BURONZO, Giacomo
FF. Ch. Uginet
Di nobile famiglia, nacque probabilmente a Savigliano intorno al 1400. Entrato nell'ordine domenicano nella città natale, nel 1431 era prete e professore di teologia [...] e altre di Piemonte..., Torino 1649, pp. 19 s.; C. Turletti, Storia di Savigliano, Savigliano 1883, III, pp. 455-466; F. Gabotto, Valdesi,catari e streghe in Piemonte dal sec. XIV al XVI, in Bulletin de la Société d'histoire vaudoise, XVIII (1900), p ...
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Regione di Roma dove sorge il complesso monumentale che fa capo alla basilica di S. Giovanni in Laterano, sede del pontefice dall’età di Costantino fino alla partenza dei papi per Avignone (1305). Al loro [...] ), tenuto nell’aprile 1139 (conseguenza dello scisma di Anacleto II); 3° (11° ecumenico), tenuto nel 1179 (condanna dei valdesi; elezione del papa riservata al collegio cardinalizio); 4° (12° ecumenico), tenuto nel 1215 (definizione del dogma della ...
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CAMPERIO, Manfredo
Maria Carazzi
Nacque a Milano il 30 ott. 1826, decimo figlio dell'avvocato Carlo e di Francesca Ciani. Imparentandosi con i Ciani, facoltosi banchieri ticinesi, la famiglia Camperio [...] grammaticale, della lingua parlata da piccoli gruppi etnici dell'Eritrea). A dispetto però degli sforzi e delle trattative, i valdesi preferirono imbarcarsi per l'America. Amareggiato, il C. smise di occuparsi dell'Africa e, dopo essere tornato un ...
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ALLASON, Silvio
Anna Maria Brizio
Nato a Torino nel 1845, era dapprima impiegato al ministero della Guerra, ma dal 1867 circa si dedicò alla sola pittura. Dopo un soggiorno a Firenze, fu allievo a Torino, [...] scogli)fu acquistato per il Museo Chéret. Altre opere sue sono al Museo Civico di Torino (Episodio della persecuzione dei Valdesi; Primi solchi; Varazze; Castello di Montalto-Dora).Morì a Torino il 13 maggio 1912.
Bibl.: A. Stella, Pittura e scultura ...
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DONI, Agostino
Antonio Rotondò
Nacque a Cosenza intorno alla metà del sec. XVI: "Consentimis, medicus et philosophus" si dice egli stesso nel frontespizio dell'unica sua opera nota.
Le informazioni [...] questo episodio vada riportato al periodo delle più intense persecuzioni in Calabria, culminate nel 1561 con la nota strage dei valdesi di San Sisto e di Guardia Piemontese. Compì gli studi di filosofia e medicina probabilmente a Padova o a Ferrara ...
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Riformatore, nato a Gap (Delfinato) nel 1489, morto a Neuchâtel il 13 settembre 1565. Discendeva da un'antica famiglia borghese, in grado di assicurare al figlio, inviato agli studî a Parigi, una più che [...] di sollevare Losanna contro il vescovo, predica a Grandson, Morat, Bienne, Neuchâtel, Tavannes, la Neuveville. Aderendo alla richiesta dei Valdesi, di agire nelle terre del duca di Savoia ed estendere quella specie d'assedio alla Francia, nel luglio ...
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SALVIONI, Carlo
Carlo Battisti
Linguista, nato a Bellinzona il 3 marzo 1858, fu dal 1884 docente di glottologia all'università di Torino; tenne dal 1890 la cattedra di Pavia; successe nel 1902 a G.I. [...] delle Marie (1900), a uno studio fondamentale sulla lingua di B. Cavasico (1893) si aggiungono edizioni e commenti di testi valdesi (1890) e provenzali-catalani (La contemplacio de la Passio, negli Studi fil. .rom., VII, 1898). Ma dove egli lasciò ...
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Y. M. C. A
Alberto SIBILLE
. Sotto questa sigla è universalmente nota la Young Men's Christian Association (Associazione Cristiana dei Giovani). Questa istituzione, di origine e carattere protestante, [...] segretario dell'Y. M. C. A. di Ginevra, Henri Dunant, noto in tutto il mondo come fondatore, con l'italiano valdese Giorgio Appia, della Croce Rossa Internazionale, fu anche il propugnatore di una più vasta e intima fraternità cristiana tra i varî ...
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Figlio (Torino 1666 - Rivoli 1732) di Carlo Emanuele II, cui successe nel 1675. Assunti pieni poteri (1684), entrò (1690) in guerra contro la Francia, con cui negoziò la pace di Torino (1696) e con cui [...] la S. Sede; fermo sostenitore del diritto dello Stato di fronte alla Chiesa, V. A. lottò per le proprie leggi sui Valdesi, incurante del decreto papale di condanna, combatté le pretese pontificie sulla Sicilia, impose tributi al clero, svuotò di ogni ...
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Cittadina della Francia, nel dipartimento delle Alte Alpi, a 870 m. s. m., su un promontorio che domina la riva destra della Durance. Contava 2900 ab. nel 1926.
È l'antica Eburodūnum, Ebrodunum, tappa [...] vescovi-principi, che ebbero diritto di battere moneta e lottarono tenacemente nei secoli XIII e XIV contro i Valdesi, Embrun difese con grande energia le libertà comunali contrastate appunto dai vescovi-principi. Questi riunirono in Embrun dal ...
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valdese2
valdése2 agg. e s. m. e f. – 1. Di Pietro Valdo (c. 1140-1217), mercante lionese che fu l’iniziatore del valdismo (o movimento valdese): la predicazione v.; la dottrina v.; la Chiesa v., unitasi dal sec. 16° alle altre Chiese riformate...
valdese1
valdése1 agg. e s. m. e f. [dal fr. vaudois]. – Del cantone del Vaud 〈vó〉, in Svizzera: l’industria v.; il Giura Valdese. Come sost., i Valdesi, gli abitanti o i nativi del Vaud.