BRUNELLESCHI, Ottaviano (Attaviano)
Franco Cardini
Figlio di Betto di Brunello, apparteneva a una famiglia magnatizia guelfa di parte nera. Si ignora l'anno della sua nascita, che tuttavia deve aggirarsi [...] da Castruccio Castracani. Si trovava, allora, come capitano delle frontiere, insieme con Bandino de' Rossi, nei castelli del Valdarno: arrivò di là per portare il suo contributo alle operazioni culminate con la presa del passo di Guisciana. Egli e ...
Leggi Tutto
CAPPONI, Gino
Piero Treves
Nacque in Firenze il 13 sett. 1792, nell'avito palazzo di via S. Sebastiano, che dal giorno della sua morte perpetua il suo nome, unico figlio del marchese Pier Roberto e [...] di Vienna, lasciando tra Firenze e le varie ville del contado (la più frequentata ed amata fu sempre Varramista, nel basso Valdarno, sulla via per Pontedera e Pisa) il bimbo e la moglie; che, con molta energia, molto coraggio e scarsa letteratura ...
Leggi Tutto
DELLA ROCCA, Dino
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Figlio di Ranieri. di Ubertino, apparteneva ad una famiglia originaria della Maremma pisana.
Visdomini di Rocca a Palmento - da cui prendevano il nome [...] 17 genn. 1334 la concessione in affitto per 25 anni, per due marche d'argento l'anno, di un podere nel Valdarno presso Pontedera, nel territorio pisano.
Dopo la morte del conte Bonifazio Novello, alla fine del 1340, Tinuccio Della Rocca, tutore del ...
Leggi Tutto
GUIDI, Federico (Federico Novello)
Marco Bicchierai
Figlio del conte Guido Novello, capo della fazione ghibellina toscana e romagnola nella seconda metà del Duecento, e di Gherardesca Novella Della Gherardesca, [...] , forse a seguito di precedenti accordi fra le famiglie, che sposò Elena di Ugolino degli Ubaldini, la potente famiglia del Valdarno che aveva avuto nel cardinale Ottaviano - morto poco tempo prima, nel marzo del 1272 - un altro fiero oppositore di ...
Leggi Tutto
CINQUINO (Cinquinus, Cinquina, Anquino), Natuccio (Benenatus, Natuccius)
Mario Pagano
Nacque a Pisa, intorno alla metà del sec. XIII, da Pericciolo.
Il cognome del C. fu letto erroneamente "Anquino" [...] Ottanta e gli inizi del decennio successivo. Nel 1292 per conto del Comune di Pisa fu collettore delle tasse imposte ai Comuni del Valdarno; nel 1294 fu a Messina, in qualità di mercante; nel '96 fu di nuovo a Pisa e fece parte, come anziano, del ...
Leggi Tutto
BUONDELMONTI, Ranieri (Rinieri), detto lo Zingano
Massimo Tarassi
Figlio di Buondelmonte, era il capo del partito guelfo, che a Firenze aveva nei Buondelmonti la famiglia più autorevole. La sua vita [...] alla pace, si dovevano concludere con nuovi fatti di sangue. I Buondelmonti avevano chiamato a convito in Campi di Valdarno gli Uberti, i Caponsacchi, gli Amidei, i Fifanti e altre famiglie nemiche. Al termine del banchetto nuziale, secondo quanto ...
Leggi Tutto
GIUGNI, Bernardo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 19 nov. 1396 nel quartiere S. Croce, gonfalone Ruote (Tratte 80, c. 69r: i documenti citati nel corso della voce, se non altrimenti specificato, [...] della Repubblica - il G., inviato come commissario, scrisse da Fucecchio alla Signoria per informarla della situazione nel Valdarno e dei provvedimenti presi per riparare le fortezze della zona; informava anche che le Comunità di Santa Croce sull ...
Leggi Tutto
BUONDELMONTI, Filippo
Gaspare De Caro
Figlio di Lorenzo di Andrea e di Francesca di Giovanni Del Bene, nacque in Firenze il 3 ag. 1434. Si addottorò in diritto civile e canonico ed esercitò per qualche [...] regime, nel 1495 fu chiamato a far parte dei Dieci di libertà e di pace, l'anno successivo fu nominato vicario nel Valdarno superiore, nuovamente fuchiamato tra i Dieci di Balia nel 1497 e nominato vicario in Val di Cecina nel 1498.
Queste cariche ...
Leggi Tutto
GUIDI, Tegrimo
Marco Bicchierai
Fu uno degli undici figli (otto maschi e tre femmine) di Guido conte di Modigliana e di Adelasia di Bonifazio conte di Panico. Non è chiaro l'ordine di nascita dei figli, [...] questi in quanto lo vediamo nel 1284 ritiratosi ad amministrare i domini del padre in Val d'Ambra, nel Valdarno superiore. Inseritosi nell'ambiente del ghibellinismo aretino, egli appoggiò forse il colpo di mano del vescovo Guglielmino degli Ubertini ...
Leggi Tutto
DONATI, Simone
Sergio Raveggi
Figlio di Forese di Vinciguerra e di quella Gualdrada alla quale un'anonima cronaca (Pseudo Brunetto Latini) imputa la responsabilità occasionale della divisione tra guelfi [...] S. Maria Alberighi e una torre, due palazzi, case e due mulini nel "popolo" rurale di San Pietro a Quintole nel Valdarno superiore, danno valutato complessivamente in 2.200 libre. L'alto ammontare della cifra e più ancora il genere delle proprietà ci ...
Leggi Tutto
mercatale
s. m. e agg. [der. di mercato]. – 1. s. m., ant. Mercato, luogo del mercato. La parola sopravvive come nome di varî centri della Toscana, dell’Emilia, delle Marche: Mercatale Valdarno, M. in prov. di Bologna, M. di Sassocorvaro in...
val2
val2 s. f. – Apocope di valle (davanti a consonante), soprattutto frequente in toponimi, nei quali si ha a volte la grafia staccata (Val di Fiemme, Val Pusteria), a volte la grafia unita (Valtellina, Valdarno), a volte infine coesistono...