Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
L’Italia repubblicana
Massimo Mastrogregori
La storiografia del Novecento: una lingua comune
Per presentare un quadro complessivo delle qualità specifiche degli studi di storia in Italia dal 1945 a [...] valdostano con la Francia. Chabod s’impegna nella Resistenza in Val d’Aosta a partire dal 1944; nel 1946 sarà il primo ceti rurali e la nobiltà altomedievale (Terra e società nell’Italia padana: i secoli IX e X, 1976), il lavoro sulle «situazioni ...
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La riorganizzazione amministrativa dell’Italia
Costantino, Roma, il Senato e gli equilibri dell’Italia romana
Pierfrancesco Porena
Il rapporto tra Costantino e l’Italia deve essere letto nella prospettiva [...] tratta di due funzionari dal medesimo ruolo, operanti il primo nell’Italia padana – ‘al di qua e al di là del Po’ – e 22 e 66-79. Per l’endemicità del fenomeno in Italia cfr. Novell. Val. 33, del 31 gennaio 451; Edictum Theoderici 94-95; e Cassiod., ...
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Ghibellini e guelfi in Italia
Giuliano Milani
Nel periodo della vita di Federico II le fonti italiane impiegano i termini 'guelfo' e 'ghibellino' esclusivamente in relazione alle parti fiorentine e [...] Firenze e le altre città toscane, concentrandolo sulla Val di Chiana e Montepulciano. Sia il papato
Id., Come si preparò la rovina di Federico II. Parma, la lega medio padana e Innocenzo III dal 1238 al 1248, "Rivista Storica Italiana", 60, 1948, pp ...
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EMO, Giorgio
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 15 dic. 1450 da Giovanni di Giorgio e dalla sua prima moglie, Chiara Priuli di Giacomo, sposata nel 1448.
Il padre fu una delle figure più rappresentative [...] e le sue pericolose puntate verso la pianura padana avevano dato maggiore forza alle argomentazioni di ; F. S. Zanchi, La prima guerra di Massimiliano contro Venezia. G. E. in Val Lagarina 1507-1508, a cura di C. Emo, Padova 1916; F. A. M. Vicentini ...
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Felice V, antipapa
Francesco Cognasso
Amedeo VIII, duca di Savoia, figlio primogenito di Amedeo VII conte di Savoia e di Bona di Berry, nacque nel castello di Chambéry il 4 settembre 1383. Successe [...] massimo profitto per una politica di espansione così nella pianura padana, come anche nella stessa valle del Rodano, nella conte di Savoia riuscì ad avere la dedizione delle comunità di Val d'Ossola, sperando in tal modo di stringere i montanari dell ...
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DELLA SCALA, Cangrande
Gian Maria Varanini
Secondo di questo nome, nacque da Mastino (II) signore di Verona e Vicenza e da Taddea da Carrara, in data da fissare - secondo il continuatore del Chronicon [...] margravio del Brandeburgo.
Nei rapporti con le altre signorie padane il D. si trovò, iniziando il suo governo, a pp. 195, 210; Id., I Bevilacqua e il commercio del legname tra la Val di Fiemme e Verona nel secolo XIV, ibid., XXVI(1940), pp. 174 s.; ...
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FIESCHI, Niccolò
Giovanni Nuti
Appartenente al ramo ligure della potente famiglia dei conti di Lavagna, nacque, forse a Genova, verso il 1230 da Tedisio, fratello del papa Innocenzo IV, e da Simona, [...] ", rappresentava il cardine delle comunicazioni stradali tra l'Italia padana occidentale e l'Italia centrale.
Il primo importante acquisto così il controllo del transito verso Calice e l'alta Val di Magra. Nell'ottobre del 1259 il card. Ottobono ...
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LANFREDINI, Giovanni
Marco Pellegrini
Nacque a Firenze nel 1437 da Orsino di Lanfredino e da Ginevra di Piero Capponi, nel quartiere di S. Spirito, "gonfalone" Drago.
La sua giovinezza - tipica di un [...] Mantova per tenere fermi quei potentati dell'area padana nella lotta di sopravvivenza ingaggiata da casa Medici. il L. dovette negoziare la restituzione dei castelli in Val di Chiana e in Val d'Elsa occupati dagli Aragonesi nel 1479, è verosimile ...
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DELLA SCALA, Alberto
Gian Maria Varanini
Secondo figlio di Iacopino, nacque in data a noi non nota, ma al più tardi attorno al 1245,dato che nel 1263 risulta già coniugato con Verde da Salizzole.
Ben [...] che si concluse con la conquista di diversi castelli nella Val Lagarina. Di ben maggiore rilievo fu l'episodio mantovano. misura dell'allargarsi degli interessi del D. all'intera area padana. Insieme con Matteo Visconti, la cui figlia Caterina aveva ...
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FIESCHI, Gian Luigi
Giovanni Nuti
Figlio di Antonio e di una Ginevra, di cui ignoriamo il casato, nacque alla fine del sec. XIV. Alla morte del padre (1412) ereditò, insieme coi fratelli Niccolò, Ludovico [...] valichi che nel Levante ligure portavano dal mare alla pianura padana; secondo una testimonianza coeva, i Fieschi erano in grado la rapida caduta: Torriglia, Savignone, Portofino, l'intera Val di Taro, Varese Ligure furono in breve occupate. Un ...
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francigeno
francìgeno agg. [dal lat. mediev. Francigena, comp. di Francia e -gena (v. -geno); propr. «nato in Francia», e per estens. «francese»], ant. – Franco, francese. In partic., si chiamò via f. (o francisca) la più battuta delle vie...
annebbiamento
annebbiaménto s. m. [der. di annebbiare]. – L’annebbiarsi, l’essere annebbiato; nebbia diffusa: il bollettino meteorologico prevede estesi a. in Val Padana; in senso fig.: a. della vista, dell’intelletto.