URSS
Ferruccio Nano
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
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Adriano Guerra
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Adriano Guerra
Marco Mancini
Nicoletta Marcialis
Maria Rosa Mezzi
Viktor Misiano
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Stefania [...] 'opera di A. Skulme, M. Tabaka, I. Zarinja, R. Val'nere. La generazione di artisti affermatasi negli anni Ottanta ha definito la imponente costruzione sulla Moscova, a fianco di un vecchio monastero, è quello di rispecchiare (nell'insieme di volumi ...
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MOLISE
Piergiorgio Landini
Gabriella d'Henry
Serenella Rolfi
Alessandro Del Bufalo
(XXIII, p. 580; App. IV, II, p. 496)
Popolazione e struttura insediativa. - Il censimento del 1981 ha fatto registrare, [...] La rete urbana è strutturata sulla trasversale della Val Biferno, ora percorsa dalla moderna superstrada Termoli- miniatura di Campobasso (fondato da Sergio Colitti), quello dell'ex monastero di S. Chiara a Venafro (donato allo stato dal comune ...
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VALLE D'AOSTA
Carla Lanza Dematteis
Egle Micheletto
Serenella Rolfi
Piero Spagnesi
(XXXIV, p. 929; App. II, II, p. 1084; III, II, p. 1064; IV, III, p. 781)
La situazione demografica della più piccola [...] 79; E. Castelnuovo, Appunti per una bibliografia della Storia dell'Arte in Val d'Aosta, ibid., pp. 383-90; R. Berton, Les stalles de esemplare della loro capacità di controllo, così come il monastero delle Carmelitane di Quart, tra Aosta e Châtillon, ...
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CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] trovava, poiché il suo possesso permetteva sia di far valere diritti propri sia di utilizzare la fortificazione per fare 63; A. Alpago Novello, Introduzione ai castelli e ai monasteri fortificati dell'Armenia Sovietica, in Les fortifications depuis l' ...
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CAROLINGIA, Arte
A. Petrucci
Il concetto di arte c. si riferisce all'arte prodotta durante la dinastia carolingia, così definita dal nome del più eminente fra i suoi rappresentanti, Carlo Magno. Sotto [...] . Agata a Disentis (Svizzera) e S. Benedetto a Malles (Val Venosta). Di questi citati, i due più interessanti sono S. scuola di corte (v. Carlo Magno) e lo scriptorium del monastero di Saint-Martin di Tours; quindi anche quelle di altri centri ...
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SIENA
E. Guidoni
I. Moretti
V. Ascani
E. Carli
A. Capitanio
(lat. Saena Etruriae, Sena Iulia)
Città della Toscana, posta in una zona collinare tra le valli dell'Arbia e dell'Elsa.
Urbanistica
Lo [...] è noto aver avuto un impianto a tre navate era la chiesa del monastero dei Ss. Giacomo e Filippo - detto l'Abbadia Nuova e documentato dalla e Moderna), al paliotto già in S. Francesco a Colle di Val d'Elsa (Siena, Pinacoteca Naz., inv. nr. 7), alla ...
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GENOVA
C. Di Fabio
A. De Floriani
(lat. Genua; Ianua nei docc. medievali)
Città della Liguria, capoluogo di regione e sede arcivescovile.Nata come oppidum ed emporio delle tribù liguri sulla collina [...] d'età longobarda parla S. Pietro della Porta, cella del monastero di S. Colombano di Bobbio, nota dall'862, eretta nei . Citi, La Liguria, in S. Chierici, D. Citi, Il Piemonte e la Val d'Aosta (Italia romanica, 2), Milano 1979, pp. 297-475; C. Di ...
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MARCHE
E. Simi Varanelli
Regione dell'Italia centrale, bagnata a E dal mare Adriatico e confinante a N con la Romagna, a O con la Toscana e l'Umbria, a S con il Lazio e l'Abruzzo. Esteso dallo spartiacque [...] quello altrettanto antichizzante della cripta di S. Maria di Val Fucina, alle pendici meridionali del monte San Vicino ( in Cariano 1996, pp. 125-194; M.S. Nocelli, Il monastero farfense di S. Vittoria in Matenano e l'opera di promozione culturale ...
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VITERBO
M.G. Bonelli
(Castrum Viterbii, Bitervo, Viterbio nei docc. medievali)
Città del Lazio, capoluogo di provincia, situata ai piedi dei monti Cimini.
Urbanistica
Il nucleo più antico della città [...] che conobbe poche varianti di percorso, tranne che nel tratto della Val d'Elsa, V. si rafforzò negli scambi, si aprì ai anticamente ricco di ospedali, residenze di corporazioni e monasteri, successivamente abbandonati e convertiti in fienili: vista ...
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BASILIANI
G. Ciotta
L'espressione ordo sancti Basilii indica convenzionalmente le comunità monastiche italo-greche dell'Italia meridionale e della Sicilia e pare derivi da un inciso dell'ultimo cap. [...] , tutti edifici di modeste dimensioni. In Calabria vanno anche ricordati il monastero fondato dal siciliano s. Luca di Demenna (m. nel 975) e 1133, per espressa volontà di Ruggero II, in Val Demone il numero dei cenobi, costruiti durante il periodo ...
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corale2
corale2 agg. [der. di coro1]. – 1. a. Di coro, relativo al coro: canto c.; musica c.; le parti c. della tragedia greca; società c., o assol. c. s. f., associazione di persone che eseguono cori. b. Lirica c., sezione tradizionale della...