CURIONE, Celio Secondo
Albano Biondi
Nacque a Ciriè nel Canavese (prov. di Torino) il 1° maggio 1503, ultimo dei ventitré figli di Jacomino Troterio e di Carlotta Montrotier, dama di corte di Bianca [...] in A. Biondi, Il "Pasquillus extaticus" di C. S. C. nella vita religiosa italiana della prima metà del '500, in Boll. della Società di studi valdesi, CXXVIII (1978). pp. 29-38. Per il resto bisogna riferirsi alle presentazioni di M. Kutter, cit. ...
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TASCA, Ottavio Giulio Maria
Gianluca Albergoni
Nacque il 3 marzo 1795 a Bergamo (battezzato il giorno 4 nella parrocchia di San Pancrazio), figlio cadetto del nobile Luigi e di Giovanna dei conti Agosti.
La [...] VI, Bergamo 1959, passim; A. Cicchitti Suriani, Uno scismatico lombardo: il conte O. T., in Bollettino della Società di studi Valdesi, LXXVIII (1960), 108, pp. 93-99; G. Gambirasio, Cenni su O. T., in Id., Spigolature Bergamasche, Bergamo 1961, pp ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] centrale sorgono profeti e serpeggia un movimento spiritualista diretto a ridurre il clero alla povertà evangelica e le doltrine valdesi penetrano nella Germania meridionale, nei paesi renani, e si diffondono in tutta la Germania e sino in Prussia ...
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LOMBARDIA (A. T., 17-18-19; 24-25-26)
Luigi SORRENTO
Ettore ROTA
Giuseppe CARACI Raffaele CORSO Giulio BERTONI * Ugo ANTONIELLI Paolo D'ANCONA
Situazione, limiti, estensione. - Regione storica [...] : dal console al podestà forestiero, preludio al signore. Riarde la fiamma eretica. Le città lombarde sono sede di concilî valdesi; a Milano si contano 15 sette diverse. Gli Umiliati però non discutono, ma lavorano di lena. Tutti sono intenti ...
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NEW YORK (A. T., 132-133)
Piero LANDINI
Anne FITZ GERALD
Salvatore ROSATI
Luigi COLACICCHI
Henry FURST
Piero LANDINI
Henry FURST
YORK La più importante città degli Stati Uniti, la seconda del [...] sua perspicua caratteristica: gli Olandesi vi attirarono profughi protestanti da tutte le parti dell'Europa (tra cui numerosi valdesi del Piemonte) e già alla metà del '600 le poche centinaia di abitanti di Nuova Amsterdam parlavano diciotto lingue ...
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Culto significa in generale adorazione di Dio, relazione con ciò che è sacro, e in questo senso equivale a "religione"; ma significa anche, in particolare, le usanze e gli atti per mezzo dei quali il sentimento [...] equiparazione dei cittadini di fronte a sé, indipendentemente dalla loro confessione religiosa. È da notare al riguardo come ai valdesi il godimento dei diritti civili e politici fosse già stato accordato prima dello statuto, con le LL. PP. 18 ...
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Costantino e il potere papale post-gregoriano
Ju¨rgen Miethke
Poco prima della morte (intorno al 1150) Bernardo di Chiaravalle dedicava lo speculum papale De consideratione a papa Eugenio III, nel quale [...] scolastico Quidort sfrutta senza esitazione la leggenda delle voci angeliche, citata tra gli altri anche da Dante Alighieri e dai valdesi come arma contro il papa e la curia.
Poco meno di una generazione dopo, il conflitto tra papa Giovanni XXII ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] tempi della eresia medievale erano passati, con la quasi totale estinzione del catarismo; e le nuove eresie dei valdesi e degli apostolici non apparivano particolarmente pericolose, almeno al suo tempo.
Meritano breve menzione alcune disposizioni da ...
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Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] tempi della eresia medievale erano passati, con la quasi totale estinzione del catarismo; e le nuove eresie dei Valdesi e degli Apostolici non apparivano particolarmente pericolose, almeno al suo tempo.
Meritano breve menzione alcune disposizioni da ...
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Le minoranze linguistiche
Tullio Telmon
Teoria e pratica della minoranza linguistica
Il fatto stesso che la parola minoranza sia costruita sul comparativo ‘minore’ le conferisce un ineliminabile alone [...] in provincia di Cosenza nella quale, malgrado una repressione religiosa che portò nel 1561 al massacro di circa 2000 valdesi e all’abiura forzata dei superstiti, la parlata provenzale è sopravvissuta fino ai nostri giorni.
4) Mòcheno: viene così ...
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valdese2
valdése2 agg. e s. m. e f. – 1. Di Pietro Valdo (c. 1140-1217), mercante lionese che fu l’iniziatore del valdismo (o movimento valdese): la predicazione v.; la dottrina v.; la Chiesa v., unitasi dal sec. 16° alle altre Chiese riformate...
valdese1
valdése1 agg. e s. m. e f. [dal fr. vaudois]. – Del cantone del Vaud 〈vó〉, in Svizzera: l’industria v.; il Giura Valdese. Come sost., i Valdesi, gli abitanti o i nativi del Vaud.