di Bruno Zanardi eSebastiano Sciuti
Restauro
di Bruno Zanardi
sommario: 1. Il concetto di restauro nel Novecento e la figura di Cesare Brandi. 2. Il corpo [...] degli anni settanta del Novecento, delle catalogazioni della Valdi Susa e dell'Appennino pistoiese, curate la prima tempo zero (la morte dell'organismo) erano presenti in un rapporto noto i tre isotopi del carbonio, e cioè i due isotopi naturali ...
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RELIQUIARIO
V.H. Elbern
Con il termine r. si indica la custodia per la conservazione e l'esposizione di reliquie, vale a dire resti corporei o secondari e ricordi di personaggi 'santi', oggetto di venerazione.Il [...] es. quelli di Nola, San Zeno Valdi Non, Grado (Vienna, Kunsthistorisches Mus.) e quello della parrocchiale di Paspels. primo posto va menzionato come esempio l'Arcus Einhardi - oggi noto solo da riproduzioni seicentesche (Parigi, BN, fr. 10440, ...
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CERTOSINI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine religioso le cui origini risalgono a s. Bruno di Colonia, che, nel 1084, costituì nelle Alpi del Delfinato, in un luogo deserto chiamato Cartusia, poi Chartreuse, [...] valdi Susa, e che qui poi si trasferirono prima di passare a Banda; l'edificio, esternamente didi un mulino - e a quella di Monte Benedetto, dipendenza della certosa di Losa, un caso pressoché integro è costituito dal complesso noto con il nome di ...
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LIGURIA
A. De Floriani
Regione dell'Italia nordoccidentale, caratterizzata da un territorio prevalentemente montuoso, solcato da strette valli perpendicolari alla costa del Mar Ligure.La L. è costituita [...] sec. 12° e il 14° a San Remo, a Ventimiglia, in valdi Vara.Questa produzione - che Formentini (1942, p. 291) definiva "arte dell'epoca protomedievale in L. è il noto mosaico che orna una nicchia del battistero di Albenga, databile alla fine del sec. ...
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TORRITI, Jacopo
A. Tomei
Pittore e mosaicista, attivo ad Assisi e a Roma nella seconda metà del Duecento.Con Pietro Cavallini (v.) e Filippo Rusuti (v.), T. fu uno degli artefici del rinnovamento pittorico [...] 1782; Lanzi, 1795; De Angelis, 1821) come derivante dalla città di Torrita in Valdi Chiana (od. Torrita di Siena). Da questa esegesi ebbe origine una ipervalutazione della figura artistica di T., visto come uno dei capostipiti della scuola pittorica ...
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DELLA PORTA, Giovanni Battista
Carrol Brentano
Figlio di Alessio, del quale non si conosce la professione, e di una Battistina, nacque a Porlezza (Como) nel 1542. Nipote del noto scultore Tommaso Della [...] XXXVII(1915), p. 27; L. Serra, F. Brandani e le scult. della S. Casa di Loreto,in IlVasari, III (1930), pp. 89 ss.; G. Caetani, Domus Caietana, II,Sancasciano Valdi Pesa 1933, pp. 117, 135, 172, 268 ss., 324 ss.; A. Grisebach, Römische Porträtbüsten ...
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BIGARELLI
V. Ascani
Famiglia di scultori originari di Arogno (Canton Ticino), attivi in Toscana e in Trentino nel 13° secolo.Lanfranco, noto dai documenti come padre di Guidobono B., è da identificare [...] è lo smembrato ambone della chiesa abbaziale di Buggiano Castello (Valdi Nievole), probabile opera dello stesso Lanfranco, di struttura e caratteristiche stilistiche prossime al fonte di Pistoia ma ancora più vicino, nelle tarsie e nelle cornici ...
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BARTOLO di Fredi
S. Castri
Pittore senese, attivo nella seconda metà del sec. 14°, figlio di un maestro Fredi pittore. Per la ricostruzione della sua attività artistica ci si può basare su un numero [...] padre a partire dagli anni ottanta e che è noto come Andrea di Bartolo. Nel 1361 (18 luglio) B. era M. Lenzini Moriondo, Bartolo di Fredi, in Arte in Valdi Chiana, cat., Cortona 1970, p. 16; Montalcino, Museo Civico, a cura di E. Carli, cat., ...
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LIPPO VANNI
G. Chelazzi Dini
Pittore e miniatore attivo a Siena a partire dai primi anni quaranta del Trecento.Milanesi (1854) ebbe il merito di pubblicare, insieme ad altri documenti che riguardavano [...] 1345, che testimoniano la già intrapresa attività di miniatore, e di rendere noto nella stessa occasione il Breve dell'arte de al Lago, Firenze 1969; L. Bellosi, Lippo Vanni, in Arte in Valdi Chiana, cat. (Cortona 1970), Firenze 1970, pp. 12-13 nr ...
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LANDRIANI, Paolo Camillo, detto il Duchino
Micaela Mander
Figlio di Gerolamo, nacque nel 1562, come è attestato dall'atto di morte (Montinari, p. 128). A proposito del luogo di nascita è stata di recente [...] noto Francesco De Magistris detto il Volpino permetterebbe di spiegare innanzitutto un così alto numero di nell'arte del Cinquecento. L'Accademia della Valdi Blenio, Lomazzo e l'ambiente milanese (catal., Lugano), a cura di M. Kahn Rossi - F. Porzio, ...
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digiuno intermittente loc. s.le m. Programma di pianificazione dei pasti caratterizzato da fasi cicliche di digiuno volontario o di riduzione dell'apporto calorico. ◆ [tit.] La moda del digiuno intermittente. / L'ultima tendenza in materia di...
vallo2
vallo2 s. m. – Variante del femm. valle, la cui formazione è stata favorita, fin dal sec. 12°, dall’uso della forma apocopata val nei toponimi, e rimasta nell’uso per indicare, spec. in Sicilia e nell’Italia merid., un territorio, un...