BUZIO, Giovanni
John A. Tedeschi
Nacque probabilmente a Montalcino. La tradizione storiografica che ha voluto collocarlo al centro della Riforma italiana del Cinquecento trova scarso riscontro nei pochi [...] II, p. 10; E. A. Rivoire, Eresia e riforma a Brescia, in Boll. della Soc. di studi valdesi, LXXVIII (1959), 105, p. 43; Domingo de S. Teresa, Juan de Valdès,1498 (?)-1541, Roma 1957, p. 134; G. Cantini, I francescani d'Italia di fronte alle dottrine ...
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CIONI, Fabio
Valerio Marchetti
Nato a Grosseto intorno al 1520 da "persone honorate" (una modesta famiglia di commercianti), frequentò a Siena là scuola superiore di notariato annessa all'università. [...] patria, XVII(1910), pp. 170-188; V. Marchetti, L'archivio dell'Inquisiz. senese (Rendiconto di una ricerca in corso), in Boll. d . Soc. di studi valdesi, XCIII(1972), 132, p. 81;Id., Gruppi ereticali senesi..., Firenze 1975, pp. 74-83 e passim. ...
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BONIVARD, Urbain
Francois-Charles Uginet
Nacque in Savoia nella prima metà del sec. XV da Pierre, signore di Saint-Michel e di Déserts, e da Margherita, figlia di Gui de Grolée, signore di Saint-André [...] importanti riparazioni nel castello di Pinerolo. Non si discostò dalla politica dei suoi predecessori verso i Valdesi, incoraggiando l'azione inquisitoria nei loro confronti nel vano tentativo di riportarli alla Chiesa cattolica. Sottoscrisse ...
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Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento. In particolare, il termine è stato applicato a indicare innovazioni o mutamenti profondi [...] nelle polemiche riformate, lasciò scarse tracce: centri in cui si svilupparono idee riformate furono Napoli (per opera di Juan de Valdés e poi di B. Ochino), Ferrara (alla corte di Renata di Francia che ospitò nel 1536 Calvino), Lucca (con Pier ...
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PIGNETTI, Valeria (in religione Maria di Campello), detta Sorella Maria
Nacque a Torino il 28 gennaio 1875 da Bartolomeo e Maria Valerio, seguita nel 1878 dal fratello Ugo. Il padre, insegnante e poi direttore [...] e difficile da raggiungere attraverso il sistema viario del tempo, divenne ben presto meta di numerosi non cattolici – anglicani, valdesi, calvinisti, zwingliani – provenienti da vari Paesi europei, dagli Stati Uniti, dall’India. Ancora più ampia dei ...
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GAVAZZI, Antonio (in religione Alessandro)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Bologna il 22 marzo 1809 da Vincenzo, avvocato, e da Maria Patuzzi. Di famiglia ultrapapalina, secondo di venti figli, il G. studiò [...] monumento funebre nel cimitero acattolico di Testaccio.
Fonti e Bibl.: Materiale manoscritto o a stampa è consultabile presso la Facoltà valdese di teologia di Roma. All'Autobiografia, 54 quaderni di venti pagine l'uno, in cui il racconto si arresta ...
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BIANCIARDI, Stanislao
Maria Luisa Trebiliani
Nacque a Montegiovi (frazione di Castel del Piano, Grosseto) il 28 aprile 1811 da Giovanni (che, rimasto vedovo, abbracciò lo stato ecclesiastico, affidando [...] L. Cianchi, Il contributo di S. B. al risveglio dello spirito evangelico durante il Risorgimento, in Boll. della Soc. di studi valdesi, LXXVII (1958), n. 103, pp. 65-84. Sull'Esaminatore: A. Della Torre, Il Cristianesimo in Italia dai filosofisti ai ...
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DELLA SEGA, Francesco
Mauro Scremin
Nacque all'incirca nel 1528 a Rovigo, borgo S.Bartolomeo, da Bartolomeo e da una Francesca di cui non si conosce il casato. Nulla si conosce della sua giovinezza. [...] -Chicago 1970, pp. 39-46; A. Stella, Ecclesiologia degli anabattisti Hutteriti veneti (1540-1563), in Boll. della Soc. di studi valdesi, CXXXIV (1973), pp. 18-27;Id., Gli eretici a Vicenza, in Vicenza illustrata, a cura di N. Pozza, Vicenza 1976 ...
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CATALDI, Paolo
Valerio Marchetti
Nato a Bologna intorno al 1520 e assunto negli anni Cinquanta da Cornelio di Mariano Sozzini e Francesca di Giovanni Atoleo come maestro elementare per i loro figli, [...] Sozzini a Siena (1557-1560), in Riv. stor. ital., LXXXI (1969), pp. 163-168; Id., L'archivio dell'Inquisizione senese, in Boll. della Società di studi valdesi, CXXIV (1972), p. 83; A. D'Addario, La Controriforma a Firenze,Firenze 1972, ad Indicem. ...
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CAVALLI (Cavallis, Caballis, Cavoli, de), Ambrogio
Ugo Rozzo
Di origine milanese, nacque intorno all'anno 1500. Battezzato con il nome di Gerolamo, entrò tra gli eremitani di S. Agostino e vi assunse [...] eterodossi della prima metà del Cinquecento, in Schweizerische Zeitschrift für Geschichte, XXIV(1974), pp. 562, 569, 582, 609-613; U. Rozzo, Incontri di Giulio da Milano: Ortensio Lando, in Boll. della Soc. di st. valdesi, CXL (1976), pp. 82-84. ...
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valdese2
valdése2 agg. e s. m. e f. – 1. Di Pietro Valdo (c. 1140-1217), mercante lionese che fu l’iniziatore del valdismo (o movimento valdese): la predicazione v.; la dottrina v.; la Chiesa v., unitasi dal sec. 16° alle altre Chiese riformate...
valdese1
valdése1 agg. e s. m. e f. [dal fr. vaudois]. – Del cantone del Vaud 〈vó〉, in Svizzera: l’industria v.; il Giura Valdese. Come sost., i Valdesi, gli abitanti o i nativi del Vaud.