VALACCHIA e OLTENIA
R. Theodorescu
La V. (rumeno Valahia) è una regione storica della Romania meridionale, compresa tra l'arco dei Carpazi, a N, e il corso del Danubio, a S. Al suo interno, il corso [...] del Danubio, segna la demarcazione tra la Muntenia o Grande V. o V. propriamente detta a E e l'Oltenia o Piccola Valacchia a O.
Nell'Antichità l'Oltenia faceva parte della provincia romana della Dacia, mentre la V. rimase territorio al di fuori dei ...
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Stato dell’Europa orientale; confina a NE con Ucraina e Moldavia, a NO con l’Ungheria, a S con la Bulgaria e a SO con la Serbia; si affaccia per quasi 250 km sul Mar Nero.
Il territorio della Romania [...] lo Stato dal 1417 fu assoggettato a tributo da Maometto I. I 20 domni o voivodi che si succedettero sul trono di Valacchia dal 1418 sino alla battaglia di Mohács (1526) riuscirono sì a conservare al paese una certa autonomia, ma dopo la sconfitta di ...
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GÎRLA MARE-CÎRNA, Civiltà di
V. Dumitrescu
Cultura che prende nome da una località nella Romania sud-occidentale, nella cosiddetta Piccola Valacchia (v. urne, campi di).
Nell'Oltenia sud-occidentale, [...] lungo il Danubio, fin verso l'Olt si trovano numerose necropoli e alcune stazioni appartenenti al gruppo olteno d'un grande complesso culturale, noto specialmente sotto il nome di cultura Vatina-VîrŞet ...
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Pittore (Braşov 1827 - ivi 1892). Studiò a Vienna (1845-47), poi si recò (1847) a Bucarest. Dipinse soprattutto quadri e decorazioni murali sacre (opere in molte chiese della Transilvania e della Valacchia). ...
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DROBETA (Drubetae)
D. Adamesteanu
G. Florescu
Località dell'antica Dacia, posta sulla riva sinistra del Danubio, tra Viminacium e Ratiaria, nel punto in cui il fiume supera gli ultimi contrafforti transilvani [...] per entrare nella Piccola Valacchia, oggi Turnu-Severin. Fu centro di collegamento tra le regioni occidentali e la Dacia.
Fu municipium nell'età adrianea, e sicuramente era già importante castrum sin dai primi momenti della seconda guerra dacica, ...
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(romeno Bucureşti) Città capitale della Romania (1.821.380 ab. nel 2018), situata nel cuore della pianura valacca, a 87 m s.l.m., tra il fiume Dimbovița, subaffluente del Danubio, e il fiume Colentina. [...] (1769-74). Dall’incendio del 1847 B. risorse come città moderna. Il 24 febbraio 1862, dopo l’unione di Moldavia e Valacchia, divenne la capitale e tale rimase nel nuovo Regno romeno. Durante la Prima guerra mondiale fu conquistata dai Tedeschi, nella ...
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TROESMIS (Τρόσμις, Τρῶσμις, Τροσμὴς, Troesmis, Trosmis)
R. Vulpe
Centro fortiticato sul Danubio inferiore, prima traco-getico e poi romano.
Dopo la sconfitta dei Geti della Scizia Minore nell'anno 28 [...] Macedonica quale difesa contro minacce d'oltre il fiume, in un punto che dominava nello stesso tempo la pianura della Valacchia e le contrade meridionali della Moldavia. Le canabae formate all'intorno presero ben tosto l'aspetto di una città fiorente ...
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ERÖSD
S. M. Puglisi
Località della Transilvania, nell'alta valle del fiume Alt, che ha dato il nome ad un aspetto di civiltà preistorica distinguibile da quella Danubiana (v.).
E. (o AriuŞd, v. ceramica, [...] dipinta che durante il III millennio si formarono nella Grecia continentale (specialmente Tessaglia) in Macedonia, Valacchia, Dobrugia, Moldavia, Bessarabia ed Ucraina, attraverso numerosi insediamenti in zone di fertilità naturale soprattutto nei ...
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Idea imperiale e continuità romana
Aspetti del culto di san Costantino in ambito romeno
Cesare Alzati
Serban Turcus
Per la storia del mondo cristiano Costantino costituisce un personaggio a vario titolo [...] e altri fiumi maestosi, in cui abbondavano ottimi pesci. E che quella terra era abitata dagli Slavi, dai Bulgari e dai Valacchi e pastori dei Romani, giacché dopo la morte del re Attila i Romani affermavano che la terra pannonica era pascolo, per il ...
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Antica popolazione danubiana. Erano divisi in popolo e nobili: questi ultimi erano i capi politici e religiosi del paese. Politeisti, praticavano il culto per Zamolxi, antico sacerdote e poeta divinizzato. [...] periodo di massima estensione i territori corrispondenti all’odierna Transilvania, alla Moldavia a O del fiume Prut, alla Valacchia, a parte della Galizia meridionale e della Bucovina. Intensamente colonizzata dai Romani, godette di vita fiorente. Da ...
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valacco
agg. e s. m. (f. -a) [ant. slavo Vlachu, a sua volta dall’ant. ted. Walh, nome dei gruppi etnico-linguistici di tradizione prima gallica e poi latina della zona danubiana] (pl. m. -chi). – Della Valàcchia, regione storica compresa...
ospodaro
(meno com. gospodaro) s. m. [dal romeno ant. hospodar, variante di gospodar: v. gospodaro]. – Titolo dei principi cui era affidato, nei sec. 18° e 19°, il governo dei due principati danubiani della Valacchia e della Moldavia, dalla...